mancanza di stimoli e motivazione

buonasera dottori, scrivo qui per avere un parere in quanto non so bene nemmeno io se ho bisogno di parlare con uno psicologo per questa problematica che ho. sono uno studente universitario, ed è ormai molto tempo che ho perso la motivazione e la passione in quello per cui studio. prima ero molto più curioso e avevo voglia di diventare qualcuno e affermarmi, ero li sempre sul pezzo, ogni giorno mi svegliavo con l'obiettivo che avevo in mente , lo avevo ben chiaro e definito e mi ci dedicavo anima e corpo. avevo voglia di fare e di diventare qualcuno un giorno. pensavo veramente solo a quello che potevo diventare ed ero soddisfatto di me. sono successe molte cose nel mezzo, che mi hanno distolto e fatto perdere molto tempo nello studio, storie con ragazze finite male che mi hanno buttato giù e altre cose riguardanti la mia famiglia. ora mi trovo indietro con lo studio, e senza più quella "fame" che mi motivava ogni giorno. sento di dover studiare solo per finire, non faccio più nulla con passione, questa cosa ovviamente mi porta a non rendere come vorrei, la mattina mi sveglio tardi perché non ho un obiettivo preciso, non riesco più ad avere una routine giornaliera nello studio, rimando spesso tutto, e ogni giorno mi trovo a dover cominciare da zero una cosa. non capisco a cosa sia dovuta questa mancata voglia e motivazione, perché prima l avevo, so cosa vuol dire veramente lottare per quello che si vuole e questa cosa mi manca molto. quello che studio in realtà comunque mi piace, però forse non come prima. tendo sempre a cercare degli appigli nel passato. mi spiego meglio, cerco di fare cose che facevo nel periodo in cui ero veramente preso dallo studio, tipo ascoltare canzoni e cercare di studiare nei luoghi che mi ricordano quel periodo, fare materialmente cose che possano riportarmi a ritrovare quegli stimoli che avevo all'inizio. non so se è il non avere più una routine giornaliera e il vivere così alla giornata che mi ha portato ad essere così, o è il fatto di essere rimasto indietro ed avere perso contatti e stimoli legati all ambiente universitario, o ancora le cose che mi sono successe durante questi anni che mi hanno distolto dall'obiettivo primario. grazie mille in anticipo
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

è difficile anche per noi che non la conosciamo individuare la causa del Suo malessere.

Ma, a parte ciò, si può agire sull'oggi,
proprio sui punti che Lei ha messo a fuoco:
darsi delle routines giornaliere ecc.
L' "obiettivo preciso" c'è,
ed è quello di finire,
anche se "senza passione".

Accetti che le esperienze possono anche logorarsi,
andare incontro a periodi di crisi,
per poi talvolta riprendersi.

Le consiglio di parlarne con lo Psicologo dell'Università (servizio gratuito);
di persona è tutto più facile (nonostante sembri il contrario..).

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/