Biorivitalizzazione del viso

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Dr. Alberto Calvieri Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo

La Biorivitalizzazione del viso per contrastare l'effeto aging del tempo e della esposizione solare

Il processo di invecchiamento cutaneo si manifesta già dopo le prime due decadi d'età con la comparsa delle prime micro rughe, prevalentemente di espressione, che vengono, via via che il tempo passa, ad esprimersi maggiormente sul volto con rimodellamento antiestetico dello stesso. Il risultato di tale fenomeno, comune a tutti, è il presentarsi di un viso che va perdendo quella luminosità, quella freschezza, quella brillantezza tipica della giovane età  lasciando il posto ad un viso stanco, opaco, spesso caratterizzato da quella secchezza che è alla base di tutto il processo di trasformazione cutanea. Il fenomeno descritto è principalmente determinato dalla perdita di elasticità ed idratazione che porterà presto, sotto la spinta spesso di fattori esterni quali lo stress, il fumo, l'accumulo di radicali liberi nel derma, a quella fitta rete di rughe, piccole e grandi, che stravolgono il primitivo aspetto di una persona.

La Biorivitalizzazione ambulatoriale e' un trattamento sempre più richiesto in Medicina Estetica, che in verità non viene limitato al solo volto ma anche al collo, decolte, mani ed altre parti del corpo. In pratica la tecnica prevede l'iniezione indolore tramite piccolissimi aghi nel derma da trattare, di una o più sostanze per lo più naturali tra le quali spicca decisamente l'Acido Ialuronico, sostanza da noi stessi prodotta ma che viene a ridursi inevitabilmente con l'età. Si tratta di una sostanza capace di trattenere acqua venendo così ad idratare la zona trattata con il risultato finale di "spianare" le rughe, resituire elasticità, ripristinare una normale e fisiologica composizione del derma e che costituirà il meccanismo di biorivitalizzazione del viso. Le altre sostanze iniettabile sono prevalentemente antiossidanti, vitamine, biostimolanti ma sicuramente l'Acido Ialuronico è il componente maggiormente utile ed utilizzato; in formulazione gel, viene largamente utilizzato nel trattamento delle rughe medie profondo tramite veicoli chiamati Filler dermici che iniettati a varie profondita lungo le rughe stesse e nei loro dintorni costituisce il principio attivo più utilizzato in Medicina Estetica. L'Acido Ialuronico utilizzato in Biorivitalizzazione è leggermente diverso nella sua struttura rispetto a quello contenuto nei Filler dermici: in questi ultimi viene infatti Cross-linkato cioè stabilizzato chimicamente al fine di prolungarne nel tempo la sua azione. Nei trattamenti di Biorivitalizzazione, l'Acido Ialuronico 'è invece al "naturale" cioè non trattato chimicamente il che permette un richiamo di acqua sino al 70% in più rispetto ai precedenti, a scapito di una minore durata (1 o 2 mesi non di più) di azione. Il risultato è quello di una idratazione maggiore, una maggiore uniformita del derma sottocutaneo, un effetto estetico più completo e diffuso al viso.

Le tecniche di iniezione prevedono l'esecuzione, con siringa singola oppure apposita pistola iniettrice, di numerose iniezioni intradermiche distribuite in maniera lineare (verticale e/o orizzontale) oppure con Picotage (micro punti sparsi in tutte le direzioni) su tutto il territorio da trattare. L'Acido Ialuronico è anallergico e di solito, se ben iniettato, non crea particolari problemi eccetto un lieve rossore subito dopo la seduta per lo più regredibile con ghiaccio. L'applicazione di creme specifiche nei giorni successivi viene a prolungare l'effetto idratante con il mantenimento di tutti i benefici effetti ottenuti.

La Biorivitalizzazione di solito segue un trattamento multi sedute con Peeling chimici che costituiscono già di per se un'ottimo punto di partenza per un trattamento efficace che contrasti gli effetti antiestetici sia del tempo (cronoaging) che della esposizione al sole (photoaging). E' un trattamento indolore, rapido e con risultati sempre soddisfacenti che ben si prestano per riacquistare, anche se per poco tempo, un aspetto più giovanile, brillante, esteticamente apprezzabile.

Data pubblicazione: 28 febbraio 2011

Autore

a.calvieri
Dr. Alberto Calvieri Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1979 presso La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 27394.

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