Urinare spesso dopo resezione endoscopica vescicale e stent doppio j

Salve, dieci giorni fà mio fratello è stato sottoposto a resezione endoscopica vescicale e gli è stato messo un catetere vescicale.

Successivamente due giorni dopo gli è stato inserito uno stent doppio j nell'uretere di sinistra per una idronefrosi lasciando sempre il caterete che poi a tolto dopo 5 giorni ed è stato dimesso.

Ora non ha dolori di nessun tipo ma ha continue urgenze di andare in bagno di notte anche 4 volte e di giorno anche varie volte.

Le urine sono chiare senza particolari dolori.

Lui prende anche dei diuretici per altre patologie.

La mia domanda è il fatto che va di continuo al bagno è un effetto del catetere che ha tenuto per 5 giorni / stent da poco introdotto e se sì in linea di massima quanto dura prima di tornare alla normalità?

Lui beve circa un litro e mezzo di acqua al giorno come indicato alle dimissioni.

Ci sono delle cose che potrebbe fare per accellerare in caso il processo di "guarigione"?

Alle dimissione gli hanno prescritto un antibiotico per 6 giorni.

Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
La presenza stessa dello stent può indurre fastidi di vario tipo, che hanno una causa irritativa "meccanica" dovuta all frizione sulla delicata mucosa delle vie urinarie. Questo è normale che accada e viene percepito in modo assai variabile da sofggetoa soggetto. E' parimenti possibile che si maniestino dei sanguinamenti capricciosi, che non sono comunque mai pericolosi. Trattandosi di una irritazione meccanica, i comuni anti-infiammatori sono perlopiù poco o per nulla efficai e si deve quindi ricorrere a farmaci diversi, anche se un po' di ... pazienza (!) è comunque indispensabile. In linea di masima è inutile la somministrazione di antibiotici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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Salve Dottore e grazie per la rapida risposta ma visto che non ha nessun dolore l'unica cosa è che ogni due ore circa deve andare al bagno è un qualcosa che con il tempo (visto che lo dovrà tenere vari mesi) può migiorare visto che lo ha inserito da poco o sarà sempre così? Ultima domanda i diuretici influiscono molto? Ho dimenticato di dire che prima di inserire lo stent portava una nefrostomia e ovviamente le volte che andava in bagno erano minori penso perchè parte delle urine andava nella sacca di raccolta. In caso è consigliato bere 1 litro invece di 1.5 litri per diminuire le volte o è meglio continuare con 1.5?
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Questo tipo di disturbi è assolutamente variabile sia per frequenza che per intensità, non è possibile fare delle previsioni precise, anche se in linea di massima a lungo termine si instaura un certo adattamento. Se la terapia diuretica induce un aumento consistente della quantità di urine, questo ovvimente può influire sulla frequenza delle minzioni e la comparsa dei disturbi. Diremmo che in questo periodo dell'anno ed in queste condizioni, un litro d'acqua al giorno può essere sufficiente.
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Utente
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Grazie mille Dottore un'ultima domanda il fatto che non ha dolori e le urine sono chiare questo eccesso di volte che va in bagno può essere anche dal consumo eccessivo di verdure e frutta? Perchè dopo aver inserito lo stent stà consumando spesso verdura per paura che ci fosse una cistite e sta evitando cibi come pomodori, sugo.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Dovremmo presupporre un consumo veramente smodato di questi alimenti ... non ci pare sia ancora la stagione delle angurie e dei meloni! In linea di massima la dieta non ha alcuna influenza su questo tipo di disturbi.
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Ok grazie mille per le risposte
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Salve Dottore abbiamo appena ritirato le analisi delle urine e risulta Pseudomonas aeruginosa con carica batterica 200.000 cfu/ml probabilemente causata dal catetere/operazione che ha fatto.

Dall'altibiogramma risulta sensibile alla Amikacina in fiale solo che la farmacia ci ha detto che non è disponibile fino a giugno e ci ha detto che il corrispettivo è Lukadin 1 g/4 ml soluz. iniettabile 1 fiala 4 ml.

Le chiedo se è lo stesso prodotto e se va bene o mi consiglia di chiamare il centro delle analisi se fanno di nuovo un controllo se usare un'altro tipo o se lei mi può consigliare cosa fare.

Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Si tratta di uno dei tanti nomi commerciali di questo antibiotico, ovviamente si presuppone che l'efficacia sia la stessa. In ogni caso dovrà essere prescritto da un medico.
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Salve grazie per la risposta ma con "ovviamente si presuppone che l'efficacia sia la stessa" può essere che non sia efficace come l'altro o con differente efficacia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Sempre di amikacina si tratta.
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Salve dottore dopo 7 giorni mio fratello ha terminato la cura antibiotica con amikacina e devo dire che i bruciori ora non li ha più e riesce ad andare al bagno con un flusso normale ma rimane il fatto che di notte si deve alzare spesso tipo 4-5 volte e anche di giorno va molte volte. Ora il suo urologo gli ha dato vesiker per 30 giorni.

La mia domanda è potrebbe essere che beve troppo circa 1,5 di acqua o che l'acqua usata (minerale con residuo fisso paria a 47) possa accentuare la diuresi?

Ultima informazione lui prende anche un diuretico il lasix di solito metà mattinata secondo lei potrebbe provare a prenderlo prima di andare a letto o peggiora la situazione?

Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
E' ovvio che bevendo molta acqua si urini più spesso, in particolare nel periodo successivo ad eventuali interventi. Ovviamente sarebbe il caso di diminuire l'apporto di liquindi da metà pomeriggio in poi ed assumere il diuretico al mattino se non si vuole avere la notte troppo disturbata.
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Grazie della risposta ma secondo lei cambiando marca di acqua potrebbe diminuire il numero di volte che va al bagno? Se sì ha alcuni consigli su che tipo di acqua prendere?

Grazie mille sempre molto gentile e professionale
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Quella delle acque con etichetta è una costosa perversione pressoché solo italiana. Tranne che per situazioni molto particolari (trattamenti termali e simili) la composizione dell'acqua ha effetti assolutamente marginali e privi di reale interesse medico. Noi consigliamo sempre di bere l'acqua del rubinetto, se sufficientemete gradevole al palato.
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Utente
Salve dottore da due giorni sembra che la notte non si alza più spesso come prima ma una due volte al massimo potrebbe essere vesiker stia cominciando a fare effetto? L'unica cosa è che sono un paio di giorni che le urine non sono più chiare ma un pò brune non proprio sangue ma brune potrebbe essere un effetto del vesiker o è lo stent che "gratta" e rende le urine di quel colore?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Ovviamente, se si beve meno acqua gli stimoli urinari si fanno meno frequenti, ma le urine possono essere più colorate. Lo stent ha certamente di per sè una azione irritativa ben nota, che è scarsamente controllabile con i comuni antidolorifici. L'azione della solifenacina è variabile ed imprevedibile, comunque è lecito provare. Bisogna insomma cercare un compromesso che mermatta di sopportare le cose seza troppa pena.
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Utente
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Lui non ha nessun dolore o fastidio solo che capita che le urine sono brune e non chiare.

La mia domanda era riferita al colore delle urine se è una cosa normale riferita all'uso del vesiker o dallo stent stesso.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Con lo stent inserito il colore delle urine può essere molto variabile in base al sanguinamento (peraltro modestissimo) che può dipendere dal movimento, dal fatto di aver bevuto più o meno acqua, ed altri fattori. Tutto ciò sostanzialmente non ha alcuna reale importanza. La solifenacian non ha alcuna influenza.
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