Una serata tranquilla trascorsa
Buongiorno dottore, ho quasi 21 anni e volevo esporle la mia storia. Nel 2003, avevo 15 anni e dopo una serata tranquilla trascorsa in compagnia ho cominciato ad avere attacchi di panico, quasi fin da subito erano caratterizzati da ansia anticipatoria, la quale da allora non sono ancora riuscita a sconfiggerla. Adesso quando devo andare in determinati posti e sono ancora distante comincia a battermi il cuore e quando arrivo sul posto tanto odiato sento il cuore all'impazzata, un irrigidimento dei muscoli e un loro rilassamento solo dopo aver superato l'ostacolo. Dopo quasi 6 anni, cerco di non pensarci ma vorrei uscirne. Non ho mai fatto cure mirate al problema, ma da allora diciamo che è diventato un peso perchè ho cominciato a diventare impulsiva e ad agitarmi con le persone con cui ho poca confidenza, quindi per non dare a vedere questo difetto evito di sbilanciarmi e parlare. Ora mi ritrovo senza amici tranne la famiglia, almeno vado in palestra per cercare di non pensare. Le chiedo se può di consigliarmi in merito, grazie.
[#1]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu
Psicologo, Psicoterapeuta
648 21 5
Gentile ragazza,
da quello che racconti sembra possibile ipotizzare che le tue siano reazioni dovute all'ansia.
Tuttavia non è possibile esprimersi con certezza perchè gli stessi sintomi, a volte, possono essere prodotti da un problema medico.
Per questo motivo ti consiglio di parlarne con il tuo medico di base farti consigliare da lui.
In bocca al lupo
da quello che racconti sembra possibile ipotizzare che le tue siano reazioni dovute all'ansia.
Tuttavia non è possibile esprimersi con certezza perchè gli stessi sintomi, a volte, possono essere prodotti da un problema medico.
Per questo motivo ti consiglio di parlarne con il tuo medico di base farti consigliare da lui.
In bocca al lupo
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#2]
Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
3.6k 187 37
Gentile utente,
effettivamente pare proprio un disturbo d'ansia. Al di là di cosa l'ha causato in passato sembra che tu ora tenda ad evitare tutte quelle situazioni che potrebbero farti sentire molto in imbarazzo, nel caso in cui gli altri si accorgano che ti senti male
In questi casi i migliori risultati si ottengono attraverso una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale, ma come ricordava la Collega bisogna capire all'inizio se possiamo parlare con certezza di disturbo psicologico
Infatti molte condizioni mediche (ad es disturbi tiroidei) possono dar luogo a sintomi tipicamente d'ansia
Comunque se desideri avere maggiori informazioni sull'ansia puoi leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Ma l'importante ora è passare ai fatti
Se ti va tienici informati
effettivamente pare proprio un disturbo d'ansia. Al di là di cosa l'ha causato in passato sembra che tu ora tenda ad evitare tutte quelle situazioni che potrebbero farti sentire molto in imbarazzo, nel caso in cui gli altri si accorgano che ti senti male
In questi casi i migliori risultati si ottengono attraverso una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale, ma come ricordava la Collega bisogna capire all'inizio se possiamo parlare con certezza di disturbo psicologico
Infatti molte condizioni mediche (ad es disturbi tiroidei) possono dar luogo a sintomi tipicamente d'ansia
Comunque se desideri avere maggiori informazioni sull'ansia puoi leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Ma l'importante ora è passare ai fatti
Se ti va tienici informati
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#3]
dopo
Ex utente
Grazie dottore per la sua risposta, tempo fa ho fatto visite prima con una psicologa e poi con uno psichiatra ma sinceramente non è che mi sia trovata molto bene, nel senso che soprattutto all'inizio non parlavo molto e la cosa se portata avanti sarebbe diventata impegnativa, dovevo andare da lei circa 3 volte alla settimana così ho preferito non continuare. A livello medico, forse la cosa più grave che presento sono leggere extra-sistole che si fanno sentire solo quando sono molto agitata. Allora, nei giorni di forte stress prendo 6-7 gocce di Tranquirit alla mattina e posso dire di stare meglio. Volevo chiederle riguardo all'ipnosi oppure autoipnosi, se è un metodo valido, che eventualmente potrei provare, grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 04/12/2008.
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