Posso fare un altro ciclo di antibiotico dopo averne già fatti 2 da una settimana ciascuno?
Buonasera gentili Dottori,
Vi spiego brevemente il mio decorso medico dell’ultimo periodo.
Circa un mese fa inizio ad avvertire dei dolori e gonfiori a uno dei testicoli, quindi decido subito di andare dal mio medico per una visita.
Il mio medico di base mi fa fare diversi test tra cui:
- un ecografia scrotale che evidenzia un epididimite e idrocele al testicolo destro
- un analisi delle urine per verificare la presenza di particolari batteri (che risulta negativa)
- un test STD in cui risulto positivo alla clamidia.
Mi viene prescritta una terapia di doxiciclina 100mg per una settimana, che migliora la situazione ma dopo averla terminata ho ancora dei sintomi.
Decido quindi di farmi visitare da uno specialista, che tramite ecografia rileva ancora un infiammazione all’epidimio e un leggero idrocele.
Secondo lui la causa principale dell’infezione sarebbe derivata da un altro batterio e dunque mi viene prescritto cefixoral 400mg per un altra settimana.
La situazione migliora ulteriormente alla fine della terapia, ciò nonostante avverto ancora un fastidio e passate 2 settimane in cui non miglioro decido di recarmi da un ulteriore specialista.
Secondo lui l’infezione non è del tutto passata e quindi decide di prescrivermi un altro antibiotico (ciprofloxacina 500mg 2 volte al giorno per 2 settimane) e di rifare un check al termine della terapia.
Secondo voi cosa dovrei fare?
Da cosa potrebbe essere causata la mia epididimite?
Grazie.
Vi spiego brevemente il mio decorso medico dell’ultimo periodo.
Circa un mese fa inizio ad avvertire dei dolori e gonfiori a uno dei testicoli, quindi decido subito di andare dal mio medico per una visita.
Il mio medico di base mi fa fare diversi test tra cui:
- un ecografia scrotale che evidenzia un epididimite e idrocele al testicolo destro
- un analisi delle urine per verificare la presenza di particolari batteri (che risulta negativa)
- un test STD in cui risulto positivo alla clamidia.
Mi viene prescritta una terapia di doxiciclina 100mg per una settimana, che migliora la situazione ma dopo averla terminata ho ancora dei sintomi.
Decido quindi di farmi visitare da uno specialista, che tramite ecografia rileva ancora un infiammazione all’epidimio e un leggero idrocele.
Secondo lui la causa principale dell’infezione sarebbe derivata da un altro batterio e dunque mi viene prescritto cefixoral 400mg per un altra settimana.
La situazione migliora ulteriormente alla fine della terapia, ciò nonostante avverto ancora un fastidio e passate 2 settimane in cui non miglioro decido di recarmi da un ulteriore specialista.
Secondo lui l’infezione non è del tutto passata e quindi decide di prescrivermi un altro antibiotico (ciprofloxacina 500mg 2 volte al giorno per 2 settimane) e di rifare un check al termine della terapia.
Secondo voi cosa dovrei fare?
Da cosa potrebbe essere causata la mia epididimite?
Grazie.
In linea di massima, non ci piace l’idea di insistere con l terapia antibiotica per una infezione che non è chiaramente dimostrata. D’altro canto non è possibile accertare con precisione la presenza di batteri all’interno dell’epididimo. In genere si presume che vi sia infezione attiva solo in presenza di febbre. Pertanto ci limiteremmo ad una terapia anti-infiammatoria, ed alla massima attenzione alla funzione intestinale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buonasera dottore,
Quindi non è possibile verificare la presenza del batterio? Nemmeno tramite spermiocoltura?
Ho anche fatto un test STD di controllo e sono ad ora negativo su clamidia, gonorrea, mycoplasma e trichomonas.
Potrei fare un periodo ridotto della cura antibiotica ( 1 settimana) e osservare l’evoluzione delle situazione . Cosa ne pensa?
Grazie,
Cordiali saluti.
Quindi non è possibile verificare la presenza del batterio? Nemmeno tramite spermiocoltura?
Ho anche fatto un test STD di controllo e sono ad ora negativo su clamidia, gonorrea, mycoplasma e trichomonas.
Potrei fare un periodo ridotto della cura antibiotica ( 1 settimana) e osservare l’evoluzione delle situazione . Cosa ne pensa?
Grazie,
Cordiali saluti.
Il risultato della spermiocoltura deve essere interpretato con attenzione e buon senso perché è molto frequente che vi siano contaminazioni da batteri opportunisti che colonizzano pelle e mucose dell'area ano-genitale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 16/01/2025.
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