Male parte dietro caviglia al risveglio
Salve,
Ho 36 anni e da circa un mese mi fa male la parte dietro della caviglia sinistra quando mi alzo dal letto e ultimamente, anche quando sto seduto per uso che minuto.
Il dolore diminuisce molto dopo qualche minuto che sono alzato e cammino fino quasi a scomparire.
Lavorando in ospedale, un ortopedico mi ha fatto una veloce ecografia non rilevando nulla di anomalo.
A detta sua non c’è traccia di borsite e il tendine è in perfetta forma.
Quindi ha ipotizzato che il dolore sia di causa reumatoide e non ortopedico.
Ora la cosa mi ha sinceramente spaventato un po’, non mi risulta avere familiarità con questo ma lo scorso anno da mesi avevo un doloretto al polso sx che poi improvvisamente a lavoro si e intensificato moltissimo e ho dovuto stare a riposo per un mese per quello che all’epoca un medico mi aveva diagnosticato come tendinite mentre un altro aveva ipotizzato un accumulo di cristalli prescrivendomi una visita reumatologica che poi è finita di nuovo in tendinite.
Ma quello poi pian piano è passato del tutto.
Non soffro di malattie particolari che io sappia.
Supponendo che io abbia un problema di tipo reumatologico, che esami dovrei fare?
Inoltre, è possibile guarire da questo o devo rassegnarmi a trovare cure palliative a vita?
Grazie mille anticipatamente.
Ho 36 anni e da circa un mese mi fa male la parte dietro della caviglia sinistra quando mi alzo dal letto e ultimamente, anche quando sto seduto per uso che minuto.
Il dolore diminuisce molto dopo qualche minuto che sono alzato e cammino fino quasi a scomparire.
Lavorando in ospedale, un ortopedico mi ha fatto una veloce ecografia non rilevando nulla di anomalo.
A detta sua non c’è traccia di borsite e il tendine è in perfetta forma.
Quindi ha ipotizzato che il dolore sia di causa reumatoide e non ortopedico.
Ora la cosa mi ha sinceramente spaventato un po’, non mi risulta avere familiarità con questo ma lo scorso anno da mesi avevo un doloretto al polso sx che poi improvvisamente a lavoro si e intensificato moltissimo e ho dovuto stare a riposo per un mese per quello che all’epoca un medico mi aveva diagnosticato come tendinite mentre un altro aveva ipotizzato un accumulo di cristalli prescrivendomi una visita reumatologica che poi è finita di nuovo in tendinite.
Ma quello poi pian piano è passato del tutto.
Non soffro di malattie particolari che io sappia.
Supponendo che io abbia un problema di tipo reumatologico, che esami dovrei fare?
Inoltre, è possibile guarire da questo o devo rassegnarmi a trovare cure palliative a vita?
Grazie mille anticipatamente.
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Premesse le difficoltà a offrire un contributo in questo contesto virtuale da un punto di vista reumatologico la localizzazione anatomica può essere interessata nel corso delle cosiddette spondiloartriti sieronegative. Considerata però la negatività del referto ecografico tenderei ad escludere una tale eventualità orientandomi piuttosto su una problematica di tipo entesopatico intercorrente senza particolari riferimenti patologici. Una cosa eventualmente da approfondire sarebbe l’eventuale familiarità ad una malattia psoriasica. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 28/01/2023.
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