Esami urine
Buongiorno,
sono una donna di 38 anni, non fumo e non bevo. Assumo pillola contraccettiva.
Vi riporto l'esito di un esame urine, ripetuto per valori alterati nel precedente dove avevo un valore di emoglobina di 0, 6 mg.
E' da anni che al controllo annuale delle urine risultano valori di emoglobina di 0, 6 mg.
Stavolta il referto riporta 0, 24 mg e poche emazie.
Ho effettuato una visita urologica qualche giorno fa, prima di ripetere l'esame urine, e l'esito è il seguente:
ecografia urologica: vescica quasi repleta, contenuto omogeneo, non neoformazioni aggettanti, reni in sede, nella norma per dimensioni ed ecostruttura, no idronefrosi né litiasi.
Sto assumendo, su consiglio dell'urologo che mi ha visitata, Prolactis IVU per 30 gg e bevo più di 2 l di acqua al dì.
L'urologo ha consigliato il citologico su tre campioni e io non sono tranquilla perché quell'esame serve per individuare cellule tumorali.
Non so se possa essere utile, mio padre è appena stato operato per carcinoma renale a cellule chiare secondo stadio.
A cosa potrebbe essere dovuto quel valore di emoglobina nelle urine?
Grazie
sono una donna di 38 anni, non fumo e non bevo. Assumo pillola contraccettiva.
Vi riporto l'esito di un esame urine, ripetuto per valori alterati nel precedente dove avevo un valore di emoglobina di 0, 6 mg.
E' da anni che al controllo annuale delle urine risultano valori di emoglobina di 0, 6 mg.
Stavolta il referto riporta 0, 24 mg e poche emazie.
Ho effettuato una visita urologica qualche giorno fa, prima di ripetere l'esame urine, e l'esito è il seguente:
ecografia urologica: vescica quasi repleta, contenuto omogeneo, non neoformazioni aggettanti, reni in sede, nella norma per dimensioni ed ecostruttura, no idronefrosi né litiasi.
Sto assumendo, su consiglio dell'urologo che mi ha visitata, Prolactis IVU per 30 gg e bevo più di 2 l di acqua al dì.
L'urologo ha consigliato il citologico su tre campioni e io non sono tranquilla perché quell'esame serve per individuare cellule tumorali.
Non so se possa essere utile, mio padre è appena stato operato per carcinoma renale a cellule chiare secondo stadio.
A cosa potrebbe essere dovuto quel valore di emoglobina nelle urine?
Grazie
[#1]
L'emoglobina nelle urine non è legata direttamente ad un sanguinamento nei reni o nelle vie urinarie, questo è invece testimoniato dalla presenza e dalla quantità di globuli rossi intatti nel sedimento. In una femmina una quantità di globuli rossi inferiori ai 10 per campo microsopico, se alla visita ed agli accertamenti di primo livello non si rileva nulla, viene considerata normale e non necessita di particolari approfondimenti. L'esame citologico è quindi un eccesso di scrupolo. Lo faccia pure, per carità, ma con tutta tranquillità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la tempestiva risposta che mi fa stare più tranquilla. Eseguirò l'esame citologico con animo più sereno.
Segnalo, per completezza, che nell'esame del sedimento, oltre alle poche emazie già segnalate, ci sono alcune cellule epiteliali e i batteri sono assenti. Nessun asterisco nel referto, solo il valore dell'emoglobina già citato sopra.
Segnalo, per completezza, che nell'esame del sedimento, oltre alle poche emazie già segnalate, ci sono alcune cellule epiteliali e i batteri sono assenti. Nessun asterisco nel referto, solo il valore dell'emoglobina già citato sopra.
[#3]
L'emoglobina presente bnelle urine è perlopiù preoveniente dal ciscolo ematico e filtrata dai reni, la sua origine è perlopiù dovuta alla sfaldamento dei globuli rossi per invecchiamento o per altri vari motivi. D'ogni modo i livelli urinari di emoglobina diventano significativi per valori enormemente superiori agli - zero virgola - che possono comunemente rilevarsi e che non hanno alcun particolare significato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
Torno a scriverle dopo aver ritirato il risultato del citologico su tre campioni che Le riporto:
Campione adeguato
Campione costituito da batteri, leucociti, cellule pavimentose, cellule uroteliali con alterazioni reattive.
Conclusione diagnostica: reperto citologico infiammatorio. Campione negativo per carcinoma uroteliale ad alto grafo sec. Classificazione Parigi 2016.
Ora escluse le cellule maligne, cosa significa reperto citologico infiammatorio? Cosa occorre fare nel mio caso?
Mi sono sottoposta anche a eco addome completa e l'esito è negativo.
Grazie
Saluti cordiali
Torno a scriverle dopo aver ritirato il risultato del citologico su tre campioni che Le riporto:
Campione adeguato
Campione costituito da batteri, leucociti, cellule pavimentose, cellule uroteliali con alterazioni reattive.
Conclusione diagnostica: reperto citologico infiammatorio. Campione negativo per carcinoma uroteliale ad alto grafo sec. Classificazione Parigi 2016.
Ora escluse le cellule maligne, cosa significa reperto citologico infiammatorio? Cosa occorre fare nel mio caso?
Mi sono sottoposta anche a eco addome completa e l'esito è negativo.
Grazie
Saluti cordiali
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 651 visite dal 17/07/2024.
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