Orgasmo, come riconoscerlo e raggiungerlo?

Salve il mio problema è che secondo me non ho mai raggiunto un orgasmo vero e proprio.
Quando ero fidanzata con il mio ragazzo praticavamo il coito interrotto e ho,in un certo senso,attribuito il mancato orgasmo a questo.
Poi mi sono lasciata e ho avuto altre storie e pur avendo rapporti completi non ho mai raggiunto l'apice di piacere.
L'unico orgasmo che riesco ad avere è clitoridale e solo se mi masturbo da sola.
Pensi che solo da poco ho scoperto che quando noi donne raggiungiamo l'orgasmo abbiamo della piccole contrazioni della vagina che avverte anche l'uomo(confermato dal mio attuale compagno).
Sono una donna molto passionale e di sicuro provo molto ma molto piacere nel fare l'amore ma pur quando credevo di raggiungere il massimo del piacere non ho avuto tali contrazioni.
E' un problema di vagina,di utero o di testa?
Spero che possiate aiutarmi efficacemente perchè altrimenti non avrei il coraggio di parlarne direttamente con altro specialista.
Un forte ringraziamento
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Utente,
L'anorgasmia vaginale riconosce diversi fattori sia organici che psicologici. Tra i fattori organici sono da considerare i disturbi del pavimento pelvico che comportano la non perfetta funzionalità di questi muscoli durante il coito e che sono fondamentali per un corretto rapporto sessuale e per il raggiungimento dell'orgasmo. Una visita specialistica potrebbe essere utile per poter definire se vi sia un difetto nella funzionalità e coordinemento di questi muscoli (che avvolgono perineo e vagina) e quindi poter effettuare una rieducazione riabilitativa. Comunque non vanno trascurati gli eventuali aspetti psicologici che possono sussitere alla base del disturbo.
Cari saluti
Dott. Attilio Nicastro

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
sono totalmente d'accordo col Collega. Innanzitutto le consiglio un approfondimento ginecologico onde escludere cause mediche al problema. Dopodichè senza dubbio effettuerei un consulto psicologico.

Cordialmente

Daniel Bulla

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
credo che debba trovare il coraggio di parlarne con uno specialista, prima con un ginecologo per escludere la presenza di cause organiche e poi con un terapeuta che possa aiutarla dal punto di vista psicologico. Le auguro di trovare la soluzione al suo problema.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it