Incontinenza...

Egregi Dottori,
sono una donna di 40 anni che non ha mai avuto gravidanze, e nonostante ciò da qualche anno temo di soffrire di una certa forma di incontinenza. I sintomi sono diversi. A parte il fatto che le volte in cui vado in bagno sono parecchie rispetto alla quantità di liquidi che assumo - ho sempre bevuto pochissimo - la cosa che mi dà più fastidio é lo stimolo costante ad urinare anche se sono appena stata in bagno. A volte non faccio in tempo ad uscirne che già devo tornarci. Questo succede più frequentemente la mattina che il pomeriggio, forse perché é la mattina il momento in cui bevo di più. Senza contare che se ho appena urinato e subito dopo devo defecare, quasi sicuramente ci saranno ulteriori perdite di urina. Inoltre basta una leggerissima pressione della mano sulla pancia perché lo stimolo aumenti. Mi sono anche accorta di avere delle piccole perdite quando starnutisco. Mi sembra di capire che un mio problema é quello di non riuscire a svuotare completamente la vescica. La prima domanda é questa: devo assecondare i vari bisogni o devo cercare di trattenere l'urina? In questo momento mi pongo anche un altro problema. Ho conosciuto un uomo che mi interessa il quale però tiene al sesso forse più di altri. Non sentendomi mai a posto, mi chiedo che vita sessuale potrei avere e soprattutto se sono destinata a creargli problemi già dall'inizio.
Ringrazio già d'ora per le eventuali risposte e cordialmente saluto.
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Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
Gentile utente dalla descrizione fatta sembrerebbe trattarsi di una incontinenza di tipo misto (da urgenza e da sforzo). E' necessaria una visita urologica per definire meglio il problema, se è il caso di effettuare ulteriori esami. Stia tranquilla che le soluzioni ci sono.
Saluti
Dott. G.L. Giliberto

Dott. G.L. Giliberto

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Dr. Domenico Battaglia Andrologo, Urologo 254
La sua sintomatologia necessita di un serio approfindimento diagnostico, magari uno studio Video-Urodinamico

Dr. D. Battaglia

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.ma utente,
Lei ha perfettamente ragione a non sentirsi " a posto".
Con i disturbi riferiti e 40 aa di età è assurdo che Lei non si curi, anche le soluzioni terapeutiche esistono.
Auguri e cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.ma utente,
Lei ha perfettamente ragione a non sentirsi " a posto".
Con i disturbi riferiti e 40 aa di età è assurdo che Lei non si curi, anche perchè le soluzioni terapeutiche esistono.
Auguri e cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
gentile signora
crddo che il suo disturbo sia come già detto un'incontinenza urinaria di tipo misto ma prevalentemente con urgency frequency cioè uno stimolo imperioso e improvviso ad urinare
questo trova la sua genesi in contrazioni anomale della vescica che vanno indagate con uno studio urodinamico e trattate se lo studio conferma una vescica iperattiva con anticolinergici

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
possibile che Lei non abbia un Ginecologo di fiducia che La segua clinicamente, magari da diversi anni? Lui che ne pensa? Lei ha gli ha espresso le problematiche che ha scritto a noi via e-mail? E se la risposta fosse affermativa, come mai il Collega non ha iniziato l'iter diagnosticio uro-ginecologico che di certo Le consentirà di risolvere in buona misura il Suo problema?
Sono perplesso. Ci faccia sapere.
Affettuosi auguri per i Suoi splendidi 40 anni.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Pierpaolo Romani Neurologo 22 1 4
Lei denuncia:
"stimolo costante ad urinare anche se sono appena stata in bagno".
"non faccio in tempo a urinare che già devo tornarci".
"se devo defecare, quasi sicuramente ci saranno ulteriori perdite di urina".
"basta una leggerissima pressione della mano sulla pancia perché lo stimolo aumenti".
"Mi sono anche accorta di avere delle piccole perdite quando starnutisco".
"un mio problema é quello di non riuscire a svuotare completamente la vescica".

Questi rappresentano un corteo molto complesso di sintomi non spiegabile facilmente solo con un problema urologico (tipo cistite, prolasso o perdita dell'angolo uretro-vescicale) in cui non c'è difficoltà ad espellere l'urina o chirurgico-ginecologico.
Mi unisco tuttavia agli altri specialisti nel consigliarle una visita urologica con prove urodinamiche e una visita ginecologica, ma si faccia vedere anche del proctologo perchè potrebbe esserci un rettocele che preme sulla vescica e faccia una valutazione neurologica-neurofisiologica per escludere una lesione del sistema nervoso centrale o periferico (nei quali casi si associano spesso incontinenza urinaria e difficoltà minzionale).
Cordiali Saluti,
Dott. Pierpaolo Romani - Neurologo, Ospedale di Lavagna (GE)

Dott. Pierpaolo Romani Dirigente Neurologia Ospedale di Lavagna