Formazione ipoecogena incostante seno destro
Buonasera,
ho fatto una settimana fa la consueta visita senologica con ecografia, questa volta dopo un paio di anni invece del solito anno e mezzo circa a causa del blocco Covid di marzo scorso.
Si tratta di visite che faccio a scopo preventivo per familiarità (nonna paterna e zia materna) e per seno fibrocistico, e che ho iniziato a fare su suggerimento della ginecologa dopo un ciclo di progesterone di sei mesi circa (dopo due aborti spontanei).
Anche attualmente, e da 4 mesi, sono in cura progestinica (vorrei provare ad avere una gravidanza).
Dalla visita è emerso questo:
Visita clinica: A destra, QSE, si palpa limitato addensamento.
Non ulteriori formazioni nodulari isolate palpabili, non linfonodi palpabili nei cavi ascellari.
Ecografia: mammelle di tipo parenchimatoso.
A dx, QSE, a sede periareolare-terzo intermedio, formazione ipoecogena incostante (7 mm) da sottoporre a prudenziale biopsia ecoguidata.
Il medico che mi ha visitata mi ha detto che non ho ragioni di preoccuparmi, e se ho capito bene il suo è un "eccesso di zelo" dovuto all'eventualità che io possa rimanere incinta nel futuro imminente, nel qual caso un controllo offrirebbe un quadro alterato dalla gravidanza.
La biopsia è fissata per domani.
Al netto delle mie paure con cui - come dire - ci devo convivere (soffro di attacchi di panico ed è da qualche mese che sto affrontando questa cosa seguita da un terapeuta), volevo capire due cose:
1. che significa "incostante" in riferimento alla formazione ipoecogena;
2. che ci si potrebbe aspettare in linea di massima (nella consapevolezza che l'esame di domani è deputato proprio a sciogliere i dubbi, non ho chiesto né mi sono state fatte ipotesi di nessun genere al riguardo).
Grazie per l'attenzione.
ho fatto una settimana fa la consueta visita senologica con ecografia, questa volta dopo un paio di anni invece del solito anno e mezzo circa a causa del blocco Covid di marzo scorso.
Si tratta di visite che faccio a scopo preventivo per familiarità (nonna paterna e zia materna) e per seno fibrocistico, e che ho iniziato a fare su suggerimento della ginecologa dopo un ciclo di progesterone di sei mesi circa (dopo due aborti spontanei).
Anche attualmente, e da 4 mesi, sono in cura progestinica (vorrei provare ad avere una gravidanza).
Dalla visita è emerso questo:
Visita clinica: A destra, QSE, si palpa limitato addensamento.
Non ulteriori formazioni nodulari isolate palpabili, non linfonodi palpabili nei cavi ascellari.
Ecografia: mammelle di tipo parenchimatoso.
A dx, QSE, a sede periareolare-terzo intermedio, formazione ipoecogena incostante (7 mm) da sottoporre a prudenziale biopsia ecoguidata.
Il medico che mi ha visitata mi ha detto che non ho ragioni di preoccuparmi, e se ho capito bene il suo è un "eccesso di zelo" dovuto all'eventualità che io possa rimanere incinta nel futuro imminente, nel qual caso un controllo offrirebbe un quadro alterato dalla gravidanza.
La biopsia è fissata per domani.
Al netto delle mie paure con cui - come dire - ci devo convivere (soffro di attacchi di panico ed è da qualche mese che sto affrontando questa cosa seguita da un terapeuta), volevo capire due cose:
1. che significa "incostante" in riferimento alla formazione ipoecogena;
2. che ci si potrebbe aspettare in linea di massima (nella consapevolezza che l'esame di domani è deputato proprio a sciogliere i dubbi, non ho chiesto né mi sono state fatte ipotesi di nessun genere al riguardo).
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Buongiorno signora, capisco le sue perplessità che sono anche le mie. Non saprei dirle cosa vuol dire incostante. Un nodulo ipoecogeno va caratterizzato dalle sue caratteristiche semeiologiche e cioè dai margini e dal contorno. Se questi sono netti e regolari non c'è motivo di preoccupazione trattandosi quasi certamente di una formazione con caratteri di benignità. Ovviamente dalla sua lettera queste caratteristiche non vengono rilevate quindi è difficile dire di più. Non esiti a ricontattarmi se dovesse avere maggiori dettagli. Saluti Stefano Limone
Dr. stefano limone
[#2]
Utente
Grazie, innanzitutto, per il tempo dedicatomi. Ho fatto biopsia stamani, mi hanno spiegato che incostante significa che talvolta nemmeno si vede. In effetti è stato necessario più tempo per individuarlo che per effettuare il prelievo. Tra 10-12 giorni saprò. Per ora mi è stato solo detto che sembra una cosa tranquilla...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 03/12/2020.
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