Schisi arco posteriore
Salve sono un ragazzo di 22 anni e soffro di un dolore a volte acuto nella zona inferiore della schiena. sono andato dal medico di famiglia e dall ortepedico ed entrambi mi hanno detto di fare una rx del rachide lombare + oblique(ortostasi). il referto è stato: regolare l altezza dei corpi vertebrali; si rileva la riproduzione di ampiezza dello spazio intersomatico l5-s1 e la schisi dell' arco posteriore di s1. mi devo preoccupare? non capisco, pur informandomi, cosa sia una schisi e guardando l rx nn trovo niente d anomalo!! attendo notizie e grazie in anticipo!
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Gentile utente," guardando la Rx non trovo niente di anomalo": se l'interpretazione di una radiografia fosse alla portata di chiunque, mi dovrebbe spiegare che ci stanno a fare i radiologi.
Detto questo, una schisi di una vertebra non è altro che la mancata fusione posteriore delle due branche ossee che formano un arco di cerchio che chiude posterioremente il canale vertebrale dove passa il midollo spinale.
La schisi dell'arco posteriore della prima vertebra sacrale (S1), nella sua forma semplice , riguarda oltre il 5% di tutta la popolazione ed è totalmente asintomatica. Raramente si accompagna a fuoriuscita (erniazione) del materiale contenuto nel midoloo spinale (meningo o mielomeningocele, che può essere causa di disturbi neurologici di varia natura, che non le sto a elencare perché non è il suo caso, dato che il meningocele si accompagnia anche ad anomalie della cute che copre quel tratto vertebrale ben visibili alla visita fin da neonati.
Viva tranquillo.
Per il dolore consulti un fisiatra che le indichirà la strada per eliminarlo.
Cordiali saluti.
Detto questo, una schisi di una vertebra non è altro che la mancata fusione posteriore delle due branche ossee che formano un arco di cerchio che chiude posterioremente il canale vertebrale dove passa il midollo spinale.
La schisi dell'arco posteriore della prima vertebra sacrale (S1), nella sua forma semplice , riguarda oltre il 5% di tutta la popolazione ed è totalmente asintomatica. Raramente si accompagna a fuoriuscita (erniazione) del materiale contenuto nel midoloo spinale (meningo o mielomeningocele, che può essere causa di disturbi neurologici di varia natura, che non le sto a elencare perché non è il suo caso, dato che il meningocele si accompagnia anche ad anomalie della cute che copre quel tratto vertebrale ben visibili alla visita fin da neonati.
Viva tranquillo.
Per il dolore consulti un fisiatra che le indichirà la strada per eliminarlo.
Cordiali saluti.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
[#2]
Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo
Nel referto è riportata anche una "riduzione" (forse da lei trascritta male, come "riproduzione") di ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1.
Lei è molto giovane, ma tale reperto può essere riferito a una disco-artrosi. Prima di consultare un fisioterapista (come correttamente consigliato dal collega Claudio) le consiglio di approfondire l'indagine con una risonanza magnetica della colonna lombo-sacrale.
Cari saluti
Lei è molto giovane, ma tale reperto può essere riferito a una disco-artrosi. Prima di consultare un fisioterapista (come correttamente consigliato dal collega Claudio) le consiglio di approfondire l'indagine con una risonanza magnetica della colonna lombo-sacrale.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 103.1k visite dal 30/07/2009.
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