Informazioni su risonanza pelvica

Buonasera

Mi trovo qui a scrivere per delle informazioni.

Sto valutando di fare una RMN pelvica in quanto da circa 2 mesi soffro di continui dolori pelvici, ciclo anomalo, ho effettuato una eco pelvica ma non è uscito fuori nulla di particolare ed il mio medico non è intenzionato a farmi fare altro solo che sono stufa di avere questi dolori tutti i giorni e quindi, perlomeno, voglio essere sicura di non avere fattori tipo PID o di nuovo polipi (ho già subito un'isteroscopia anni fa).

A fini di rilevare infiammazioni /.
polipi/ cisti potrebbe andare bene effettuarla senza mdc oppure è indispensabile?

Grazie
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Prof. Paolo Campioni Radiologo, Medico nucleare 150 7
Gentile signora

la risonanza magnetica è certamente indicata se le viene prescritta dal suo ginecologo di fiducia per chiarire un problema diagnostico.
Spesso il solo sintomo "dolore pelvico" non è sufficiente a giustificare un esame RM della pelvi, perchè magari la causa va ricercata in altre sedi (ad esempio la colonna) o perchè la causa sospettata non è documentabile con l'esame di Risonanza Magnetica, diventando in questo caso un esame inutile.
Per quanto riguarda il mezzo di contrasto è in questo caso il Radiologo il medico più competente per decidere l'utilità o meno del suo impiego.
Quindi conviene fidarsi dello specialista curante, più che autoprescriversi esami inutili.

Prof. Paolo Campioni

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera

La ringrazio per la riposta ; non ho solo dolore pelvico ma ho il ciclo che praticamente non ha più una fine, siccome ciò è il motivo per cui subii una isteroscopia operativa nel 2018, vorrei essere sicura che questa volta i polipi non ci siano più.
Nel 2018 non avevo determinati problemi per cui feci diverse eco interne e la stessa isteroscopia diagnostica, oggi , a causa di problemi che non sto qui a scrivere non mi è più possibile , per quello preferivo un metodo non invasivo.
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Prof. Paolo Campioni Radiologo, Medico nucleare 150 7
Gentile signora
le confermo comunque che deve essere il suo ginecologo di fiducia a prescriverle l'esame più idoneo. Generalmente si inizia con un esame ecografico, che non è invasivo e può dare moltissime informazioni per un problema come il suo.
La Risonanza Magnetica è sempre un esame di secondo livello e va riservato a casi selezionati.