Tac cranio bambina

Buongiorno, a seguito di incidente automobilistico a mia figlia è stata effettuata una Tac cranio e cervicale (C1 C2) all'età di due anni e 1 mese. L'esame è durato meno di cinque minuti e i valori riportati nelle stampe sono stati 120kv e 350 Mas. Altri valori sono SC 250mm, SW 2,5mm, ST 1,75 s. Per quanto possibile, avendo delle preoccupazioni in tal senso, vorrei sapere se tali valori risultano congrui con l'età della bambina e se per la stessa vi saranno dei futuri rischi di salute per avere effettuato questo esame ad una età così precoce. Ringrazio sinceramente per il servizio che offrite.
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Dr. Vincenzo Portolano Radiologo 156 12
Cara Signora,
sinteticamente:

i valori sono normali pe rl'esame effettuato in considerazione dell'età della bimba (tenga presente che le moderne macchine hanno innumerevoli sistemi volti a ridurre al minimo la dose di raggi erogata, in funzione della corporatura, della zona indagata, dell'età...)

non vi saranno concreti rischi futuri per la bambina


Sperando di averLa tranquillizzata, a Sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o dubbio...

Cordialmente

Dr. Vincenzo Portolano
Specialista in radiodiagnostica
Ecografia ambulatoriale
Consulenze TAC - Rx

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dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Egregio dottore, La ringrazio per la risposta ed estendo i ringraziamenti a tutti i Suoi colleghi per dedicare parte del Vs. tempo a fornire questo utile servizio. Una ulteriore precisazione, se possibile: mi sembra di aver capito - leggendo qua e là - che la dose di radiazioni viene espressa in Msv e che la quantità annua ritenuta accettabile è di 2,5 Msv. Nel caso della mia bambina, vorrei capire se possibile quanti Msv avrebbe ricevuto in una volta sola con l'esecuzione di questa Tac cranio e cervicale (C1 C2), e se le cellule cerebrali a questa età sono particolarmente sensibili rispetto ad altre parti del corpo al rischio radiazioni (la Vs. sensibilità di Medici vi fa sicuramente capire quali sono i pensieri che girano nella mente di genitore nei confronti di una figlia così piccola.....).
Grazie ancora, sinceramente.
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Dr. Vincenzo Portolano Radiologo 156 12
Purtroppo questo calcolo è relativamente complesso, dipende dalla singola macchina, e non si può fare "a distanza"... con molta, anzi moltissima, approssimazione, Le posso dire che siamo abbondantemente nei limiti di esposizione, anche perché tutta la materia del rischio di danni da radiazioni è di tipo statistico, e quindi ha pochissimo valore di predizione pe ril singolo individuo, mentre più persone consideriamo e più precisa è...

in pratica, se abbiamo (do numeri a caso) una possibilità di 1 su 100000 di sviluppare un tumore con una data dose di radiazioni, siamo abbastanza sicuri che su 100000 persone che ricevano quella dose 1 svilupperà un tumore, ma non possiamo sapere chi sarà, e soprattutto non possiamo sapere se il tumore sviluppato da una delle 100000 persone sia da radiazioni o da altre cause, che porterebbero la "percentuale" a 2 o 3 o più su 100000

quanto alla sensibilità delle cellule cerebrali rispetto ad altre parti del corpo è tra le più basse.

Stia serena

Cordialmente