Problema di ipersensibilità dopo circoncisione e apertura di un buco da parte a parte del frenulo
Buonasera,
Circa un anno fa, ho subito un'operazione di circoncisione per fimosi a clessidra sotto il glande solo in erezione che mi causava escoriazioni, dopo quasta operazione ho avuto diversi problemi, mi si sono creati dei cheloidi tutti attorno alla cicatrice dove il prepuzio è stato tolto e al frenulo sono saltati dei punti e si è formata un'escrescenza di pelle e da un pò mi si è aperto un buco da pate a parte del frenulo, però ho notato che quando è in stato flaccido il pene crea un altro prepuzio e si accorcia di tantissimo e fa male quando si ritrae, in stato di erezione ha una dimensione normale, ma riesco a tirare su la pelle fino a metà del glande, quindi appunto il glande non rimane scoperto ne in stato flaccido ne in stato erettivo, in più appunto sia il frenulo che la cicatrice tutta attorno hanno un'ipersensibilità e sia quando mi masturbo che quando ho rapporti fanno abbastanza male, è possibile fare qualcosa in questo caso o non si può più fare niente?
Grazie
Circa un anno fa, ho subito un'operazione di circoncisione per fimosi a clessidra sotto il glande solo in erezione che mi causava escoriazioni, dopo quasta operazione ho avuto diversi problemi, mi si sono creati dei cheloidi tutti attorno alla cicatrice dove il prepuzio è stato tolto e al frenulo sono saltati dei punti e si è formata un'escrescenza di pelle e da un pò mi si è aperto un buco da pate a parte del frenulo, però ho notato che quando è in stato flaccido il pene crea un altro prepuzio e si accorcia di tantissimo e fa male quando si ritrae, in stato di erezione ha una dimensione normale, ma riesco a tirare su la pelle fino a metà del glande, quindi appunto il glande non rimane scoperto ne in stato flaccido ne in stato erettivo, in più appunto sia il frenulo che la cicatrice tutta attorno hanno un'ipersensibilità e sia quando mi masturbo che quando ho rapporti fanno abbastanza male, è possibile fare qualcosa in questo caso o non si può più fare niente?
Grazie
In casi particolari è ovviamemnte possibile eseguire una revisione chirurgica con buone prospettive di miglioramento. Noi in genere consigliamo che sia un chirurgo plastico ad occuparsene, proprio per evitare l'eventuale successiva formazione di cheloidi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 334 visite dal 12/01/2025.
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