Consultazione diagnosi varicocele destro

Gentili medici, dalla metà di novembre ho accusato un improvviso dolore al testicolo destro.
Oltre alla già nota presenza di una cisti di 9 mm (già oggetto di approfondimento con RMN da eseguirsi a marzo pv) e varicocele sinistro di III grado, l'urologo dall'ecografia eseguita a dicembre non riscontrava nulla di diverso rispetto all'esame di controllo annuale effettuato a maggio.
La mattina di tre giorni fa, prima che mi alzassi dal letto, alla ricorrente presenza del dolore al testicolo destro, e procedendo alla palpazione del testicolo, con molto spavento e stupore, mi accorgevo con i testicoli si erano atrofizzati ovvero erano completamente contratti e quindi praticamente scomparsi.
Alzandomi dal letto, avveniva il ritorno dei testicoli nella loro posizione naturale ma i testicolo si presentavano abbastanza turgidi e come se si fossero anche espansi lateralmente all'inguine, il dolore rimaneva accompagnato da bruciore e sensazione come se qualcuno si stesse tirando i peli.
Mi sono recato al pronto soccorso, il quale mi diagnosticava la presenza di varicocele sinistro e destro di IV grado! L'urologo di guardia mia invitata ad eseguire un ecogrfia dell'addome per la a presenza anomala del varicocele destro, inoltre avendomi diagnosticato una prostatite mi inviata a fare una cura antibiotica intramuscolo di rocefin e di zetamicin (che però non ho incominciato).
Oggi ho eseguito un'ecografia dell'addome e mi hanno diagnosticato un'area ipoecogena di circa 49 mmm in sede ipocondriaca da approfondire con indagine TAC.
Chiedo: il dolore al testicolo, la ritenzione e la formazione del varicocele possono essere la conseguenza di questa presenza?
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.8k 1.9k
Il sospetto sarebbe diretto eventualmente al rene destro, ma allora nel referto dell'ecografia sarebbe stato riportato in modo assai diverso. Non abbiamo elementi per giudicare su quanto riportanto a livello dell'ipocondrio, ma siamo portati ad escludere che abbia a che fare con i testicoli ed il varicocele.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la tempestiva risposta, probabilmente non ho esposto bene la mia domanda, che pertanto riformulo in maniera diversa: attualmente ho dolore ma soprattutto il testicolo destro è particolarmente contratto verso l'interno ossia verso l'addome, chiedo se questa condizione possa essere la conseguenza della pressione esercitata da questa area ipocogena che interessa le vene che trasportano sangue verso il testicolo destro?
Quindi il dolore nell'area pubica, insieme a quello avvertito al momento della palpazione della prostata non dovrebbero essere sintomo della diagnosi della prostatite?
Inoltre, avendo dimenticato nel precedente messaggio, sarebbe utile fornirmi un chiarimento al fatto che l'area ipocogena è anche di difficile attribuzione anche dopo CEUS in quanto non assume apparentemente enhancement. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.8k 1.9k
A distanza non è possibile esprimere un giudizio preciso. Pensiamo che solo la TAC possa aiutare a fare chiarezza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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