Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

HAR1965
HAR1965

Venerdì al party con Creamy

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria
Fede64 venerdì farai l'intervento e noi saremo con te finchè non ti svegli .

Nina2 Benvenuta tra noi carissima, sei veneta come me e altre che via via conoscerai, sta tranquilla qui sei come in famiglia e qualsiasi giorno bello o brutto vedrai che troverai chi ti ascolta e ti dà una mano.

Creamy venerdì saremo tutte con te vicino, non dentro al tubo perchè non si può, ma tranquilla controlleremo il tempo dell'esame e che ti trattino bene.

Juventina Bella la tua idea, decidiamo che ad un'ora tarda ( verso le 10 ?) guarderemo la finestra illuminata e ci scambieremo un forte abbraccio virtuale che ci faccia sperare nel domani. Il domani sarà migliore senz'altro e passerà più in fretta.

Buonanotte Ragazze a domani
Lori
pepeli
pepeli
salvocatania:
Lasci perdere video, coach e ispirazioni divine !

Si muova come fa Tania e quando le viene il fiatone vuol dire che sta lavorando bene.
Ascolti le sensazioni del corpo e non le apparizioni di Fatima.

Lei pensa troppo invece di FARE

Beh non è che me ne sono stata proprio seduta sul divano fin'ora...
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
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Ely
Ely
marigi:
Quasi la stessa età di mia mamma (85)
Allora ho ragione quando dico che le mamme dell'epoca hanno l'occhietto particolare per i loro bimbetti maschietti
Niente Ely cara....non possiamo far nulla.
Andremo avanti così...
Stiamo bene lo stesso.
Un bacione cara e buonanotte

Io ho deciso che fino a che vanno avanti da soli, li lascio fare.
In fondo a lui va bene così e a lei fa persino bene. Si sente utile e si mantiene attiva.

Quando ci sarà un problema, se ci sarà un problema, se avrò la possibilità e la salute necessaria (lei vive a 300 km e non ne vuole sapere di spostarsi), allora me ne occuperò.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
pepeli:
Beh non è che me ne sono stata proprio seduta sul divano fin'ora...

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Non ho scritto esattamente questo.

Volevo solo farle comprendere che ogni animale si adatta ai cambiamenti in caso di emergenza seguendo l'istinto di conservazione.

Non e' la prima volta che costruttivamente, sempre riconoscendole i grandi progressi, le faccio osservare che lei stia troppo a pensare come si fa il fare e aspetta suggerimenti dall'esterno.
Si ricorda quando riteneva il corso di meditazione prioritario a tutto mentre fuori si sentivano i rombi dei bombardieri che si accingevano a sganciare le bombe?

L'istinto di conservazione invece non potendo aspettare i tempi di reazione comincia subito a fare e al massimo comincia a farlo pensando quale sara' la mossa successiva.
Poi quando si comincia a fare la seconda mossa si puo' contemporaneamente pensare alla terza, cioe' mentre se ne FA una, si pensa alla successiva.....

Ora siamo in una situazione particolare di emergenza e quindi il mio consiglio e' quello di non cercare consigli.
Spero di essermi spiegato.
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Ely
Ely

Angel

Ti volevo dire che ti ho pensata.

Oggi dal cral di mio marito è arrivata la disponibilità di mascherine lavabili e riutilizzabili ad una cifra più che decorosa, di fatto 3 euro l'una.

Noi ne abbiamo richieste 10. Fammi sapere se ti serve che te ne spedisca un paio.

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
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Animali e coronavirus: la pet therapy ci può aiutare durante la quarantena



Attenzione pero' !
Loro se da un lato sono felici di vederci e stare vicino piu' che in passato d'altro canto come gli umani possono patire dell'invasione dei loro spazi ed abitudini. Inaspettatamente abituati ad una relazione part time possono patire l'eccesso di presenza.
In altre parole come dice il proverbio



accrescono il loro stress i rumori continui di televisione, lavastoviglie, lavatrice e le nostre manifestazioni di panico, ansia le percepiscono benissimo attraverso i loro ferormoni.

.Ma l'aspetto positivo supera di gran lunga quello negativo legato al raddoppio della convivenza rispetto a prima

Vivendo in casa e non potendo uscire la compagnia di ogni tipo diventa sempre più fondamentale anche per il benessere mentale. Cani e gatti possono aiutare
Non solo perché grazie a loro (soprattutto al cane, anche se qualcuno sembra provarci pure col gatto) possiamo prendere una boccata d'aria durante questo periodo di isolamento forzato. Ma, piuttosto, perché vivendo in casa e non potendo uscire, ci siamo resi ancora più conto di quanto la compagnia sia fondamentale, di quanto stare soli faccia sia più dura di ciò che inizialmente potevamo immaginare.

Distanti dalle persone, vicini agli animali

E poiché il coronavirus impedisce proprio alle persone di avvicinarsi, cani, gatti, conigli, canarini e anche i pesci rossi si riscoprono protagonisti di questa nostra vita in quarantena. Loro possiamo abbracciarli e stringerli ancora e più di prima. E con il loro amore incondizionato riescono a rendere le nostre giornate meno difficili.

Statistiche alla mano, siamo senza dubbio un popolo amante degli animali. Secondo un'indagine del Censis gli animali domestici nelle nostre case sono tantissimi e li amiamo sempre di più, forse a volte li umanizziamo un po' troppo, ma faremmo di tutto per loro. E loro fanno di tutto per farci stare bene. Sono esattamente 32 milioni gli animali domestici, con circa 20,3 milioni di famiglie che hanno un cane e/o un gatto.

Li amiamo come figli

Peraltro il legame con i propri animali è certamente un "rapporto di pancia", ma anche di assoluta consapevolezza che avere un animale da compagnia in famiglia implica responsabilità e dedizione.

Perché ci fanno bene

Al di là dei semplici aspetti affettivi, i benefici del rapporto uomo-animale sono ormai riconosciuti sia a livello sociale che scientifico, tanto che in Italia, come nel resto del mondo, sempre più strutture utilizzano la pet therapy per aiutare bambini, anziani e persone diversamente abili.

Sebbene la pet therapy comprenda all'interno del proprio "repertorio" un numero pressoché infinito di animali da affezione, è comunque il cane (non si arrabbino i proprietari dei gatti) l'animale considerato il più amico dell'uomo. Da guardiano ed alleato per la caccia e l'allevamento, fino a compagno di divano e di passeggiate, il cane ha saputo e voluto con il tempo adattarsi ai nostri diversi stili di vita.

E ormai piuttosto evidente come, il cane, così come gli animali d'affezione o da compagnia in genere, migliorino la salute e il benessere psicofisico umano. Riducono il senso di solitudine, aumentano le emozioni positive, riducono lo stress, sembra diminuiscano il senso di ansia.

Boom di adrenalina




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Molti studi hanno dimostrato che il supporto sociale è un fattore importante di benessere sia fisico che psicologico, ma la domanda è se questo bisogno, solitamente soddisfatto dalle interazioni umane, può essere ugualmente appagato anche dai nostri animali domestici.

Dagli studi fatti sulla pet therapy, pare proprio di sì: la compagnia di un animale comporta un incremento del livello di neurotrasmettitori, quali adrenalina e dopamina, con benefici ritorni sull'umore e sullo stato psicologico.

Una condizione di benessere mentale si rifletterebbe anche sul fisico: diminuendo, infatti, la pressione sanguigna e con essa il ritmo cardiaco e respiratorio, si verificherebbe una riduzione degli stati d'ansia, di stress e di sindromi depressive.

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salvocatania
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Pubblico qui di seguito le raccomandazioni per chi e' o sara', speriamo nessuno, in quarantena domiciliare fiduciaria.


Questa evenienza puo' sembrare molto remota al Centro Sud e speriamo che tale resti.
Al Nord e' una realta' che ho visto con i miei occhi applicata anche a medici ed infermieri. Anche se molti di questi ormai non tornano a casa anche da due settimane di seguito per non far correre rischi ai propri familiari.

Ho scelto le raccomandazioni perche' ormai ascolto soprattutto i pareri del mio amico Burioni e come clinico il prof Galli , dell'Ospedale Sacco di Milano.
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Chiaramente alcune di queste raccomandazioni non sono facilmente applicabili. Ad esempio avere un bagno per ogni componente della famiglia : SIC !

SALVATEVI COMUNQUE CON UN APPUNTO QUESTA PAGINA o il numero della pagina (12.424) NELLA SPERANZA DI NON DOVERLA PIU' CONSULTARE

P.S.
ci ho messo tra quelli che guardano la finestra illuminata anche i nostri pelosetti perche' mi e' venuto in mente che un mio amico collega sta finendo la quarantena avendo in casa un cane, un gatto ed un pappagallo !
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https://www.facebook.com/watch/?v=462438281280556
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Raccomandazioni pazienti COVID 19 IN QUARANTENA FIDUCIARIA DOMICILIARE
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Pubblico questo schema di procedure molto utile messo a punto dall'Ospedale Sacco di Milano per tutti coloro che sono o che saranno in quarantena fiduciaria domiciliare.

· Il paziente deve alloggiare in una stanza singola ben ventilata con bagno ad uso esclusivo.
· Limitare gli spostamenti del paziente in casa e ridurre al minimo gli spazi condivisi. Assicurarsi che gli spazi condivisi siano ben ventilati.
· Limitare il numero di persone che eventualmente accudiscono il paziente. I visitatori NON sono ammessi fino a quando il paziente non si è completamente ristabilito e non presenta più segni e sintomi.
· Lavare le mani dopo qualsiasi tipo di contatto con il paziente e con l'ambiente circostante. L'igiene delle mani deve essere eseguita PRIMA e DOPO la preparazione dei cibi, prima di mangiare e dopo l'uso dei servizi igienici.
· Quando si lavano le mani con acqua e sapone è preferibile usare asciugamani in carta monouso. Se questi non sono disponibili, utilizzare asciugamani puliti e sostituirli quando si bagnano.

· Per limitare la diffusione di secrezioni respiratorie è necessario fornire al paziente una mascherina chirurgica che deve essere indossata per il maggior tempo possibile e obbligatoriamente in presenza di altre persone.
· La mascherina chirurgica NON deve essere toccata durante l'utilizzo e deve essere cambiata se umida o danneggiata.
· Le persone che eventualmente si prendono cura del paziente DEVONO indossare una mascherina chirurgica ben aderente che copra il naso e la bocca quando si trovano nella stessa stanza del paziente.

· Evitare il contatto diretto con fluidi corporei, in particolare secrezioni orali, respiratorie e feci. Usare mascherina monouso quando si effettuano manovre che prevedano il contatto con secrezioni.
· NON riutilizzare mascherine e guanti.
· I guanti vanno tolti pizzicandoli in corrispondenza dei palmi con pollice e indice contemporaneamente tirandoli verso l'esterno. In questo modo i guanti si sfileranno lasciando esposta la parte pulita dei guanti che quindi potranno essere buttati senza pericolo di contaminazione delle mani.
· Usare biancheria e utensili da cucina dedicati al paziente: questi oggetti devono essere lavati con acqua e detergente dopo l'uso e possono essere riutilizzati.
· Pulire e disinfettare le superfici dei locali comprese le suppellettili ALMENO una volta al giorno. Per la pulizia si deve utilizzare prima il normale detergente domestico e poi, dopo il risciacquo, si deve applicare disinfettante per la casa contenente candeggina allo 0,5 per cento (ipoclorito di sodio).
· Pulire le superfici di bagno e water ALMENO una volta al giorno. Per una prima pulizia utilizzare il normale detersivo dimestico e poi, dopo il risciacquo utilizzare disinfettante per la casa contenente candeggina allo 0,5 per cento (ipoclorito di sodio).

· Utilizzando i guanti mettere la biancheria sporca in un contenitore separato.
o Lavare separatamente dal resto del bucato i vestiti del paziente, la biancheria da letto e gli asciugamani in lavatrice a 60-90 gradi con il normale detersivo da bucato.
· Quando si puliscono le superfici o si maneggiano indumenti o biancheria sporca di fluidi corporei del paziente DEVONO essere utilizzati guanti monouso e indumenti protettivi (per esempio camici idrorepellenti) che DEVONO essere gettati dopo ogni utilizzo.
o Solo se NON disponibili guanti monouso utilizzare utilizzare guanti multiuso che, dopo l'utilizzo, devono essere puliti con acqua e sapone e decontaminati con soluzione contenente candeggina allo 0,5 per cento (ipoclorito di sodio).
o Eseguire igiene delle mani PRIMA e DOPO l'utilizzo dei guanti.

· TUTTI i rifiuti provenienti dalla stanza del paziente DEVONO essere collocati in un contenitore con coperchio nella stanza del paziente.
o Chiudere il sacchetto utilizzando i guanti quando i rifiuti raggiungono la metà della capienza, comunque ALMENO una volta al giorno.
o Il sacchetto chiuso DEVE essere a sua volta inserito in un secondo sacchetto che deve essere chiuso. A questo punto il sacchetto può essere smaltito secondo le modalità
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Pat_
Pat_
Dada 62:
Tesoro...
Stiamo tutte più o meno messe così.L'apatia tende a colorare di grigio le giornate se non cerchiamo di aprirci alla Vita! A piccoli passi.Bisogna FARE...FARE...
Avrai qualche cassetto da riordinare! Un calzino da cercare! Una pentola da lavare!
Noi donne siamo più fortunate degli uomini
Se ci abbattiamo è peggio!

Si Dadina.. devo assolutamente fare qualcosa per andare avanti!
Pat_
Pat_
Tania70:
Dai tesoro, domani vogliamo fare qualcosa insieme? Ti asciugo le lacrime e ti stringo forte.

Grazie Tania ti abbraccio forte forte anche io♥️♥️
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
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https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/751260-carcinoma-duttale-seno-c-3.html

Possiamo aiutare questa mamma preoccupata per la figlia ?
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Pat_
Pat_

Dottore anche io ho la finestra accesa.
Sono riuscita a dormire 3 ore e ora sono sveglia. Le faccio un bel caffè???

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Pat_:
Si Dadina.. devo assolutamente fare qualcosa per andare avanti!

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