Umore che varia...

Salve dottori, complimenti per l'ottimo lavoro che state svolgendo ogni giorno online grazie mille. Ho 20 anni e provo a spiegarvi la mia situazione. Da un po' di tempo ho l'umore che sbalza a volte sono sorridente altre volte sono irritato senza motivo, sono in cura con eutirox a causa di un'ipotiroidismo. Prima pensavo fosse questo il problema la tiroide,ma sto notando che nonostante la cura non risolvo nulla. Sono ingrassato di nuovo (1.85x98kg), siccome non vedo risultati sto perdendo voglia nel praticare le uniche due cose a cui tengo ossia,palestra e calcetto,non ho voglia di fare nulla,mi sento spesso inutile e incapace,mi sento demoralizzato,non riesco a prendere decisioni significative,non mi piace stare con tanta gente,molte volte preferisco isolarmi,ho sempre questo senso di pesantezza interiore,sono timidissimo,ultimamente non esco piu' di casa,e quelle volte che esco mi sento sempre insicuro,diciamo che sto vivendo un po' cosi,vuoto. Non riesco mai a prefissarmi obbiettivi, spesso sono pessimista e mi arrendo subito. Sono spesso stanco, dormo molto, e non amo la competizione, e non mi piace il centro dell'attenzione.Quando ce' qualcosa di importante da fare mi tiro indietro avvertendo come una sensazione di paura,insicurezza...difficile da spiegare,stesso l'eta, i miei 20 anni me li vedo come qualcosa di grande per me,vedo tanti ragazzi di 20 anni 10 volte superiori in tutto.Per non parlare l'approccio con le ragazze, inesistente. Non riesco appunto a spiegare a parole tutte queste sensazioni tipo al dottore,mi blocco,e non riesco a dire tutto. Ora, siccome ho dei valori ormonali un po' bassi,e sto aspettando ancora il referto medico, volevo sapere se potevano influenzare sul mio stato attuale.
Cosa consigliate di fare??
Grazie mille
Cordiali Saluti
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
è probabile che i valori ormonali della tiroide nel suo caso influiscano su questi sbalzi d'umore, ma l'unico modo per esserne certi è effettuando una diagnosi differenziale presso uno psichiatra.

Inoltre Lei parla di tutta una serie di difficoltà relazionali e sociali che secondo me andrebbero inquadrate in un'ottica psicologica: se per Lei oggi è difficile avvicinare una ragazza significa che forse utilizza il metodo sbagliato, per questo le potrebbe essere utile un supporto psicologico.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la velocita' nella risposta, per i valori ormonali cerchero' di fare piu' chiarezza possibile, per quanto riguarda il metodo sbagliato nel conoscere una ragazza, essendo timido non so appunto come approcciare, percio' non lo faccio,quelle poche volte che ho avuto modo di conoscere qualche ragazza,diventavo rosso e sudavo,ed avevo una sensazione di disagio.....
Comunque cerchero' di risolvere prima i problemi appunto ormonali,se risolti quelli dovessero presentarsi ancora sintomi del genere,come ne sono sicuro, contatterò un' psicologo.
Grazie ancora dottore
Cordiali saluti
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Ottima scelta.

Provi anche a leggere questo articolo sull'ansia sociale, e veda se si ritrova oppure no

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/316-fobia-sociale-il-palcoscenico-della-paura.html
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dopo
Utente
Utente
Grazie per il consiglio dottore,ho letto l'articolo,e devo dire che mi ritrovo in tre punti,quando rappresenta lo schema del dialogo interno del fobico sociale,quando descrive il fobico sociale nel punto che evitano il più possibile la situazione temuta, e il fatto del colloquio appunto mi terrorizza e blocca. Per lo più sento dentro questo senso di essere di meno degli altri,incapace come le dicevo prima, e che ogni cosa importante per me risulta impossibile farla. Una volta solo,siccome sono sovrappeso, quando avevo perso peso e taglie ero felicissimo e contento, ma ora che sono nuovamente com'ero prima vedo ogni tentativo vano,e perciò sono demotivato in tutto.In genere le nuove esperienze mi risultano difficili da affrontare.Stesso trovare un lavoro,andare a presentare il curriculum, oppure parlare con gente che non conosco mi blocca, non so come spiegarle.Anche se penso che un 50% sia legato al fattore tiroide/ormoni.Comunque sono ripetitivo,mi scusi, la ringrazio ancora per l'articolo, e vedrò di risolvere questi problemi.La ringrazio vivamente Dottor Bulla
A Risentirla
Cordiali Saluti.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
a questo punto, essendo più chiara la dimensione ansiogena del suo disturbo, le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta di tipo cognitivo-comportamentale, orientamento che ha dimostrato ottimi risultati nel trattamento di questi disturbi.

E già che ci sono colgo l'occasione per ringraziarla di averci scritto.