Crisi di coppia dopo 2 anni

Salve,
IO e il mio ragazzo stiamo assieme da due anni io lavoro lui frequenta l'univrsità, ultimamente ho avuto difficoltà lavorative che mi hanno portato ad avere incertezze anche nel mio rapporto cercando sempre più conferme da parte sua.
A settembre lui ha avuto una crisi perchè al rientro dalle vacanze dopo un mese bellissimo passato assieme e senza litigi abbiamo iniziato un pò a litigare, da parte mia si era instaurata un insicurezza credo dovuta al ritorno della vita quotidiana e ho iniziato nuovamente a ricercare più certezze da parte sua a quel punto lui è entrato in crisi credendo di non amarmi più, ne abbiamo parlato e la crisi è passata perchè a suo dire gli è servito molto parlarne. Ora a distanza di sei mesi dopo questi miei problemi lavorativi e dopo la mia costante ricerca di certezze, lui mi ha di nuovo dichiarato di essere entrato in crisi ma in più questa volta mi ha spiegato che alle volte sente il peso di non aver fatto tante esperienze a livello sessuale con ragazze diverse, in più a volte pensa che questi litigi diventino un ostacolo e gli facciano riemergere questa sua carenza di Adolescenza (ora lui come me ha 25 anni)...ne abbiamo parlato e dopo avergli fatto vedere la mia certezza e la mia determinazione a superare tutto ed averli enunciato il dovere che abbiamo di maturare dice che tutto è tornato nuovamente a posto...però rimane comunque freddo (dice perchè deve rielaborare la discussione avuta)..la mia domanda è: è normale avere di queste incertezze?
è possibile superarle?
cosa posso fare per superarle?
è cosa si scatena dentro di lui,puù essere un bisogno di sfogarsi fine a se stesso?
Può essere che anche lui abbia bisogno di certezze da parte mia e di vedere la mia forza nell'affrontare le situazioni?
Vi prego aiutatemi a capire

Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazza, alcune delle cose che dice potrebbero essere plausibili, ma trovo importante che questo ragazzo sia stato così sincero al punto di ammettere che forse gli manca il fatto di non aver avuto esperienze con altre ragazze.
Devo dirle che dalle sue parole traspare una ragazza certamente forte, ma anche e forse proprio per questo un po' rigida. Un'altra ragazza sentendosi dire ciò che le ha detto il suo ragazzo forse sarebbe crollata. Invece la sua reazione è stata il chiedersi: "Come posso fare a superare queste incertezze?" come se queste incertezze fossero SUE. Ma non sono sue, sono del ragazzo, ed è lui eventualmente che dovrà superarle.
Essendo però lei una ragazza forte, ogni volta che vi parlate lo "convince" a restare ancora insieme, e lui però "gliela fa pagare" diventando freddo. Ma nonostante ciò, lei si chiede se diventare ancora più forte vi sarebbe d'aiuto nel superare la crisi.
Ecco, in sintesi, quella che mi sembra la dinamica che si è instaurata fra voi due.

Ho lasciato fuori qualcosa?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la gentile risposta,
Credo sia giusto quello che dice ma quello che continuo a chiedermi in continuazione se devo fidarmi quando lui dice di aver risolto le sue incertezze...vede io assumo spesso comportamenti un pò infantili a suo dire ed è nei momenti in cui lotto per rimanere con lui dice di vedere finalmente una donna al suo fianco e di amarmi però allo stesso tempo si chiede il perchè dobbiamo arrivare a questo punto perchè io gli mostri le mie certezze..
Crede che le cose si possano aggiustare?
In fondo le crisi di coppia ci sono e per risolverle bisogna parlare e noi già lo facciamo

Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> continuo a chiedermi in continuazione se devo fidarmi quando lui dice di aver risolto le sue incertezze
>>>

Questo dipende da quanto per lei sia rassicurante sentirsi rispondere: "Sì, le ho risolte".

Le rassicurazioni in una coppia ci possono essere, ma un rapporto sano non può basarsi solo su di esse.

Se il vostro rapporto è arrivato al punto in cui è necessario uno sforzo considerevole per restare assieme, probabilmente ciò che vi ci vuole è una consulenza professionale. Anche perché parlarne fra voi può essere un buon punto d'inizio, ma non è detto che da soli possiate riuscire a risolvere il problema.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto...ho parlato con lui della freddezza e del fatto che anch'io continuo a sentirmi strano mi ha risposto che come me anche lui deve ancora mettere tutto insieme.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Una piccola cosa che può fare è far leggere anche a lui questo breve scambio che ha avuto con me, se vuole.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
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Ci penserò su..
Grazie ancora per la gentilezza

Cordiali Saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Salve,
La disturbo ancora perchè si è ripresentato il problema di qualche mese fa..
Abbiamo avuto una discussione dopo la quale il mio ragazzo mi ha fatto presente che si trova in una fase apatica della nostra relazione, non sa se è ancora innamorato, non crede di essere più felice con me e comunque sente che c'è qualcosa che non va...in alcuni momenti la sensazione è più forte in altre è quasi assente...per usare il suo termine è come una lampadina intermittente...alla fine abbiamo convenuto di continuare a stare assieme per cercare di risolvere la questione e perchè vuole darmi la possibilità di provare a fargli passare l'apatia che prova..
SEcondo lei si puù
veramente risolvere??
e come posso fare a farlo riprendere da questa situazione??
non vogliamo perderci e nemmeno lui vorrebbe lasciarmi..come posso fare?

Garzie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Non posso dirle se il vostro problema ha possibilità di risolversi. È difficile farlo trattando le coppie direttamente, s'immagini a questa distanza.
Mi sembra però che la vostra situazione sia sempre al punto in cui ce l'aveva descritta l'altra volta: incerto e vacillante lui, tenace e speranzosa lei.
Se davvero il vostro rapporto vi sta a cuore, dovreste considerare l'opportunità di rivolgervi a uno specialista, per una consulenza di coppia, anche se bisognerebbe vedere se lui è d'accordo.

Cordiali saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
I punto è che in questo periodo, lui è vicino alla laurea in più ha iniziato a lavorare, credo che stia vedendo la sua vita cambiare e lo porta a mettere in discussione anche il nostro rapporto...a dirle la verità mi fa sempre di questi discorsi quando io provo a forzarlo nell'esprimere i suoi sentimenti nei miei confronti e soprattutto dopo le litigate, quando io cerco di fargli capire che mi ha offesa e che rischia di perdermi lui puntualmente tira fuori il discorso della crisi dell'apatia e ogni volta cerca di farla più grave di quello che è...lui non ha mai avuto una storia come la nostra..la sua precedente ragazza abitava all'estero e non si sentivano tanto ne si vedevano..sono la sua prima relazione vissuta per davvero...gli ho chiesto se questa sua apatia poteva dipendere dal fatto che non capisce che in un rapporto nel quale si condivide una quotidianità ci possono essere dei momenti no...lui dice che è assurdo e che non dovrebbero esistere questi periodi di stallo e di apatia...io credo che lui sia ancora troppo legato alla visione d'amore da favola...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Il punto è che fra i due, mi perdoni se glielo dico, è lei quella che appare come la più idealista, non lui.

>>> quando io provo a forzarlo nell'esprimere i suoi sentimenti nei miei confronti
>>>

>>> quando io cerco di fargli capire che mi ha offesa e che rischia di perdermi
>>>

È probabile che stia rischiando più lei, di perderlo, comportandosi in questo modo. "Il bastone fa fuggire il cane dalle nozze", dice un proverbio.

A questo punto credo che una consulenza di coppia sarebbe davvero indicata, o quanto meno dovrebbe chiedere una consulenza almeno per lei stessa.

Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Credo che lei abbia ragione...ci ho riflettuto molto ieri...in effetti sono io la più insicura dei due sempre alla ricerca di conferme da parte sua...effettivamanete il momento di apatia è iniziato dopo le ferie dell'anno scorso nelle quali abbiamo passato un mese senza litigare senza pretese da parte mia..poi una volta tornati alla vita quotidiana ho iniziato nuovamente con la solita solfa...ultimamente nonostante sono cosciente che lui non mi ferirebbe mai le litigate sono diventate di cadenza mensile e sempre per il solito motivo, cioè per il fatto che mi infastidisce parecchio che lui abbia altre amicizie al di fuori di quelle in comune e che provi a frequentarle..ogni qual volta che prova a dirmi che esce a bere con qualche suo amico io gli faccio storie e questo sicuramente non ha fatto altro che non farlo più star a suo agio accanto a me..ovviamente le litigate nelle quali mi esponeva questa sua insofferenza nei miei confronti finivano sempre con una promessa da parte mia del cercare di darmi una regolata, promessa che nemmeno in questi giorni sono riuscita a mantenere, credo che ieri non abbia voluto dirmi il motivo della sua apatia perchè stanco delle promesse che puntualmente non vengono mantenute...credo che sia comunque di conforto il fatto che non mi abbia lasciata ma piuttosto mi abbia dato l'ennesima possibilità...

La ringrazio per il suo aiuti

Cordiali Saluti