Referto tac addome e pelvi
Buongiorno, da diverso tempi accuso dolori ad intermittenza sull'addome sinistro, a volte passa, a volte si intensifica.
Ho effettuato diverse ecografie e una visita ginecologica da cui non è mai risultato nulla se non intenso metorismo.
Siccome il dolore continua, sempre ad intermittenza, ho effettuato una tac, di cui copio il referto:
TC ADDOME-PELVI Esame eseguito con apparecchiatura TC Volumetrica, eseguendo scansioni a collimazione sottile senza somministrazione di mdc.
Le scansioni ottenute sono state ricostruite con algoritmi di riformattazione multiplanare e di rendering volumetrico.
Fegato regolare per morfologia e dimensioni.
Non dilatazione delle vie biliari intra ed extra-epatiche.
Colecisti dismorfica a morfologia allungata, a contenuto litiasico, il maggiore a livello del fondo di 23mm, pareti lievemenente ispessite.
Vena porta pervia e di calibro regolare.
Non alterazioni a carico dei surreni, pancreas e milza.
Reni in sede, regolari per dimensioni e morfologia.
Non dilatazione delle vie escretrici bilateralmente.
Non si apprezzano concrezioni litiasiche a destra.
Minuta concrezione litiasica (4mm) a livello del gruppo caliceale medio del rene di sinistra.
Vescica scarsamente distesa, per quanto valutabile appare esente da alterazioni parietali ed endoluminali.
Utero normoversoflesso, di dimensioni aumentate a densità parenchimale disomogenai.
Alcune piccole formazioni diverticolari a livello del sigma, non sesegni di periviscerite.
Non significative linfoadenopatie in sede addomino-pelvica Assenza di versamento libero endoperitoneale.
Stomaco ripieno di ingesti.
Si segnala protrusione discale a livello di L5-S1.
Classe di dose III
Vorrei sapere se ci sono patologie gravi e se i diverticoli potrebbero essere la causa del dolore all'addome sinistro.
Cordialmente.
Ho effettuato diverse ecografie e una visita ginecologica da cui non è mai risultato nulla se non intenso metorismo.
Siccome il dolore continua, sempre ad intermittenza, ho effettuato una tac, di cui copio il referto:
TC ADDOME-PELVI Esame eseguito con apparecchiatura TC Volumetrica, eseguendo scansioni a collimazione sottile senza somministrazione di mdc.
Le scansioni ottenute sono state ricostruite con algoritmi di riformattazione multiplanare e di rendering volumetrico.
Fegato regolare per morfologia e dimensioni.
Non dilatazione delle vie biliari intra ed extra-epatiche.
Colecisti dismorfica a morfologia allungata, a contenuto litiasico, il maggiore a livello del fondo di 23mm, pareti lievemenente ispessite.
Vena porta pervia e di calibro regolare.
Non alterazioni a carico dei surreni, pancreas e milza.
Reni in sede, regolari per dimensioni e morfologia.
Non dilatazione delle vie escretrici bilateralmente.
Non si apprezzano concrezioni litiasiche a destra.
Minuta concrezione litiasica (4mm) a livello del gruppo caliceale medio del rene di sinistra.
Vescica scarsamente distesa, per quanto valutabile appare esente da alterazioni parietali ed endoluminali.
Utero normoversoflesso, di dimensioni aumentate a densità parenchimale disomogenai.
Alcune piccole formazioni diverticolari a livello del sigma, non sesegni di periviscerite.
Non significative linfoadenopatie in sede addomino-pelvica Assenza di versamento libero endoperitoneale.
Stomaco ripieno di ingesti.
Si segnala protrusione discale a livello di L5-S1.
Classe di dose III
Vorrei sapere se ci sono patologie gravi e se i diverticoli potrebbero essere la causa del dolore all'addome sinistro.
Cordialmente.
[#1]
Premesso che la TC senza mezzo di contrasto sull'addome non ci permette di valutare tante situazioni patologiche, per quello descritto la condizione patologica prevalente sembrerebbe la presenza di calcoli in colecisti con esiti infiammatori.
Se il dolore è prevalente nei quadranti superiori dell'addome e in prossimità dei pasti la causa potrebbe essere colecistica; sui diverticoli, a parte la loro presenza , peraltro di piccole dimensioni, non descrive molto altro e quindi non credo che al momento sia la condizione che genera la sua sintomatologia.
Dal referto non sembrano emergere altre patologie , nello specifico di particolare gravità.
sarebbe utile una visita chirurgica per capire se la sua colecisti si infiamma frequentemente per la presenza di calcoli e quindi sarebbe meglio asportarla.
Se il dolore è prevalente nei quadranti superiori dell'addome e in prossimità dei pasti la causa potrebbe essere colecistica; sui diverticoli, a parte la loro presenza , peraltro di piccole dimensioni, non descrive molto altro e quindi non credo che al momento sia la condizione che genera la sua sintomatologia.
Dal referto non sembrano emergere altre patologie , nello specifico di particolare gravità.
sarebbe utile una visita chirurgica per capire se la sua colecisti si infiamma frequentemente per la presenza di calcoli e quindi sarebbe meglio asportarla.
Dr. Giovanni De Paula
[#7]
Non ci sono molte possibilità diagnostiche strumentali quamdo non è una condizione diffusa ma spesso è una diagnosi di esclusione.
in genere la sintomatologia la si tiene sotto controllo con uno stile di vita sano e una adeguata regolarità intestinale
in genere la sintomatologia la si tiene sotto controllo con uno stile di vita sano e una adeguata regolarità intestinale
Dr. Giovanni De Paula
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 599 visite dal 07/09/2024.
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