Acrocianosi

Salve dottori, sono un ragazzo di 23 anni e, pochi giorni fa, mi è stata confermata, attraverso capillaroscopia, diagnosi di acrocianosi alle mani.
A tal proposito, mi è stato prescritto il trental.
Volevo sapere se questo farmaco fosse in grado di ridurre le manifestazioni della suddetta patologia o se il colorito, nonostante l'assunzione, perduri.
Vi allego l'esito della capillaroscopia:
Assenza di scleroderma pattern.
Presenza di ectasie e isolate tortuosità capillari in assenza di alterazioni del microcircolo.
Plesso venoso subpapillare ben visibile e congesto.
Quadro capillaroscopico compatibile con pattern acrocianotico.

N. b: Questa particolarità mi è stata riscontrata durante una visita medica per il concorso nelle forze armate. Leggendo su internet si evince che questo disturbo è definito benigno. Voi dottori, al di là del bando che sancisce la non idoneità per questo, ritenete sia giusto che questo debba definirmi non idoneo al servizio e precludermi definitivamente di realizzare il mio sogno? Vi ringrazio.
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Dr. Luigi Marrazzo Reumatologo 7
Il trental agisce sul microcircolo attraverso vari meccanismi: attraverso l’aumento della flessibilità dei globuli rossi, l’inibizione dell’aggregazione piastrinica, il miglioramento dell’attività fibrinolitica e l’inibizione dell’attivazione leucocitaria. Si dovrebbe vedere l’effetto nella stagione fredda e si dovrebbe sapere se è stata prescritta 1 cp al giorno o più. Per quanto riguarda il bando, non importa l’opinione personale di un medico. Purtroppo il bando sancisce la non idoneità, probabilmente legata ai disturbi legati all’acrocianosi, quale lieve formicolio o anche dolore, durante l’esposizione al freddo.

Luigi dr. Marrazzo

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dopo
Utente
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Salve dottore, innanzitutto la ringrazio. Non so se è fortuna ma durante i periodi freddi non avverto alcun tipo di disturbo/fastidio.