La quale si eccita moltissimo

Salve, da un anno vivo un rapporto con un uomo della mia stessa età, dopo essermi separata da mio marito. il motivo della mia separazione è stato prettamente di carattere sessuale. La storia che sto vivendo con questo nuovo ragazzo è tutta diversa da quella precedente. Allora dove sta il problema? il problema è che il mio compagno vive il sesso come qualcosa di animalesco: ama molto il sesso orale, praticarlo e riceverlo, ama le posizioni strane, in primis quella cosiddetta a pecora, con la quale si eccita moltissimo e riesce a raggiungere l'orgasmo, e per ultimo, ma non ultimo, ama molto il rapporto anale. Come le ho già detto lui considera il sesso come qualcosa di animalesco, adora l'odore della pelle, di qualsiasi parte del corpo, ascelle, parti intime, anche col sudore, con lui non c'è problema se sono sudata o meno, ama molto leccarmi le parti intime, e recentemente mi ha chiesto di avere rapporti anali. per lui è come se io gli donassi il mio fondoschiena, come se gli donassi tutta me stessa, concedendogli il mio fondoschiena e quindi acconsentendo al rapporto anale, io e lui saremo una sola persona. Lui mi ha donato il suo corpo e io il mio, ma questo dono a pare suo è incompleto finchè non gli donerò il mio c...
Mi chiedo: è normale pensare certe cose? O ha qualche deviazione o perversione sessuale? Uno che pensa che solo donandogli il mio c...farò parte di lui, ha qualcosa che non va, o sono io che ho certe remore che devo togliermi? Penso che tutto questo sia sporco, e sto vivendo questo rapporto come qualcosa di porco e peccaminoso. Ho lasciato mio marito per il motivo opposto, lui si rifiutava sempre di fare l'amore, preferiva solo masturbarmi ede essere masturbato, non abbiamo mai fatto una doccia insieme, e se mi vedeva in lingerie si infastidiva. il mio compagno invece appena mi vede in mutandine si eccita moltissimo. Quale comportamento è più giusto? Non so che pensare. Mi aiuti lei. Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazza, in ambito sessuale, se non esiste violenza, ciò che è sporco è immorale è tale solo nella misura in cui gli si attribuiscono tali significati.
A volte le frustrazioni che conseguono ad un rapporto nascono esclusivamente da un pregiudizio (negativo) che si ha su determinate prestazioni. Non è scritto da nessuna parte ( se non in alcuni dettami religiosi) ciò che sia giusto o sbagliato. Si può fare una distinzione oggettiva tra ciò che è violento e non violento, ma non si può oggettivare la moralità.

legga questo articolo in proposito

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html

saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Gentile ragazza, potremmo dire che lei è passata dalla carenza all'eccesso senza gradi intermedi. Ma se il suo compagno è per il resto una persona equilibrata, non credo ci sia da preoccuparsi. Il sesso è di per sé irrazionale, e c'è molta variabilità di gusti, fra le persone.

Parlatene insieme e vedete di trovare una via di mezzo che vada bene a entrambi.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
pur vivendo questa situazione come "sporca" mi sembra che lei non usi metafore o mezzi termini per descrivere la vostra situazione sessuale: secondo lei c'è un legame tra queste due cose apparentemente opposte?

Per il resto tutto ciò che lei vive come "sporco" o "imbarazzante" dal punto di vista sessuale non andrebbe fatto, almeno non per accontentare l'altro. nel sesso entrambi devono essere contenti, per cui attraverso la comunicazione con il partner dovreste giungere ad una negoziazione

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_