Enterotac: ho effettuato di recente una visita gastroenterologica
Ho effettuato di recente una visita gastroenterologica per dei disturbi gastrointestinali che mi affliggono da qualche mese, a seguito della quale il gastroentoerologo mi ha indicato l'esecuzione di altri esami diagnostici, fra i quali l'entero tac.
Effettuando una ricerca in rete ho trovato alcune persone raccontare che si tratta di un esame abbastanza fastidioso, peggiore persino di altri esami piuttosto temuti come gastroscopia e colonscopia. Vorrei chiedere dunque se questo esame è particolarmente invasivo e doloroso, e qual è la sua modalità di esecuzione (so solo che si utilizza un mezzo di contrasto iodato iniettato per via endovenosa).
Effettuando una ricerca in rete ho trovato alcune persone raccontare che si tratta di un esame abbastanza fastidioso, peggiore persino di altri esami piuttosto temuti come gastroscopia e colonscopia. Vorrei chiedere dunque se questo esame è particolarmente invasivo e doloroso, e qual è la sua modalità di esecuzione (so solo che si utilizza un mezzo di contrasto iodato iniettato per via endovenosa).
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Gentile utente
La TAC addome con enterografia o entero-TAC è una TAC dell'addome previa opacizzazione delle anse intestinali con mdc baritato. Per cui l'unico fastidio per il paziente è quello di bere 2 litri di mezzo di contrasto. Di solito nel nostro reparto non utilizziamo mezzo di contrasto per via endovenosa. L'esame permette di valutare lo spessore delle pareti addominali, oltre ad eventuali stenosi di tratti intestinali o di raccolte liquide. L'esame però comporta una certa dose di radiazoni non indifferente.
Di recente però eseguiamo sempre meno entero-TAC ed al suo posto eseguiamo l'entero-RM che non comporta l'uso di radiazioni ed ha un valore diagnostico spesso anche superiore.
La TAC addome con enterografia o entero-TAC è una TAC dell'addome previa opacizzazione delle anse intestinali con mdc baritato. Per cui l'unico fastidio per il paziente è quello di bere 2 litri di mezzo di contrasto. Di solito nel nostro reparto non utilizziamo mezzo di contrasto per via endovenosa. L'esame permette di valutare lo spessore delle pareti addominali, oltre ad eventuali stenosi di tratti intestinali o di raccolte liquide. L'esame però comporta una certa dose di radiazoni non indifferente.
Di recente però eseguiamo sempre meno entero-TAC ed al suo posto eseguiamo l'entero-RM che non comporta l'uso di radiazioni ed ha un valore diagnostico spesso anche superiore.
Dr. GAETANO BONADONNA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 16.5k visite dal 09/06/2010.
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