Parametri flussimetrici patologici

Salve a tutti,

in seguito a dolori durante la minzione, ho eseguito l'uroflussimetria presso il policlinico di Perugia. I valori sono i seguenti:

Total time: 2:44 s
Voided volume: 265 ml
Peak flow: 8 ml/s
Average flow: 4 ml/s
Time to Peak: 0:22 s
Flow Time: 1:13 s
Esitancy: 0:0 s
Voiding Time: 1:13 s
Urine Residual: 0 ml

Tengo a precisare che durante la prova ho urinato molto bene rispetto ai miei normali standard (forse a causa della vescica piena). Inoltre specifico che all'età di circa due-tre anni ho subito alcune operazioni per risolvere un problema di stenosi e che ho sempre avuto un flusso abbastanza debole, anche se nell'ultimo periodo sto avvertendo dolore durante la minzione (a volte anche forte) e durante l'eiaculazione. Inoltre è da circa due anni che faccio uso di Dutasteride per risolvere un problema di calvizie e l'esame della prostata è risultato nella norma. Ho inoltre eseguito un'ecografia ai testicoli che non ha rilevato nessun problema. In attesa di un vostro parere, porgo cordiali saluti a tutti! Grazie in anticipo!
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro signore,
dal fatto che lei non presenta residuo post minzionale dobbiamo dedurre che c'è un ostacolo io le consiglierei sicuramente una visita urologica con eventuale cistoscopia per valutare la presenza di ulteriori stenosi,

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

i valori della flussimetria e la sua storia clinica ( stenosi uretrali) la devono indurre a continuare nelle indagini urologiche che lei sta facendo.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore certamente sulla base dei dati che lei ci presenta e della sua storia clinica di stenosi uretrale è assolutamente opportuno che lei continui a farsi seguire da un collega urologo nella sua zona. Sarà lui a decidere se eseguire e quando eseguire una cistoscopia, personalmente ritengo opportuno eseguire in prima battuta un esame di approfondimento diagnostico radiologico che si chiama uretrocistografia retrograda e minzionale, esame questo eccellente nell'identificazione di alterazioni morfologiche del basso apparato urinario e sicuramente molto meno invasivo di una cistoscopia.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie per i gentili pareri rilasciati! Questa mattina mi hanno sottoposto ad un esame effettuato tramite l'introduzione di un piccolo catedere o sonda che, arrivato alla profondità in cui vi è l'attaccatura del pene, ha rivelato la stenosi ed una forte irritazione. Infatti, il fastidio si è subito trasformato in forte dolore insopportabile e la sonda non passava! Il dottore che ha effettuato l'esame mi ha consigliato degli anti-infiammatori e disinfettanti delle vie urinarie dicendomi di ripetere l'esame fra qualche giorno anche se, a dire il vero, questa esperienza mi ha un po' scosso e non so se riuscirò ad effettuare nuovamente la suddetta prova. Mi ha anche prospettato la possibilità di una endoscopia sotto anestesia. Voi, a questo punto, come cerchereste di affrontare il problema? Grazie ancora per la vostra disponibilità!

Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie per i gentili pareri rilasciati! Questa mattina mi hanno sottoposto ad un esame effettuato tramite l'introduzione di un piccolo catedere o sonda che, arrivato alla profondità in cui vi è l'attaccatura del pene, ha rivelato la stenosi ed una forte irritazione. Infatti, il fastidio si è subito trasformato in forte dolore insopportabile e la sonda non passava! Il dottore che ha effettuato l'esame mi ha consigliato degli anti-infiammatori e disinfettanti delle vie urinarie dicendomi di ripetere l'esame fra qualche giorno anche se, a dire il vero, questa esperienza mi ha un po' scosso e non so se riuscirò ad effettuare nuovamente la suddetta prova. Mi ha anche prospettato la possibilità di una endoscopia sotto anestesia. Voi, a questo punto, come cerchereste di affrontare il problema? Grazie ancora per la vostra disponibilità!

Cordiali saluti.
[#6]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
facendo precedere una eventuale uretroscopia da una cistouretrografia anterograda.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus