Stent uretrale doppia j

Salve.
Lunedì 2 settembre ho subito un intervento in anestesia generale di URS e RIRS, ma la presenza di urine corpuscolate e substenosi del giunto Pielo-uretrale, il dottore ha fatto dilatazione uretrale e applicazione di uno stent doppia J.
Mi ha chiesto di ritornare a visita il primo ottobre per una rivalutazione e la programmazione di un eventuale nuovo ricovero.
Ho diversi quesiti.
Mi sento molto stanca, le mie urine spesso sono rosate, ho spesso nausea, ho come un peso sul pube e un incontenibile bisogno di urinare soprattutto se sto alzata.
Mi sento invalidante a causa di tutti questi sintomi essendo una persona molto attiva, ma il dottore ha detto che sono normali e che in 5/6 giorni con la terapia prescritta dovrebbero diminuire.
Ah sottolineo che sono sotto antibiotici e pennicelline da 10 giorni.
Vi chiedo un’opinione e vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
Lei non ci precisa la reale situazione dei calcoli e della loro storia (posizione, dimensione, sintomi, eccetera) pertanto le nostre possibilità di giudizio sono limitate. Ovviamente si cerca sempre di risolvere il problema in un solo intervento, talora questo non è possibile per cause legate al paziente (scarsa compiacenza della via urinaria, sospetto di infezione con urine corpuscolate) ovvero per problemi tecnici (insufficiente competenza specifica dell’operatore, indisponibilità di una strumentazione completa ed efficiente, eccetera). In questi casi si lascia prudenzialmente uno stent per evitare complicazioni immediate e per preparare la situazione ad un secondo intervento risolutivo. In genere, dopo 2-3 settimane le condizioni sono già idonee per ripetere l’intervento, con assai migliori probabilità di riuscita. Nel frattempo quasi sempre lo stent è destinato ad essere generalmente mal tollerato, anche se in modo abbastanza variabile da soggetto a soggetto. Tutti i disturbi che ci riferisce rientrano tra quelli ben noti per essere legati alla presenza dello stent. Trattandosi di una irritazione di tipo principalmente meccanico, quindi non infiammatoria o con causa infettiva, le comuni terapie hanno scarsa efficacia. In genere dopo qualche tempo si instaura una sorta di parziale adattamento, oppure si possono utilizzare antidolorifici maggiori che agiscono sulla percezione stessa del dolore (oppioidi), ma che sono talora gravati da effetti collaterali sgradevoli. In pratica, quanto le possiamo augurare è di poter reintervenire appena ragionevolmente possibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie davvero per la celere risposta. Il problema di base era un calcolo renale sn pielico 10x8 mm. I sintomi erano: dolori lombari, dolori forti al fianco sinistro, senso di malessere, nausea.
Dottore mi permetto di farle un’altra domanda. Crede ci possano essere problemi a viaggiare in aereo allo stato attuale?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
Sostanzialmente non vi sono controindicazioni, ma ovviamente molto dipende da lei e dall'entità dei suoi fastidi.

Paolo Piana
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Utente
Utente
Dottore buon pomeriggio, sono sempre io Le porgo un altro quesito. È normale che ieri, a 5 giorni dall’intervento mi sentivo abbastanza bene e oggi mi sento non in forma? Forti dolori addominali, stanchezza, nausea
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
Non stupisce certo questa oscillazione dei sintomi, la cosa cui fare più attenzione è l'insorgenza di febbre elevata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Buona sera dottore. Sono ancora io. Cosa fare in caso di temperatura a 37 gradi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
Abbiamo scritto - febbre elevata - quindi sopra i 38.5 *C.

Paolo Piana
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Utente
Utente
Salve Dottore. Martedì 15 ottobre mi è stato finalmente rimosso il calcolo al rene sinistro e reinserito un nuovo stent double J per 8 giorni (che verrà rimosso mercoledì prossimo). Oggi, A distanza di 4 giorni dall’intervento avverto dolori nel basso addome. Questa sintomatologia può dipendere dallo stent e dall’operazione subita? Grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
Certamente sì.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Buonasera. Sono stata operata il 15/10 e tutto è finito nel miglior dei modi. Il calcolo è stato rimosso e lo stent pure. Il dottore mi ha detto che ho una lieve giuntopatia che valuterà nella prox visita di controllo a dicembre. Ogni tanto ho la sensazione di avere un peso sul rene che è stato operato. Non è un dolore, ma un fastidio. Ho notato che si accentua quando mi stanco e quando indosso cose strette. Cosa potrebbe essere? Il problema è che mi trovo all’estero e la mia ipocondria non mi lascia tranquilla. Grazie dottore per il suo aiuto!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.3k 1.9k
Il rene è un organo molto profondo nell'addome e non risente particolarmente di posizioni e movimenti, tantomento dell'abbigliamento stretto (!). Che vi possa essere qualche cosa di fastidio locale ci può stare, ma non ci preoccuperemmo particolarmente, rinviando il giudizio ad un prossimo controllo che immaginiamo sia stato programmato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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