Insicurezza e acne

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni ancora alle prese con problemi di acne, è proprio questa mia malattia che mi condiziona tutti i giorni nei rapporti con le persone. Infatti nei rari periodi in cui l'acne mi dà un po' di tregua mi sento "libero" di esprimermi, mentre gli altri giorni, mi sento imprigionato in qualcosa che non sono io, ma non ho la capacità di reagire, forse anche a causa di feed-back non incoraggianti che, a mio giudizio, l'"ambiente" circostante mi manda. Fino ad ora ho sempre avuto la speranza di guarire ma ora non so più cosa pensare è per questo sono qui per chiedere un consiglio. Grazie
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
capisco perfettamente cosa sta provando. In questi casi la reazione migliore è quella che passa attraverso le AZIONI. La prima cosa da fare è una consulenza dermatologica. Forse ne ha già fatte in passato, allora varrebbe la pena riprovare, viste le conseguenze emotive che il disturbo le provoca

Non escluderei la consulenza psicologica, proprio in base alle conseguenze appena citate. Lo stress, infatti, influisce moltissimo sulle manifestazioni cutanee. Inoltre,sarebbe indicato un colloquio psicologico per l'incapacità a reagire nelle situazioni sociali di cui ci ha raccontato

Come detto, quindi,ora deve passare ai fatti

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr.ssa Chiara Cimbro Psicologo, Psicoterapeuta 124 3
Gentile utente,
concordo con il Dr. Bulla, prima è bene che affronti la condizione fisica e poi quella psichica.
Oggi giorno è bene chiedere un nuovo consulto, anche se è già stato seguito in passato, perchè potrebbero indicarle nuovi percorsi medici sempre più efficaci.
Nel momento in cui sarà certo di procedere nel giusto modo dal punto di vista dermatologico, potrebbe esserle utile un colloquio con uno specialista in psicoterapia che potrebbe affrontare con lei il problema dell'insicurezza legata all'acne.

Non si perda d'animo, perchè se è vero che la pelle è il primo biglietto da visita delle persone, è anche vero che le persone "giuste" sanno andare poi oltre.
E' una buona cosa che lei voglia rafforzare la sua personalità sentendosi fisicamente meglio, ma stia attento a non essere il primo a puntare sull'aspetto fisico e a porre attenzione sulla sua pelle.

Se un consulto dermatologico non la convince ne chieda al massimo un altro, di modo che possa essere sicuro di starsi occupando al meglio di sè.

Cordialmente.

Dott.ssa Chiara Cimbro
Psicologa Psicoterapeuta

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dopo
Utente
Utente
In effetti ci sono stato poco tempo fa dal dermatologo e al termine della cura la situazione era abbastanza buona, ma poi col passare dei giorni c'è stato un lento ma inesorabile peggioramento. Proprio questo ripresentarsi puntuale dell'acne mi fa sentire impotente di fronte a questa situazione. Il fatto di non guarire, di essere forse l'unico, a non guarire, alla mia età mi....non riesco ad accettarlo.