Varicocele operato a 18 anni

Salve!
Ho 52 anni,
quando ne avevo 18 fui operato al varicocele sx di secondo grado.
Sul referto medico post operatorio, che ancora conservo, c'è scritto: "Legatura della vena spermatica interna".
Fu usata infatti la tecnica addominale in anestesia generale.
Dopo l'intervento, che ricordo benissimo, il fastidioso senso di pesantezza al testicolo scomparve.
Per moltissimi anni, non ho più avvertito quel sintomo e tutto ritornò normale.
Ricordo però che le vene sopra il testicolo rimasero uguali, cioè visibilmente dilatate ma non troppo.
Oggi, presentano le stesse dimensioni di allora.

Da circa un anno, purtroppo, quei fastidiosi sintomi che avevo a 18 anni si sono ripresentati.
Le vene sopra il testicolo conservano le stesse dimensioni, ma sento un gran senso di pesantezza nella parte sinistra dello scroto appunto, che a volte diventa dolore, specialmente dopo un'intera giornata in piedi per lavoro.

Sarò presto sottoposto a visita urologica e sono un po preoccupato.

Se fosse quindi presente una recidiva, vorrei sapere se alla mia età è consigliabile sottopormi ad un nuovo intervento chirurgico, magari con tecnica diversa, oppure andare avanti così, sperando che il "persistente fastidio" possa scomparire...

Inoltre, è davvero possibile avere una recidiva dopo tantissimi anni dall'intervento?

So benissimo che per Voi, non è cosa facile rispondere a tutte le domande che vengono formulate qui in questo interessante sito medico.
In ogni modo, sappiate che con questo mio consulto, vorrei soltanto ricevere un Vostro parere personale. Niente di più.
Inoltre, tutto quello che spero scriverete, me lo terrò per me.

Vi ringrazio cordialmente per la Vostra cortese attenzione.
Un saluti a tutti Voi!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Le recidive nella legatura addomnale della vena spermatica interna sono abbastanza frequenti e per questo motivo questa tecnica (se. Ivanissevich) è stata pressoché del tutto abbandonata da tempo. Nel suo caso, considerati i sintomi, diremmoche la recidiva è molto probabile, ovvero si è creata un'infiammazione a livello delle varici venose. La situazione è ovviamente da valutare direttamente ed eventualmente accertare con un'eco-dopller venoso scrotale. Se lla diagnosi è confermata ed il fastidio intenso, le indicazioni operative vi sono tutte, queta volta magari con il più sicuro accesso inguinale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it