fratelli e sorelle

Salve dottori, vi scrivo per un parere. Sono fidanzata felicemente da molti anni. Qualche tempo fa, per caso, mi sono venuti alla mente alcuni ricordi dell'infanzia. Credo di ricordare che ci siano stati,con i miei fratelli,2 anni di differenza da me,alcuni strani "approcci". Intendo giochi un po' spinti che emulavano i grandi, toccatine e strusciamenti vari. Credo che tutto sia durato un'estate sola, non so dire come sia cominciata la cosa e come sia finita; spesso andavamo a dormire insieme e non so come mai accadesse il resto. La nostra è una famiglia normalissima e felice, e siamo molto uniti; anche il rapporto con i miei fratelli è ottimo, a parte normali litigi di tanto in tanto. Anche loro sono fidanzati ed hanno una vita normale. Io sono anche un po' ansiosa e mi chiedo come mai sia potuta accadere una cosa del genere. Ho letto anche varie esperienze su internet,davvero tante. Ma è una cosa così normale nell'infanzia/ pre-adolescenza? Non so è una cosa davvero stranissima non credo sia giusto quanto accaduto. Grazie in anticipo
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

ci scrive:
<<Intendo giochi un po' spinti che emulavano i grandi, toccatine e strusciamenti vari.<<

Non ci riferisce l'età, suppongo tra l'infanzia e la preadolescenza?
Si chiede come sia potuto accadere; accade perchè a quell'età si è molto incuriositi dalla sessualità, dalle differenze anatomiche e reltivo funzionamento, dagli impulsi che si provano.

Guardando con gli occhi dell'adulto, possono sembrare esperienze fuori età.
Ma in realtà sono frequenti, non traumatizzanti, spesso evolutive.

Non si faccia strani pensieri rispetto alle medesime. Tutti Voi fratelli siete diventati grandi e con una vita affettiva positiva.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottoressa! Non ho specificato l'età perchè le ripeto i ricordi sono molto vaghi, anzi ho timore che essendo io di mio una ragazza un po' ansiosa la cosa si amplifichi in qualche modo. Certamente si comunque intorno ai 10 -11 anni credo,non ne sono certa. Dopo mi pare già più difficile perchè avevo già creato il mio gruppo di amiche ecc ed ho ricordi certamente più chiari, il periodo è sicuramente prima dell'adolescenza. Io comprendo la curiosità,la scoperta e altro, solo che mi pare di ricordare di essere sempre io a dare in qualche modo inizio a questi giochi, chiamavo i miei fratelli ecc.. Ora non so se sia effettivamente andata così ma è che,mi chiedo come mai abbia avuto determinati comportamenti essendo anche una ragazza molto riservata e con forti valori. Forse,come dice lei,guardando al passato con gli occhi da adulta quelle esperienze mi sembrano "non normali" ecco. E ho chiesto un parere perchè magari per voi esperti queste sono cose naturali che agli occhi di noi "comuni mortali", e a me in particolare,appaiono molto strane. Poi ai miei fratelli sono anche molto legata, così come alle loro fidanzate, ed ecco è come se questi vaghi ricordi "sporcassero" un po'. Però le sue parole mi hanno chiarito meglio. La ringrazio.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

Mi fa piacere.

Eviti di rimuginare sul passato: ciò amplifica i ricordi e li colora di strane tinte, che allora non avevano.

Saluti cari.
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dopo
Utente
Utente
Ha proprio ragione, è che sono ricordi riemersi recentemente di cui non avevo memoria. E per quanto abbia letto che sia normale che si facciano esperienze con i coetanei più vicini, la cosa che fossero stati i miei fratelli mi aveva stranita non poco, proprio perchè li vedo, per quanto riguarda il nostro rapporto, assolutamente fuori dalla sfera sessuale. Grazie di cuore dottoressa per la sua chiarezza e disponibilità; il vostro lavoro qui è davvero prezioso. Cordiali saluti e buon proseguimento di serata.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

Grazie per il Suo riscontro.

Anche a Lei, buona serata e buone giornate... senza ingombranti pensieri riemersi.