Mancanza di desiderio

Buonasera,

vi sottopongo brevemente la mia situazione:

da un anno ormai lavoro a 300km dalla mi città natale. Torno con regolarità a casa, per vedere i miei cari ma in quelle occasioni, anche se magari non vedo la mia fidanzata da molto, il mio desiderio sessuale nei suoi confronti è pressochè nullo. A dire il vero non me ne sono preoccupato, finchè non è stata lei stessa a lamentare la situazione, affermando di sentirsi poco desiderata sotto quel particolare punto di vista.

La amo molto, e glielo dimostro ogni volta che siamo insieme. Da parte mia coccole, dolcezze ed attenzioni non mancano, semplicemente non ho stimoli sessuali nei suoi confronti. Ammetto che quando siamo lontani non sono presente quanto vorrei, ma è dovuto al fatto che lavoro dalle 10 alle 12 ore al giorno, e quando torno a casa sono troppo stanco per dedicarmi a lei...

Non vorrei che questa situazione potesse incrinare il rapporto, e eccomi qui a rivolgermi a voi, un po' per sfogo, un po' alla ricerca di consigli (e magari qualche rassicurazione).

Per darvi un quadro completo, ho 25 anni e pur essendo stato impgnato, con donne diverse, per gran parte della mia vita dall'adolescenza ad oggi, ho sempre praticato l'autoerotismo, con frequenza giornaliera o quasi. E' un momento di relax e di attenzione personale che mi concedo e, ormai, quasi un abitudine. Eppure non mi ha mai provoceto cali di desiderio verso le mie partner, anzi!
Mi aiuta anche ad addormentarmi, se per caso sono teso per il lavoro, o per altri problemi.
Può darsi che questo mio "sfogarmi", in un momento di stress e stanchezza come questo, mi tolga energie sessuali che invece dovrei indirizzare verso la mia lei? Al momento non ho ancora provato l'astinenza in tal senso ma, se fosse risolutiva, sarei disposto ad accettarla.

Grazie anticipatamente,

F.


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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile utente,

credo che un dialogo aperto con la sua compagna e uno specialista possa essere di grande aiuto per indagare, capire e cercare insieme di risolvere, l'origine della mancanza di desiderio.
Più che l'autoerotismo, mi fa pensare la sua affermazione "...lavoro dalle 10 alle 12 ore al giorno, e quando torno a casa sono troppo stanco per dedicarmi a lei...": come mai non riesce a ritagliare per se stesso del tempo da trascorrere insieme alla sua donna?

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile utente,
il calo del desiderio sessuale verso la propria partner può dipendere da diversi fattori.

Lei stesso ha citato lo stress lavorativo, che porta stanchezza e la lontananza, che potrebbe aver cambiato qualcosa nel rapporto, nonostante l'immutato sentimento nei confronti della sua fidanzata e le attenzioni affettuose che le riserva.

Parli apertamente con la sua partner delle difficoltà che state attraversando e magari valutate se non sia il caso di rivolgersi ad un esperto per comprendere meglio ciò che sta accadendo, al fine di preservare il vostro rapporto.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta,

Rispondendo alla sua domanda, credo che per raccontare o ascoltare il racconto di una giornata, ci vuole attenzione, comprensione, empatia...

E onestamente a distanza, attraverso una cornetta o lo schermo di un PC, non mi riesce naturale. Vorrei solo spegnere il cervello e riposare.

Diverso invece le volte che lei è venuta a trovarmi (essendo universitaria, quando non segue i corsi viene a studiare qui, in modo che possiamo stare insieme almeno di sera). Di persona mi dedico a lei con molta più facilità, e sento anche meno la stanchezza.

Stesso si dica per i weekend in cui non sono io a tornare a casa, ma viene lei. Anche dal punto di vista del desiderio...
[#4]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
sembrerebbe che il rientro nella città natale interferisca negativamente con il suo desiderio sessuale ma potrebbero esserci altri fattori che esercitano un'interferenza come ad esempio l'esistenza di ruoli fissi all'interno della coppia o al contrario la scarsa condivisione quotidiana a livello relazionale, cosa ne pensa?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Effettivamente, il viaggio (sempre in macchina, e spesso in notturna), il fatto di dover "recuperare" passando del tempo con la mia famiglia e con la sua, con i miei amici di una vita... Tutto porta via tempo alla nostra intimità, che potrebbe svilupparsi solo una volta a letto, se non fosse che spesso arrivo distrutto sotto le lenzuola. E onestamente, dover fare l'amore perforza il sabato sera, perchè è l'unico momento libero, mi fa passare il desiderio definitivamente...

D'altronde se torno a casa è proprio per mantenere i legami con la famiglia e gli amici, altrimenti me ne starei volentieri al mare, senza dover fare 600km in meno di 48 ore!

In ogni caso è vero anche che il fatto di non vivere più una quotidianità, ci sta impoverendo come coppia. Me ne sono reso conto sabato sera a cena con una coppia di suoi amici che convivono da qualche tempo e ci raccontavano i loro piccoli aneddoti scherzosi di vita quotidiana, e io non sapevo che dire. Una volta era il contrario...


Per quanto riguarda rivolgersi a uno specialista per un percorso insieme, sarei anche disposto, ma vorrebbe dire dover trovare qualcuno che lavori al sabato o alla domenica, e comunque togliere ancora un ora al tempo che possiamo passare insieme, da soli :)

Io per il momento provo ad avvicinarmi lavorativamente a casa... E poi, si vedrà!

Grazie per gli spunti di reflessione,

F.


[#6]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazzo,
ci fa piacere averti aiutato a fare un po' di chiarezza evitando inutili e fuorvianti colpevolizzazioni.
In bocca al lupo