Tac torace e mammografia

Ancora con la solita e a quanto pare inestinguibile psicosi da esame diagnostico.
Passano i decenni, non gli anni, vengono forniti dati CERTI E REALI di Radioprotezionistica e Radiobiologia, le apparecchiature diagnostiche sono sempre più performanti ed erogano dosi di radiazione sempre minori, ma niente da fare! Le leggende metropolitane sono dure a morire.
E a questo proposito, sarei molto curioso di sapere quali sarebbero questi "ultimi studi americani" citati. Perché al sottoscritto non risulta nulla del genere. Ma può essere che mi siano sfuggiti questi importanti aggiornamenti...
Cara Utente, la dose media di irradiazione data da una moderna mammografia equivale a quella assorbita durante un week end in montagna. Quindi secondo un concetto di equivalenza bisognerebbe proibire o caldamente sconsigliare le settimane bianche!
Naturalmente, sembra inutile precisare che grazie allo screening senologico migliaia di donne sono state salvate da tumori della mammella; l'importante è alimentare il panico da raggi.
Raggi che attualmente consentono (mi riferisco alle apparecchiature TC di ultima generazione) di eseguire un' indagine del torace ad alta definizione e bassa dose (HRCT low-dose) con una quantità di radiazione erogata pari a quella di una radiografia standard del torace (che ha sempre meno motivo di essere eseguita, appunto!).
Sarei curiosissimo di sapere quanto tempo ogni giorno passa incollata al suo smartphone, cara Utente; ha mai sentito parlare di inquinamento elettromagnetico e danni biologici relativi? E, mi dica, dove vive? In un'oasi senza ripetitori, centrali radio e simili piccolezze?
La realtà é che abbiamo bisogno di mostri da esorcizzare, anche se si tratta di presìdi salvavita, forse per non dover pensare a ciò che è realmente nocivo.

Dr. Casimiro Simonetti
http://www.villastuart.it/i-nostri-medici/dottor-casimiro-simonetti?rq=simonetti

Dottore la ringrazio molto per la sua risposta...ha centrato bene il punto, quanto tempo si sta davanti allo smartphone e quante notizie fuorvianti so leggono.. soprattutto quando si diventa ossessivi verso un certo argomento. Da quando ho sviluppato questa ansia esagerata verso queste due indagini radiologiche ho anche iniziato un percorso di psicoterapia per capire le ragioni di questa preoccupazione. Ho due bimbe piccole, come le ho detto, e non voglio e posso permettermi di riversare la mia ansia sulla famiglia. Lo studio che mi ha dato il colpo finale su questa preoccupazione è stato ripreso da molte testate giornalistiche.

https://www.repubblica.it/salute/dossier/oncoline/2025/04/17/news/le_tac_potrebbero_aumentare_il_numero_di_tumori_in_futuro-424134269/

La ringrazio ancora per avermi risposto e tranquillizzato

Gentile Signora
gli effetti stocastici delle radiazioni sono sono mai eliminabili al 100%
Ma a parte le elucubrazioni teoriche, all'atto pratico gli esami da lei citati nel loro insieme non costituiscono un significativo motivo di preoccupazione.
Tralasciando Rx torace e Opt (insignificanti ai fini protezionistici) non darei molta importanza a una singola TAC del torace.
Quanto alla mammografia le ricordo che, data la sua età, a partire dal prossimo anno sarà fortemente raccomandata per lei l'esecuzione di una mammografia ogni 12-18 mesi. Qualunque informazione diversa la cestini.

Cordialità
Paolo Diotallevi

👍🏻Il Dr. Simonetti concorda con la risposta.

Grazie dottore... sicuramente ripeterò la mammografia per i prossimi anni, anche perché fortemente consigliata dal senologo. La mia preoccupazione nasceva dalla tac al torace che so che contiene molte radiazioni e mi ha preoccupato questo. Conduco una vita sana, niente fumo, niente Alcool, attività fisica e buona alimentazione. Mi dispiacerebbe sapere che con un esame diagnostico ho aumentato probabili rischi oncologici. Tuttavia la sua risposta mi ha tranquillizzato e la ringrazio