Radiografia polso e modalità
Buonasera, vorrei avere conferma su ciò che mi è successo.
In pratica mi sono recato presso uno studio radiologico privato per effettuare una ecografia ed una RX al polso. L'eco ha evidenziato una tendinite con al di sotto una bolla piena di liquido, mentre la RX mi è stata fatta per escludere altre cose.
Ora, è successa una cosa "strana" durante l'RX. In pratica una volta che il tecnico mi ha fatto posizionare il braccio sul tavolo e inserito una specie di cassetta sotto il tavolo, è andato in un'altra stanza chiudendo la porta. Solo che dopo qualche secondo tornava per posizionare meglio la cassetta inserita dentro al tavolo, il tutto è successo 5/6 volte, mi ha detto che si era bloccata la cassetta. Al che io gli ho chiesto anche scherzosamente se mi avesse fatto in tutto quel tempo (qualche minuto) che io ero rimasto fermo col braccio sul tavolo una decina di radiografie e lui di tutto punto mi ha risposto che non me ne aveva fatto ancora neppure una!
Quindi, ricapitolando, da buon ipocondriaco la mia paura è che nel minuto che sono rimasto col braccio sul tavolo, e mentre l'operatore tentava di far funzionare il macchinario e nello specifico la cassetta della radiografia, io ho paura che abbia potuto prendere una elevata dose di radiozioni, per un tempo elevato di esposizione, qualche minuto appunto.
Ho fatto presente questa mi paura al tecnino radiologo che mi ha rassicurato dicendomi che si era bloccato il cassetto e che per dare radizioni si doveva muovere, in quanto vi era un contatto e finché la cassetta non usciva allora non vi era esposizione e quindi niente radiazioni, mi ha detto la verità?
Posso stare tranquillo? ho rischiato qualcosa più del normale?
In pratica mi sono recato presso uno studio radiologico privato per effettuare una ecografia ed una RX al polso. L'eco ha evidenziato una tendinite con al di sotto una bolla piena di liquido, mentre la RX mi è stata fatta per escludere altre cose.
Ora, è successa una cosa "strana" durante l'RX. In pratica una volta che il tecnico mi ha fatto posizionare il braccio sul tavolo e inserito una specie di cassetta sotto il tavolo, è andato in un'altra stanza chiudendo la porta. Solo che dopo qualche secondo tornava per posizionare meglio la cassetta inserita dentro al tavolo, il tutto è successo 5/6 volte, mi ha detto che si era bloccata la cassetta. Al che io gli ho chiesto anche scherzosamente se mi avesse fatto in tutto quel tempo (qualche minuto) che io ero rimasto fermo col braccio sul tavolo una decina di radiografie e lui di tutto punto mi ha risposto che non me ne aveva fatto ancora neppure una!
Quindi, ricapitolando, da buon ipocondriaco la mia paura è che nel minuto che sono rimasto col braccio sul tavolo, e mentre l'operatore tentava di far funzionare il macchinario e nello specifico la cassetta della radiografia, io ho paura che abbia potuto prendere una elevata dose di radiozioni, per un tempo elevato di esposizione, qualche minuto appunto.
Ho fatto presente questa mi paura al tecnino radiologo che mi ha rassicurato dicendomi che si era bloccato il cassetto e che per dare radizioni si doveva muovere, in quanto vi era un contatto e finché la cassetta non usciva allora non vi era esposizione e quindi niente radiazioni, mi ha detto la verità?
Posso stare tranquillo? ho rischiato qualcosa più del normale?
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Caro Amico,
si può stare tranquillo,il Tecnico di Radiologia le ha spiegato con chiarezza quanto accaduto,riferito al blocco della cassetta radiografica,è una condizione che si verifica e non infequentemente.
Stia sereno sono queste problematiche che impediscono una normale e corretta esecuzione dell'indagine radiologica,un semplice impedimento tecnico durante il quale non si realizza "un improprio errato passaggio raggi" sulla parte anatomica da studiare.
Ribadisco stia sereno e "si affidi e non diffidi"delle capacità professionale di questi Operatori Sanitari,nel caso Tecnici e Medici Radiologi,che sulla base delle loro competenze "lavorano" solo ed unicamente per Lei.
Arrivederci
si può stare tranquillo,il Tecnico di Radiologia le ha spiegato con chiarezza quanto accaduto,riferito al blocco della cassetta radiografica,è una condizione che si verifica e non infequentemente.
Stia sereno sono queste problematiche che impediscono una normale e corretta esecuzione dell'indagine radiologica,un semplice impedimento tecnico durante il quale non si realizza "un improprio errato passaggio raggi" sulla parte anatomica da studiare.
Ribadisco stia sereno e "si affidi e non diffidi"delle capacità professionale di questi Operatori Sanitari,nel caso Tecnici e Medici Radiologi,che sulla base delle loro competenze "lavorano" solo ed unicamente per Lei.
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 734 visite dal 06/08/2019.
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