Fastidio seno/ascella e paura tumore

Buongiorno, premesso che ho già prenotato una visita senologica, vorrei un consulto in attesa della visita poiché sono molto in ansia.

Ho 30 anni appena compiuti e non ho casi in famiglia di tumore al seno.

Circa 8 giorni fa ho urtato con la parte sinistra del corpo e in particolare la zona tra fianco e seno contro uno spigolo.
Sul momento ho sentito un dolore di media intensità a cui non ho dato particolare peso.
Solo il giorno dopo ho iniziato a pensare alle conseguenze di quell' urto.
Ho iniziato a sentire un fastidio al braccio sinistro, ma non essendo la zona colpita non capisco come possa essere correlato.
Nei giorni successivi il fastidio al braccio, che più che un dolore era un lieve intorpidimento, come un indolenzimento, si è spostato tra la spalla e il fianco, fino ad arrivare ad oggi dove forse, presa dall' ansia (sono in terapia psicologica per un notevole stato di ansia) il fastidio che sento si è spostato nei dintorni del seno sinistro e a tratti verso l'ascella.
Al tatto non sento alcun nodulo e non si vedono lividi/ematomi.

Avendo appena compiuto i 30 anni avevo già in programma una visita senologica con ecografia, ma dopo questo episodio, in attesa della visita, vengo continuamente presa dall' ansia e dalla paura di un eventuale tumore al seno, tale paura sta diventando invalidante per le mie giornate, non riesco neanche più a lavorare bene e più ci penso più mi sembra di sentire il dolore dalle parti del seno.

Consapevole della difficoltà del dare una risposta ad un quesito del genere, vi chiedo se fosse possibile che quell' urto localizzato tra seno e fianco possa avere causato il dolore al braccio o se sono eventi distinti e soprattutto se un urto del genere possa causare eventuali lezioni al seno.
Grazie in anticipo
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 722 15
Cara utente,

Il piccolo trauma riportato non ha alcuna relazione con il tumore al seno. Forse un lieve dolore può residuare .
Con qualche giorno di antinfiammatori può migliorare.
Comunque ciò non toglie che e indispensabile sottoporsi a visita senologica e ad un ecografia mammaria

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it