Anatomofisiologia della risposta sessuale maschile - Istituto Internazionale di Sessuologia -
Data
13.04.24 13.04.24
Sede
Hotel Adriatico - Via Maso Finiguerra, 9 FIRENZE (FI) 43.7738806 11.2447461
Programma completo / Sito Web
Crediti ECM
5
Email segreteria
info@irf-sessuologia.it
Presentazione
La consulenza sessuologica: tipicità e modalità di intervento nelle problematiche sessuologiche. Lettura e modelli di risoluzione dei conflitti.
Aspetti cognitivi, relazionali, corporei nell’intervento di consulenza. Gli aspetti medici e farmacologici per la diagnosi e la cura delle disfunzioni sessuali.
La sessualità e la fertilità. La consulenza in adolescenza. La consulenza nella disabilità nella diversa abilità cognitiva. I problemi dell’identità sessuale maschile e femminile. L’omosessualità. Le parafilie. La violenza sessuale.
Atelier delle tecniche corporee.
Atelier del linguaggio. Lavoro di gruppo sulle emozioni.
Gli strumenti non verbali per la modificazione delle regole di coppia.
Lavoro del consulente su sé stesso.
La Metodologia è attiva e prevede momenti di lezione frontale, esercitazioni sulle modalità d’intervento e sull’utilizzo degli strumenti, confronto con i docenti, giochi di ruolo, lavoro di gruppo, presentazione di casi clinici portati dai docenti e lavoro del Consulente su sé stesso.
Aspetti cognitivi, relazionali, corporei nell’intervento di consulenza. Gli aspetti medici e farmacologici per la diagnosi e la cura delle disfunzioni sessuali.
La sessualità e la fertilità. La consulenza in adolescenza. La consulenza nella disabilità nella diversa abilità cognitiva. I problemi dell’identità sessuale maschile e femminile. L’omosessualità. Le parafilie. La violenza sessuale.
Atelier delle tecniche corporee.
Atelier del linguaggio. Lavoro di gruppo sulle emozioni.
Gli strumenti non verbali per la modificazione delle regole di coppia.
Lavoro del consulente su sé stesso.
La Metodologia è attiva e prevede momenti di lezione frontale, esercitazioni sulle modalità d’intervento e sull’utilizzo degli strumenti, confronto con i docenti, giochi di ruolo, lavoro di gruppo, presentazione di casi clinici portati dai docenti e lavoro del Consulente su sé stesso.