Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

L'ho mandata l'immagine al cognato scrivendo che viene dal cuore e che troveremo in futuro una occasione per regalarlo a Beatrice (Maddy ho fatto bene ?) .
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Non solo e' bellissimo il quadro ma rappresenta bene le difficolta' della vita , nella quale l'arma di resistenza unica resta la RESILIENZA !
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resilienza non vuol dire che sia possibile resistere a tutte le avversita' !

Non lo sapremo mai se Venus avrebbe resistito alle avversita' del cancro, anche se e' morta a causa delle terapie praticate per i sintomi del cancro.
Non sapremo mai se l'elettrochemioterapia avrebbe potuto risparmiarle le terapie con oppioidi.

Vita e resilienza
A Roma avevo mostrato la immagine del Verdone (Maddy ci ha fatto anche un quadro) del verdone che resiste (=resilienza) nella bufera di neve.

Non sapremo mai se quel verdone fotografato in mezzo alla tempesta poi ce l'abbia fatta, ma ci piace pensare di si' !
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E il titolo "fiorire d'Inverno" e' straziante ma bellissimo perche' sono le ultime parole di speranza di Venus su questo blog !

- Modificato da salvocatania
Ex utente
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maddy il tuo cuore sulla tela...
Hai reso onore alla forza ed alla delicatezza della nostra venus che rifiorirà in Beatrice ed in coloro che l'hanno amata
Resterà per sempre con noi e ci seguirà da lassù, con Rosa e Chiaretta
Ex utente
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salvocatania:
Non lo sapremo mai se Venus avrebbe resistito alle avversita' del cancro, anche se e' morta a causa delle terapie praticate per i sintomi del cancro.
Non sapremo mai se l'elettrochemioterapia avrebbe potuto risparmiarle le terapie con oppioidi.

Dottore non sapremo mai, ma è terribile tutto ciò...
Ely
Ely
Annina:
La morte non è niente. Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.

Annina, sono le stesse parole che oggi il sacerdote ha pronunciato per Venus.

Daniela, questo era il suo nome, era circondata da una intera comunità, dai suoi familiari, dalla sorella e dalle sue amiche, da Bea e dai suoi compagni, dalla mamma e con lei le sue coetanee.
C'era il marito, composto e paziente. Mi ha chiesto: ma sei venuta fin qua?
E c'eravamo tutte noi. Simbolicamente ho portato un mazzo di rose, e ho pensato che ciascun petalo fosse la lacrima di una di noi.
Insieme alle rose c'erano dei rametti di mimosa, che fiorisce alla fine dell'inverno. Non ci siamo arrivate.

Sono arrivata troppo tardi. Oggi vorrei averti incontrata prima, Daniela, e averti avuta di più.

Vi chiedo mestamente di non riconoscere le VOSTRE paure in questo giorno, e nella sua sepoltura, ma di rivolgere il vostro cuore a lei sola. Nella sua tragedia, di cui era perfettamente consapevole, lei si preoccupava di non angosciare noi. Proviamo a fare altrettanto.

Mi mancherà, la sera, di poterle mandare un messaggio, di parlare un po' con lei. O di cercare sue notizie qui. Mi mancherà di sperare, contro ogni logica.

Quando l'ho conosciuta, a capodanno, andando via le ho lungamente accarezzato la mano smagrita. E oggi pomeriggio ho accarezzato la sua bara, l'abito che l'accompagnera' stanotte e la proteggerà dal freddo e dalla pioggia che, proprio stasera, cade copiosa a Roma.
Emanuela 24
Emanuela 24
Ely
Grazie.
Ely
Ely
salvocatania:
Non lo sapremo mai se Venus avrebbe resistito alle avversita' del cancro, anche se e' morta a causa delle terapie praticate per i sintomi del cancro.
Non sapremo mai se l'elettrochemioterapia avrebbe potuto risparmiarle le terapie con oppioidi.

Dottore,
No. Mi permetto di dire che il medico di Venus, che è anche il mio, é un buon medico ed un medico buono.

Non credo che ci faccia bene pensare che non sia stato fatto tutto il possibile per lei.

Daniela avrebbe lottato ancora. La sua anima era resiliente come l'acciaio temprato. Ma il suo corpo era già sfinito a capodanno.

Lei sa che ho chiamato aiuto. Ma sa anche che non tutto è concesso agli uomini di buona volontà.
Ely
Ely
Bava:
Vi racconto questa cosa sapendo che non ha un senso preciso ma perché solo voi potete capire e accogliere. Conoscevo Venus solo attraverso il blog, nessun contatto diretto ma mi sono sentita molto molto vicina a lei. Una notte mi sono svegliata con la sensazione di bruciore fortissimo all'esofago ma era solo un sogno, la mattina seguente Venus ha scritto che non riusciva ad alimentarsi e la ricoveravano.
Da mesi ho deciso che un gattino sarà il mio piano z e fatto giurare a mia mamma che lo comprerà per mia figlia soprattutto e per mio figlio appena mi succederà qualcosa. Stanotte ho sognato che trovavo per casa il clone di Rosellina e le chiedevo che fai qui? È presto. E le davo da mangiare cmq contenta.
So che sono casi e suggestioni, ma non riesco a non pensare alla vita spezzata anzitempo e alla piccola Bea.

Prendilo ora, il micetto. E goditelo. Accarezzalo. Svezzalo. Ripara ai danni che combina. E vivi.
Creamy
Creamy
Ely:
Mi mancherà di sperare, contro ogni logica.

Sonica
Sonica

@Ely Grazie

Speranza
Speranza

Mi sveglio ogni giorno cercando i sorrisi sotto al letto, in mezzo alle lenzuola per affrontare la giornata senza farmi sopraffare dalla terra che ogni tanto trema, dal vento che sbatte porte e finestre. A volte mi viene facile, a volte no, a volte, come oggi, è dura. È dura accettare che anime pure, belle con tanto ancora da donare e ricevere, con tanto ancora da vivere hanno finito il tempo. Le domande sono sempre le stesse, sono state sbagliate le terapie, gli interventi non sono stati tempestivi, le cure che dovevano curare hanno ucciso? Sono credente, credo in Dio e credo che ogni evento abbia un significato, nasconda un messaggio, ma davanti ad una famiglia spaccata da una perdita imperdibile , davanti ad una bambina il cui ultimo ricordo della mamma è una carezza timida sulla sua guancia, davanti alla sofferenza fisica e a tutte quelle collaterali, cavilli burocratici, protocolli inscalfibili, perdita del lavoro, come si fa a mantenere quella curva delle labbra che tanto mi impegno a mantenere ogni giorno, come si fa a non bagnarsi gli occhi, a non dare le capate contro il muro che non si rompe, ma ti spacca la testa. Come si fa? Lacrime e sorrisi, sorrisi e lacrime, ma oggi per me ci sono solo lacrime.
So che Venus non avrebbe voluto vederci piangere, ma io non avrei mai voluto dover piangere lei. Domani sarà diverso, lo è sempre, ma oggi è una giornata di dolore e lacrime ed ho bisogno che scendano, ho bisogno di lavare via questo dolore

- Modificato da Speranza
Lucy46
Lucy46
Ely
Grazie Ely, grazie per averla salutata da parte di tutte noi.

Maddy è bellissimo.
Marty 79
Marty 79
Ely

Ely:
Prendilo ora, il micetto. E goditelo. Accarezzalo. Svezzalo. Ripara ai danni che combina. E vivi.

Bava..Ely ha ragione.Mi si è stretto il cuore quando ho letto quello che hai scritto prima,avrei voluto dire qualcosa ma non ne sono stata in grado.
Ma Ely mi ha illuminata...perché devi pensare a quando e se non ci sarai più,prendilo adesso il gatto e goditelo insieme ai tuoi figli,fagli un regalo ora e gustati la gioia nei loro occhi.Sono emozioni bellissime e tu adesso ci sei e le puoi vivere.
Creamy
Creamy
salvocatania:
E il titolo "fiorire d'Inverno" e' straziante ma bellissimo perche' sono le ultime parole di speranza di Venus su questo blog !

L'altro giorno quando le ha scritte mi era venuto in mente immediatamente il libro di Nadia Toffa...Fiorire d'inverno

Grazie Maddyper il meraviglioso quadro, spero davvero un giorno Beatrice possa averlo
Emanuela 24
Emanuela 24
Bava
Ely:
Prendilo ora, il micetto. E goditelo. Accarezzalo. Svezzalo. Ripara ai danni che combina. E vivi.

D accordo con Ely, prendi il gattino, i tuoi figli ne saranno felici! E qui aggiungo io: non ti passasse per la testa che aver sognato Rosellina in casa tua significa che stai per morire!
Te lo dice una che, per carattere, lo penserebbe subito!
La propria psiche, qui non ci sono presagi, quando siamo turbati, gioca brutti scherzi.
Star76 fiduciaria
Star76 fiduciaria
Maddy bellissimo il dipinto. Pronta anche io a contribuire per Beatrice

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