Valori alti psa

Buongiorno, se possibile vorrei avere un vostro parere sulla mia situazione attuale... Ho 50 anni... ad aprile ho fatto esame psa valore 1.68 e psa libero 0.30... visita annuale urologica tutto ok... solo prostata aumentata di volume (60cc)... venerdì ho rifatto le analisi x semplice controllo ed ho trovato il psa a 6.27 e psa libero 0.69... faccio presente che la domenica e il martedì precedenti ho avuto due rapporti sessuali e dopo due giorni ho fatto le analisi... 4mnei giorni precedenti le analisi ho fatto anche corsa x un ora al giorno... inoltre, non so se può essere utile, mercoledì e giovedì li ho passati seduti in un pullman x lavoro... ho rifatto le analisi dopo altri due giorni ed il psa era in diminuzione (anche se ancora alto) psa 4.77 e psa libero 0.49... ho fatto le analisi delle urine e il valore che mi è uscito un po alto sono i leucociti (valore 29).

Infine ho fatto una visita dall'urologo di fiducia... al tatto non ha trovato niente di strano... la prostata era morbida... non avvertivo nessun dolore nonostante abbia premuto un bel po... mi ha prescritto una pastiglia di Saba x un mese... e visita fra un mese... non ho sintomi particolari (bruciori, sangue urine o altro)
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Il rialzo "ttroppo" repentino del PSA fa sempre pensare alla possibilità di una causa non specifica, ovvero una infiammazione o congestione della prostata. D'ogni modo è ovviamente saggio controllare. Anche in assenza di disturbi, vi sono alcuni elementi nel suo racconto che potrebbero giustificare la situazione. Condividiamo le indicazioni del Collega, più che l'integratore alimentare sarà lo stesso tempo che passa a poter rimettere le cose a posto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Buonasera... grazie per la vostra risposta... nel frattempo ho rifatto i valori del psa per altre due volte... una volta il 28 dicembre valore psa 3,16 e poi rifatto l'11 gennaio e il valore era 3,43... intanto il mio urologo, in data 18 dicembre, mi aveva detto di fare una risonanza magnetica per stare più tranquilli... i risultati della risonanza sono stati: """Ghiandola prostatica aumentata di volume (volume stimato circa 56cc). In corrispondenza della zona periferica posteriore para mediana sx si segnala la presenza di minuta area di modesta restrizione della diffusione, con discreta ipointensita in mappa ADC, dal diametro assiale di circa 7mm cui corrisponde ipointensita del segnale delle sequenze pesate in T2 e tenue e precoce focale enhancement dopo iniezione di mdc (pirads 4).
Cisti delle vescicole seminali di circa 18mm a contenuto corpuscolare in sede para centrale dx.
Non si rilevano soluzioni di continuo della capsula prostatica su tutta la circonferenza della ghiandola.
Non evidenti linfoadenopatie pelviche di significato patologico.

CONCLUSIONI: In considerazione della classe pirads 4 il pz rientra nel gruppo ad alto rischio di sviluppare un tumore della prostata clinicamente significativo""".

La prossima settimana devo fare la biopsia.

I sintomi che da circa un mese sento sono i seguenti: quasi sempre fastizio zona perineale (a volte bruciore a volte come se stessi seduto su una pallina); spesso fastidio inguine e interno coscie (a volte anche fastidio sulla parte superiore delle coscie); fastidio sui glutei; fitte, rare volte, sulla zona pelvica; alcune volte finito di urinare leggero fastidio sulla punta del pene.
Urino circa 7/8 volte al giorno bevendo quasi 2 lt di acqua. A volte mi capita di urinare anche due/tre volte in un paio di ore... il flusso urinario per più della metà delle volte sembra discreto. Di notte di solito non mi alzo per urinare.

Visti i valori del psa, visto i risultati della risonanza, visto i sintomi che sento maggiormente da un mese a questa parte vorrei chiederle gentilmente un suo parere sul mio quadro clinico. A cosa sono dovuti questi valori del psa che in un mese è passato da 6,27 - 4,77 - 3,16 e 3,43.

Le vorrei chiedere inoltre se i tempi di attesa per la biopsia (più di una settimana) e poi per l'eventuale operazione (mi hanno detto circa tre mesi) non sono tanti. Non si rischia la metastasi?

Buona serata
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
La sua situazione, interpretata globalmente, continua ad essere poco sospetta, diremmo che i tempi d’attesa della biopsia siano di molto inferiori alla media. Di intervento ora non vogliamo neanche sentirne parlare. La sua frequenza urinaria è congrua per la quantità di liquidi introdotti. Diciamo che in inverno e se non si fa attività fisica intensa due litri al giorno parrebbero financo troppi.
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Utente
Utente
E per quanto riguarda il psa... queste oscillazioni da cosa possono dipendere... inoltre l'ultima volta che l"ho misurato, per pura curiosità, ho fatto un prelievo in data 10 gennaio in un'istituto e il valore era 3,59 e il giorno dopo,11 gennaio, presso l'ospedale dove l'ho misurato le altre volte ed il valore era 3,43... i metodi misurazione applicate dalle strutture erano diversi... un'ultima cosa... ad aprile 2019 quando ho misurato il psa stavo facendo, da circa un mese, una cura per infiammazione del retto (con supposte di asacol ed altri due medicinali di cui ora non ricordo il nome). In quell'occasione il psa era uscito 1,68 (di solito il mio valore degli ultimi 3 anni era stato sempre intorno al 2,1). Possono questi medicinali aver influito anche sul psa della prostata? Inoltre questo fastidio alla zona perineale, che sentio soprattutto quando sto seduto, a cosa può essere dovuto?
Buona serata Dottore... gentilissimo
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Utente
Utente
Buonasera dottore, venerdì ho fatto la biopsia. Prima della biopsia il mio urologo ha fatto una visita transrettale della prostata, premendo anche abbastanza energicamente sulla ghiandola, non sentendo niente di anomalo. Dopo la biopsia non ho avuto sintomi particolari z parte un po di sangue nelle feci. Ad oggi gli unici sintomi che avverto sono quelli che già avevo detto nel messaggio precedente in particolare dolore, più che dolore bruciore, ai glutei (all'altezza del Piriforme) e il solito fastidio perineale (bruciore e a volte come se stessi seduto su una pallina). A cosa possono essere dovuti questi sintomi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Quanto ora ci interessa sono gli esiti dell'esame istologico, tutto il resto ha un'importanza relativa.
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Utente
Utente
Vero... Buona serata
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Utente
Utente
Dottore mi scusi... in questo periodo sto leggendo un casino di notizie su internet... un carcinoma prostatico in quanto tempo si sviluppa al suo esterno... la categoria gleason come viene attribuita?
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Tutto quel che lei legge in giro non ha alcun valore poiché non è filtrato dalla competenza professionale dello specialista, acquisita in 11 anni di formazione e tanti altri ancora di esperienza.

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

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