Acufene, Ipoacusia neurosensoriale e muco.

Utente 393XXX
Utente 393XXX

Salve gentili dottori,
sono una studentessa di 23 anni e circa 2 anni fa è iniziata la mia odissea.
Durante un periodo di particolare stress (stavo preparando un esame) mi accorgo di avere un acufene all'orecchio sinistro; inizialmente non gli do molto peso e spero che il giorno successivo scompaia. La situazione va avanti per un mese tanto che decido di rivolgermi ad un otorino del policlinico Gemelli il quale dopo aver fatto audiometria, impedenzometria e ABR scrive: "Ipoacusia neurosensoriale bilaterale per le frequenze oltre 1 KHz di grado medio. Timpanogramma bilaterale nella norma. Inalterata la forma dei riflessi stapediali. Audiometria vocale compatibile con la soglia tonale. Potenziali evocati uditivi registrati in condizione di veglia. Si segnalano anomalie delle morfologie dei tracciati bilateralmente con suddette replicabilità. I valori di latenza risultano nella norma. Si consigliano RMN cranio con mdc e valutazione immunologica." Ho fatto la RMN dalla quale si evidenziava solo rinosinusopatia di discreta entità. Anche le valutazioni immunologiche sono negative di conseguenza la risposta dell'otorino è stato: l'ipoacusia deve essere controllata per vedere se peggiora, per l'acufene non c'è soluzione. Dopo un anno ho rifatto i controlli e l'ipoacusia non aveva subito cambiamenti tuttavia avevo richiesto un apparecchio acustico ma la risposta dell'otorino è stata : non è necessario. Non so più cosa fare, poichè non appena mi metto a letto l'acufene aumenta, passo tanto tempo in aula studio e non riesco a sentire nulla di quello che dicono i miei colleghi, ho anche notato che spesso la mattina devo soffiarmi il naso e durante la giornata ho sensazione di muco alla gola. Inoltre mi danno fastidio i rumori esterni o degli elettrodomestici (es. frigorifero, ventilatore) non so se si può proprio parlare di iperacusia.
Vorrei davvero capire se vi può essere una soluzione a questo acufene e se è possibile utilizzare un apparecchio per l'ipoacusia (di cui non si conosce la causa).
Fiduciosa di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.
Francesca

Utente 224XXX
Utente 224XXX

Ciao, ho avuto il tuo stesso problema . Se vuoi scrivermi a ribex10@libero.it sarò lieta di descriverti come ne sono uscita
A presto
Daniela

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