Disturbo comportamentale di mio figlio

buongiorno,
cerco di riassumere brevemente il percorso di mio figlio, 24 anni con un fratello di 6 anni più giovane. già da piccolo aveva dei disturbi del comportamento che noi pensavamo fossero causati dalla gelosia. la psicologa, dopo averlo visto ha reputato che i problemi potevano essere di relazione con il padre, che però non ha mai voluto seguire una terapia. 5 anni fa ci siamo separati, lui ha vissuto con me e il mio nuovo compagno che adora.due anni fa ha rubato una somma ingente in casa per soddisfare un tenore di vita troppo alto per lui e che ha speso principalemente per fare regali a noi e alla fidanzata.oggi vive da solo visto che la terapeuta che lo segue ci ha consigliato di farlo uscire da casa.un mese fa è andato via dal suo posto di lavoro senza dare spiegazioni, ieri la sua fidanzata lo ha lasciato. il resp del personale del suo ultimo posto di lavoro dice che non ha mai legato con il gruppo pur essendo bravo e i problemi sui posti di lavoro sono sempre stati di questo tipo tanto che ne ha cambiati già 5 in 4 anni.da due gg non mi risponde al telefono. la sua terpista non sa se continuare a seguirlo, dice che forse ha bisogno di altro e anche di farmaci, ma intanto è in ferie. vorrei una dritta su un bravo psicoterapeuta che segua ragazzi con queste problematiche, legate alla dipendenza da spesa inconsulta ( ha già accumulato un sacco di debiti) e da problemi di relazione. abito in provincia di udine.
cmq la dottoressa che ora lo segue ha individuato una forte insicurezza data dall'assenza dell'autorità e presenza paterna, il padre lavorava via durante la settimana e rientrava nel we e i loro rapporti non sono mai decollati. il bisogno di possedere grosse automobili e di fare regali al di sopra delle sue possibilità ne sono la dimostrazione. abbiamo cercato di farlo ragionare in tutti i modi ma tra l'altro è molto testardo.
spero tanto che mi possiate aiutare, grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile signora, la prima cosa da chiarire è che qualsiasi terapia, a maggior ragione per una persona dell'età di suo figlio, ha probabilità di successo se l'interessato è d'accordo nell'iniziarla. Diversamente, si parte già con il piede sbagliato.

Detto questo, può consultare la lista d'iscritti a questo sito, oppure, alternativamente, consultare questa lista di terapeuti specializzati in terapia breve strategica:
http://www.centroditerapiastrategica.org/ita/affiliati%20prof%20ita.htm

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
grazie Dottore per la Sua risposta. con la precedente terapeuta non ci sono stati problemi, ci andava regolarmente, solo che non c'è stato nessun miglioramento, tanto che lei stessa non sa bene se è il caso di continuare o rivolgersi altrove.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Bene, allora se lui è d'accordo, può proporgli di sceglierne un altro, magari d'indirizzo terapeutico diverso, e riprovare.

Se l'attuale terapeuta vi ha detto che non sa se è il caso di continuare o meno, potete prenderlo come un segno che non sa più che pesci prendere. Questo non per sminuire la collega, ma per dirle che evidentemente per gestire suo figlio occorre qualcuno che sappia tenergli testa.

Per i problemi relazionali e familiari, e per i comportamenti compulsivi, la terapia breve strategica è indicata.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
non ne avevo mai sentito parlare e sicuramente contatterò il medico di riferimento per la mia provincia, grazie ancora.