Mancanza fiducia nel partner

salve, sono una ragazza di 22 anni. In passato ho avuto due storie importanti, la prima risalente a 5 anni fa, durata un anno, fu molto tormentata in quanto il mio ex ragazzo era un soggetto decisamente violento, che mi tradì anche, e una volta trovata la forza di chiudere la relazione mi perseguitò per un altro anno: lo ritrovavo ovunque, mi spiava dalle finestre, dovetti cambiare numero, che lui dopo poco ritrovò ecc. Tutt'oggi sporadicamente mi cerca chiedendomi di incontrarci. Questa relazione si aggiunse ad una situazione familiare già abbastanza compromessa.Mio padre spesso ubriaco e violento verso mia madre e un mio fratello, a quest' ultimo fu poi diagnosticata una patologia grave psicologica. Il rapporto con mio padre, all'epoca della relazione, inesistente o meglio molto tormentato, solo adesso stiamo cercando di recuperare in qualche modo (ma non sono molto fiduciosa). Anche mio padre tradì mia mamma, la sua amante mi contattò, quando io ormai non avevo più un rapporto con lui da tempo. Nonostante ciò la mia relazione successiva, durata due anni, fu molto tranquilla senza grandi problematiche, anche perchè il ragazzo con cui stavo mi assecondava in tutto, praticamente ponendo in secondo piano i suoi interessi e amici, cosa che alla lunga ha portato alla fine del nostro rapporto, perchè non mi sentivo stimolata. Diciamo che era diventato un membro della famiglia, come io della sua, ma nulla di più, tutt'ora infatti ci sentiamo in amicizia. Tutto questo per arrivare al mio problema: da 6 mesi a questa parte ho conosciuto un ragazzo, le cose vanno davvero molto bene, lui hai i suoi spazi, esce con gli amici, va in palestra ecc e lo stesso vale per me. Abbiamo molti interessi in comune e anche caratterialmente siamo molto simili, per così dire mi tiene testa. Mi dimostra spesso, pur non essendo una persona troppo espansiva, che tiene davvero molto a me, parla spesso di progetti per il futuro. Insomma non posso lamentarmi. Nonostante questo tutte le volte che esce con gli amici, quando va a ballare, quando leggo di sfuggita le sue chat (che lui mi chiede di fare) mi sale sempre un'ansia indescrivibile, come se mi mancasse il fiato, mi metto a piangere senza veri motivi in quanto razionalmente so che posso fidarmi di lui. Gliene ho parlato e lui è stato comprensivo, ma questo non mi tranquillizza anche perchè spesso dice che di lui non mi fido. Ho il terrore che possa tradirmi trovare qualcuno migliore di me e abbandonarmi. Razionalmente so che è giusto che passi del tempo con gli amici anche perchè non capita spessissimo dato è molto impegnato con lo studio e non voglio assolutamente proibirglielo o farlo sentire in colpa, però non riesco proprio a viverla bene. Quando stiamo insieme è tutto perfetto, ma quando mi dice che deve uscire ( tra l'altro mi capita di più se deve uscire la sera) ho paura che possa, magari bere troppo e perdere il controllo, e vado completamente in ansia. Vi ringrazio per la disponibilità e l'aiuto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Forse questi Suoi timori vengono dalle ferite del passato.
In effetti non deve essere stato facile vivere quelle esperienze.
Lei che ipotesi ha in mente per spiegare questo Suo disagio?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio per la risposta, guardi tutte le volte che provo a dare una spiegazione razionale giungo alla conclusione che forse le esperienze passate mi abbiano fatto perdere fiducia sia nelle relazioni che in me stessa. Per quanto io sia consapevole che ciò che mi è capitato in passato non sia dipeso da me forse in fondo non ne sono così convinta. Mi chiedo se ormai debba mettere in conto di convivere con queste insicurezze e cercare di farmene una ragione. So che non siamo tutti uguali e che non è detto che il passato si debba ripetere, però forse faccio fatica a crederlo fino in fondo e questo mio atteggiamento è una sorta di difesa per una delusione che in cuor mio so che prima o poi arriverà.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Ha ragione, il passato non sempre si ripete, ma per questo dobbiamo essere consapevoli e nella condizione di poter e saper scegliere.
Per questo motivo potrebbe esserLe utile una consulenza psicologica, perchè forse non è ancora riuscita a spezzare questa dinamica e si porta dietro degli inutili e fastidiosi fantasmi.

Saluti,