Modifica della pelle del capezzolo sinistro, dolore e irritazione (donna)
Buongiorno.
Scrivo qui perchè finora non ho trovato particolare conforto o comprensione in medici visti personalmente.
Sono una donna di 32 anni, mai avuto problemi di salute legati al seno, mai avuto nessuno in famiglia con problemi del genere.
Da quasi un anno ormai ho il capezzolo sinistro nettamente diverso dal destro e da come era prima.
Si presenta un po' squamato, a volte fa male, a volte prude un po', a volte è un po' bianco.
Nessuna perdita, nemmeno a strizzarlo, e nessun cambiamento dell'areola presente.
Appena notata la cosa sono andata da un senologo, che ha eseguito una superficiale palpazione (abbastanza inutile viste le dimensioni e la densità del mio seno) e prescritto ecografia senza nemmeno chiedermi nulla su possibili patologie o problemi pregressi.
A detta sia dell'ecografo che dello specialista non è risultato nulla di preoccupante e mi è stato prescritto un unguento per quella che secondo lo specialista era una semplice irritazione della pelle.
L'unguento non ha avuto alcun effetto.
Un dermatologo mi ha detto che era eczema, prescritto una crema, di nuovo nessun tipo di effetto.
Un secondo senologo ha detto che non devo preoccuparmi, ma mi chiedo come considerando che ormai sono molti mesi che la situazione è questa.
Inoltre, chiedo scusa, ma una modifica così importante al seno non mi sembra tollerabile da ignorare e nemmeno è accettabile un medico che di fronte a un malessere reale alza le spalle e ti manda via con un "non è niente, non pensarci".
Non voglio a tutti i costi sentirmi dire che è qualcosa di grave (come mi ha accusata di voler fare uno specialista... ) , come cancro o malattia di Paget, magari è una "semplice" infezione, ma secondo voi medici a disposizione sul sito cosa posso fare per andare in fondo al problema?
E risolverlo?
Perchè un problema chiaramente esiste, quale sia la causa, e sono stanca di sentirmi dire che non è così.
Grazie in anticipo.
Scrivo qui perchè finora non ho trovato particolare conforto o comprensione in medici visti personalmente.
Sono una donna di 32 anni, mai avuto problemi di salute legati al seno, mai avuto nessuno in famiglia con problemi del genere.
Da quasi un anno ormai ho il capezzolo sinistro nettamente diverso dal destro e da come era prima.
Si presenta un po' squamato, a volte fa male, a volte prude un po', a volte è un po' bianco.
Nessuna perdita, nemmeno a strizzarlo, e nessun cambiamento dell'areola presente.
Appena notata la cosa sono andata da un senologo, che ha eseguito una superficiale palpazione (abbastanza inutile viste le dimensioni e la densità del mio seno) e prescritto ecografia senza nemmeno chiedermi nulla su possibili patologie o problemi pregressi.
A detta sia dell'ecografo che dello specialista non è risultato nulla di preoccupante e mi è stato prescritto un unguento per quella che secondo lo specialista era una semplice irritazione della pelle.
L'unguento non ha avuto alcun effetto.
Un dermatologo mi ha detto che era eczema, prescritto una crema, di nuovo nessun tipo di effetto.
Un secondo senologo ha detto che non devo preoccuparmi, ma mi chiedo come considerando che ormai sono molti mesi che la situazione è questa.
Inoltre, chiedo scusa, ma una modifica così importante al seno non mi sembra tollerabile da ignorare e nemmeno è accettabile un medico che di fronte a un malessere reale alza le spalle e ti manda via con un "non è niente, non pensarci".
Non voglio a tutti i costi sentirmi dire che è qualcosa di grave (come mi ha accusata di voler fare uno specialista... ) , come cancro o malattia di Paget, magari è una "semplice" infezione, ma secondo voi medici a disposizione sul sito cosa posso fare per andare in fondo al problema?
E risolverlo?
Perchè un problema chiaramente esiste, quale sia la causa, e sono stanca di sentirmi dire che non è così.
Grazie in anticipo.
[#1]
Non è possibile esprimere un parere senza neanche VEDERE il quadro che descrive.
Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-44484.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-44484.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
Grazie per la risposta. Tuttavia non sono qui per chiedere diagnosi virtuali o, peggio, cercare di calcolare il rischio di tumore online. Non mi sembra il caso di lasciare una tematica così delicata a foto e chat, e in generale una qualunque diagnosi.
Come da mio post, chiedo solo un parere su cosa fare per investigare correttamente il problema, basandosi non solo sui sintomi ma anche sui pareri e i risultati esposti (l'ecografia non ha rilevato niente di anomalo, il problema è stato trattato anche come problema dermatologico etc).
Ci sono esami specifici che aiuterebbero a indagare e potrei richiedere, da privato o tramite medico/specialista? La mia domanda era quella.
Le segnalo comunque che la pagina da lei indicata rimanda a questo errore: La Discussione non esiste, è stata cancellata da un Amministratore, spostata in un altro Forum, archiviata o mai esistita.
Per favore, visita la pagina iniziale dei Forums per accedere all'informazione che probabilmente stavi cercando.
Grazie per la risposta. Tuttavia non sono qui per chiedere diagnosi virtuali o, peggio, cercare di calcolare il rischio di tumore online. Non mi sembra il caso di lasciare una tematica così delicata a foto e chat, e in generale una qualunque diagnosi.
Come da mio post, chiedo solo un parere su cosa fare per investigare correttamente il problema, basandosi non solo sui sintomi ma anche sui pareri e i risultati esposti (l'ecografia non ha rilevato niente di anomalo, il problema è stato trattato anche come problema dermatologico etc).
Ci sono esami specifici che aiuterebbero a indagare e potrei richiedere, da privato o tramite medico/specialista? La mia domanda era quella.
Le segnalo comunque che la pagina da lei indicata rimanda a questo errore: La Discussione non esiste, è stata cancellata da un Amministratore, spostata in un altro Forum, archiviata o mai esistita.
Per favore, visita la pagina iniziale dei Forums per accedere all'informazione che probabilmente stavi cercando.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 15/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.