Difficoltà ad interagire con altre persone

Premessa: non so se la sezione "psicologia" è quella corretta per la mia domanda, ma credo di sì. Non so neanche se devo richiedere il consiglio di un Dottore o meno. Nel caso, mi scuso per avervi fatto perdere tempo.
Il mio problema è la mia scarsa abilità nell'interagire con gli altri.
Mi spiego: mi è difficile conoscere nuove persone, dato che proprio non riesco a parlare con loro: anche se sono interessato a conoscere la persona X, so di che parlare, semplicemente non parlo, mi blocco. Anche con gente che conosco, mi viene difficile sostenere un discorso. In quei casi non ho proprio idea di che cosa dire e, temendo di dire qualcosa di sbagliato, taccio. E' solo una questione caratteriale? Se sì, come suppongo, si può fare qualcosa? Sto iniziando a stancarmi di questa situazione..
Gradirei che non fossero consigli del tipo "buttati": me lo dicono in tanti, ma non ci riesco.

Vi ringrazio anticipatamente, e ne approfitto per augurarvi un buon 2008, anche se in ritardo
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Dr. Massimo Lai Psichiatra 829 30 24
Caro Ragazzo,

dai pochi elementi per poter avere una risposta esauriente.

Prima di tutto vorrei dirti che ciascuno di noi è fatto in un certo modo e bisogna accettarsi per come si è, capisco che alla tua età sia difficile, probabilmente non hai ancora capito tante cose di te, ma ti dico questo semplicemente per dirti che non sei strano in questa tua difficoltà.

Sicuramente il carattere è importante e tu potresti essere TIMIDO, ma è importante anche il temperamento (la tua predisposizione genetica a essere in un modo piuttosto che in un altro): insomma potrebbe trattarsi di un DISTURBO D'ANSIA perfettamente trattabile da uno psichiatra o da uno psicoterapeuta.

A 16 anni hai ancora tante cose da imparare ma certo credo non sia contento della tua condizione: potresti imparare meglio se fossi più intraprendente, ma non sei tu, sbaglio?
Comunque con il tempo, l'esperienza, impareraiin ogni caso tante cose di te.
Per il momento potresti richiedere una consulenza da un collega psichiatra.
Auguri
Massimo Lai

Massimo Lai, MD

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Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1

Gentile utente,
dalla breve descrizione che fornisci posso dirti che certamente la situazione che vivi è comune a molte persone soprattutto se tue coetanee. Ed è forse proprio questo un dato molto importante da considerare: nell'adolescenza, periodo dei transizione e trasformazione per eccellenza, compaiono spesso o si acuiscono difficoltà relazionali anche alla luce della riorganizzazione individuale che coinvolge una serie di aspetti molto delicati (l'autostima, i modelli di riferimento, la costruzione di un'identità sessuale, ecc..). In altre parole potrebbe trattarsi di un aspetto del tutto transitorio così come di un possibile nucleo di un venetuale disturbo psicologico a diversi livelli ( della sfera ansiosa o della personalità). A maggior ragione se la situazione ti crea disagio vale la pena di chiedere una consultazione psicologica. Puoi iniziare a rivolgerti allo psicologo scolastico se questa figura è presente nella tua scuola oppure coinvolgere direttamente i tuoi genitori e consultare uno specialista privato.

Con i migliori auguri
F.I.Passoni

studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it