Blocco psicologico/fimosi serrata e psicoterapia?

Gentile utente,

noi Specialisti
nel nostro ruolo non siamo uomo o donna,
siamo "Specialisti in ...".

Per mia esperienza,
per me che mi occupo perlopiù di problematiche riguardanti la sessualità,
gli uomini possono sentirsi in imbarazzo i primi 3 (tre) minuti, ma poi si accorgono che la professionalità va al di là del genere del/la Terapeuta.

Riguardo alla tematica
"Blocco psicologico/fimosi serrata e psicoterapia?"
ho avuto molti pz. che si sono sottoposti tardivamente all'interventio per la fimosi serrata, anche oltre i 40 anni; purtroppo i tabù colpiscono innanzi tutto i genitori, poi ricadono sui figli.

Occorre anche aggiungere però che in quest'epoca non mancano le informazioni al proposito
e dunque c'è da registrare una collusione tra il silenzio del figlio e il silenzio del genitore.
La rabbia verso di loro frequentemente è anche rabbia verso di sè, per non aver preso in mano la situazione; nel caso Suo perchè l'intervento ".. all'epoca mi faceva troppa paura..". Questo è doveroso dirlo per evitare la ricerca del capro espiatorio, meccanismo ben noto

Buon lavoro con la Sua Psicoterapeuta.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Grazie mille Dottoressa, è vero ha proprio ragione.

Non capita spesso ma ogni 12/13 giorni (soprattutto quando sono molto stressato..) E dopo ho un po' di disagio ma sento che avevo bisogno di sfogarmi.

Chieda alla Sua Psicoterapeuta SE è possibile parlare di sesso.
Se risponde affermativamente, OK.

Se non fossa a proprio agio risponderebbe che non è specializzata su ciò, tranquillo.

Lei ha il grande vantaggio di avere una Terapeuta che La conosce da tempo,
perchè sotto-utilizzarla?
Qui online ha "aperto" l'argomento,
lo continui a voce ora.

Dott. Brunialti