NODI ALLA GOLA E MAL DI STOMACO

Utente 603XXX
Utente 603XXX

Ciao a tutti. Sono arrivato a scrivere qua perché sono giunto ad una situazione critica del mio stato di salute.
Sono un ragazzo di 22 anni, non ho mai avuto problemi di nessun tipo e sono bene o male stato sempre in salute. Vado in palestra e frequento l'università, insomma, tutto nella norma per quel che mi riguarda.
Dalla metà di aprile ho iniziato a notare un leggero fastidio al collo quando stavo seduto, ma niente di particolare, il medico di famiglia mi diede il Diclofenac è il pantorc da 40 come protezione per lo stomaco.
Nulla. Il fastidio comincio a tramutarsi, oltre che fastidio al collo inizio ad avere un groppo in gola ad entrambi i lati. Essendo stato costretto a seguire le lezioni telematiche durante la quarantena passavo circa due tre ore al giorno davanti al computer e ho notato che stando seduto questo "groppo in gola" si accentuava portandomi ad avere dei costanti conati di vomito. Sono andato a farmi visitare e mi è stata segnalata una calcificazione sottomandibolare e una leggera lordosi, cosicché il medico di famiglia mi cambiò i medicinali dandomi l'algix e il muscoril. Niente, la situazione è peggiorata a tal punto che ho anche iniziato ad avere problemi allo stomaco in quanto in maniera molto frequente durante la giornata sento fastidio a livello degli addominali alti, come se avessi un grandissimo peso allo stomaco. Anche questo si accentua quando sto seduto per scrivere, a digiuno e subito dopo aver mangiato.
Sono andato dal gastroenterologo che mi ha detto che si tratta di una somatizzazione dell'ansia a livello viscerale. Sono parzialmente d'accordo in quanto tutto questo nasce in un periodo di molti esami e che essendo una persona abbastanza ansiosa questa cosa si accentua, tuttavia questo problema si presenza anche se sono seduto a casa, semplicemente a guardare la televisione o scrivere, in totale relax e tranquillità. Sono stremato psicologicamente perchè questa cosa mi sta togliendo la voglia di uscire da casa e non so più come risolvere.

Utente 601XXX
Utente 601XXX

Ciao, lungi da me darti una risposta che non posso darti in quanto non sono un medico, ma sembra la mia storia di un anno fa, letteralmente. È iniziato tutto dopo una forte influenza, poi è arrivata l'ansia con somatizzazione, fortissimo reflusso acido e mal di gola che non se ne andava mai. Poi durante l'estate è intervenuto questo groppo in gola fortissimo come quello che descrivi tu, non riuscivo più a stare sdraiato senza almeno tre cuscini. Ora, a distanza di un anno non si fa più sentire semplicemente perché ho sempre la mandibola contratta per compensare questo groppo in gola, ma è snervante a volte.

In sintesi ho scoperto due cose dopo lunghe code e visite:
1 reflusso acido con fortissima faringite da reflusso (la faringite da reflusso viene vista come una cosa di poco conto, che non può dare sintomi importanti, ma ti assicuro che quando il reflusso è forte la vivi come se fosse un'infezione di quelle brutte, continuamente, anche per anni).

2. Allergia alla caffeina, bevevo caffè di continuo, ogni giorno, tantissimo. Ho scoperto da solo, perché nessuno si è mai posto la questione alimentare visitandomi, che ne sono diventato fortemente allergico, da quando l'ho eliminato completamente sto molto meglio e se lo bevo mi sento davvero molto male con anche bruciore agli occhi, dolore alle articolazioni, ecc.

Poi beh, mi hanno diagnosticato una miastenia e sono in attesa di fare gli accertamenti e sapere se c'entra col groppo in gola oppure no, ma lascia stare sto discorso, nel mio caso il groppo in gola è totalmente derivante dal reflusso acido, almeno a sensazione.

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