Secrezione da anni da un solo capezzolo
Buongiorno,
sono una donna di 32 anni, ho una bimba di 2 anni e mezzo che ho allattato per 14 mesi senza problemi, prendo la pillola Azalia da 2 anni perché poco prima della gravidanza mi era stata diagnosticata una cisti endometriosica, ho il fattore V di leiden eterozigote e la tiroidite di hashimoto per la quale non prendo medicinali, ma faccio analisi ed eco una volta all'anno.
Ho familiarità per il tumore al seno (nonna materna) percui faccio ecografia bilaterale ogni anno (ho diversi fibroadenomi).
Fatta questa premessa, da almeno 10 anni ho delle perdite dal capezzolo del seno destro.
Sono bianche, gialle, trasparenti o verdi e per tanti anni mi succedeva solo di notte e spontaneamente per cui non mi è mai stato possibile farla analizzare.
Da quando ho finito di allattare (un anno e mezzo fa) per diversi mesi spremendo entrambi i capezzoli usciva del liquido, ma avevo appena finito di allattare, mentre da almeno un anno, sempre di notte ma più spesso, ho ancora questa perdita ma se al mattino strizzo il capezzolo ne esce ancora (da più forellini).
È il caso che prenda in mano la situazione facendo altri controlli?
Se sì quali?
Perché sento sempre più mie coetanee anche conoscenti che hanno il tumore al seno e sto iniziando a fasciarmi parecchio la testa per questa cosa.
Grazie per il tempo che mi dedicherete.
sono una donna di 32 anni, ho una bimba di 2 anni e mezzo che ho allattato per 14 mesi senza problemi, prendo la pillola Azalia da 2 anni perché poco prima della gravidanza mi era stata diagnosticata una cisti endometriosica, ho il fattore V di leiden eterozigote e la tiroidite di hashimoto per la quale non prendo medicinali, ma faccio analisi ed eco una volta all'anno.
Ho familiarità per il tumore al seno (nonna materna) percui faccio ecografia bilaterale ogni anno (ho diversi fibroadenomi).
Fatta questa premessa, da almeno 10 anni ho delle perdite dal capezzolo del seno destro.
Sono bianche, gialle, trasparenti o verdi e per tanti anni mi succedeva solo di notte e spontaneamente per cui non mi è mai stato possibile farla analizzare.
Da quando ho finito di allattare (un anno e mezzo fa) per diversi mesi spremendo entrambi i capezzoli usciva del liquido, ma avevo appena finito di allattare, mentre da almeno un anno, sempre di notte ma più spesso, ho ancora questa perdita ma se al mattino strizzo il capezzolo ne esce ancora (da più forellini).
È il caso che prenda in mano la situazione facendo altri controlli?
Se sì quali?
Perché sento sempre più mie coetanee anche conoscenti che hanno il tumore al seno e sto iniziando a fasciarmi parecchio la testa per questa cosa.
Grazie per il tempo che mi dedicherete.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Da quanto descrive non ci sono sospetti sulle caratteristiche delle secrezioni.
Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-453345.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-453345.html
in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.
Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 937 visite dal 03/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.