Cambiare casa , dopo 17 anni

Buonasera ,sono un ragazzo di 17 anni e Da 3 giorni la mia famiglia si è trasferita , anche se io da un giorno perché mi trovavo in gita con la scuola . Nella casa dove vivevo ho trascorso 17 anni della mia vita , tutta la mia infanzia e adolescenza , si trova in campagna e lontana circa 1 chilometro e mezzo dal centro del paese , dove sono andato a vivere ora mi trovo in una casa molto più grande e nel centro del paese confinante, lontana circa 10 chilometri o qualcosa in meno dalla casa vecchia . Nonostante ci sono quasi soltanto lati positivi , mi dispiace troppo andarmene dal mio paese originario , da quella zona ... 6-7 giorni fa prima di partire per la gita ho fatto questa domanda su un noto sito dove si fanno domande e risposte : " Domani parto per la gita della scuola e quando torno andrò direttamente a casa nuova ... La casa nuova si trova a pochi chilometri da dove abito ora , una decina , però non voglio andarmene , in questa casa (che si trova nella frazione del comune confinante a quello dove andrò ) ho trascorso 17 anni della mia vita , da quando sono nato , si trova in campagna , ho le galline , i gatti ect inoltre alle 2 case vicine si trovano i miei amici con cui ho trascorso l infanzia . So che mi abituerò al cambiamento ma non voglio andarmene , non riesco a pensare , anzi a vedere questa casa vuota , qualche mese fa mi immaginavo di entrare in questa casa e vederla vuota , ricordando le scene del passato e mi veniva da piangere . Forse sono un tipo troppo emotivo e sensibile , mi affeziono troppo alle cose ma non posso farci nulla . La casa dove andrò sarà molto più grande e vicina alla piazza ma la mia casa preferita è quella che si trova qui , è parte di me . È mal successa una situazione simile a voi ? Come avete affrontato il cambiamento ? Vi viene mai fa ricordare l territorio dove siete Nati e cresciuti ? " . Volevo sapere se mi abituerò subito a questo cambiamento , se è normale che prima ad esempio sono andato nella ecc hai casa per prendere il motorino e vedendola vuota mi las cromavano gli occhi , questo si può dire è stata una delle situazioni di cambiamento (per me) più significative , penso di essere troppo emotivo , allora quando morirà un parente ?? Per me il tema del ricordo è molto importante e forte , quando penso alle scene di vita che ho passato in quella casa , a quando ero piccolo ... Mi sale quasi un fastidio al petto . Lo so questa domanda non ha tanto senso , l'ho scritta inoltre di fretta , ma volevo delle considerazioni/risposte su queste cose .
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
<<So che mi abituerò al cambiamento ma non voglio andarmene , non riesco a pensare , anzi a vedere questa casa vuota , qualche mese fa mi immaginavo di entrare in questa casa e vederla vuota , ricordando le scene del passato e mi veniva da piangere . <<

Lasciare la casa della propria infanzia è certo un lutto, anche se la casa nuova è più grande. E' normale soffrire!

Chiede: "Mi abituerò subito alla nuova casa?" Penso di no, qualche tempo per elaborare la perdita ci vorrà. Dopo di chè la nuova casa gradualmente se la farà "Sua".


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/