Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
La domanda la puoi fare anche tu, nn c'entra il tipo di contratto. Se hai un pin dell'inps la puoi inoltrare da sola, altrimenti ti rivolgi a un caf, oppure essendo lavoratrice del settore pubblico al tuo ufficio del personale.
Prima ti devi far compilare un certificato dal medico ( come x l'invalidita' civile ).
Buona notte giulia Umbria
Io ho l'8 maggio il primo incontro con il radiologo poi inizierò anche io.
Non ho mai scritto che fosse ottimista e che questo possa essere considerato un fattore sfavorevole, perche' e' vero il contrario.
Il vantaggio di chi ha avuto un tumore aggressivo e' quello di dover fare oltre alle terapie anche qualcos'ALTRO per reagire. E da qui nascono le tante motivazioni che portano al CAMBIAMENTO
Questo cambiamento va inteso verso uno stile di vita RESILIENTE., che comprende ovviamente anche la scontata Prevenzione Primaria e Prevenzione Secondaria
L'ormonoresponsivo dopo i primi anni di shock comincia a ritenere (da qui l'ottimismo, ma si tratta di un falso ottimismo che e' solo una suggestione) di essere ormai guarito, spalleggiato da medici che, in buona fede danno conferme.
Lo fanno per tranquillizzare o peggio talvolta...per togliersi il paziente piu' ansioso di torno.
Mentre i medici intellettualmente onesti SONO COSTRETTI A PRECISARE IN TUTTE LE CIRCOSTANZE " lascia perdere il tuo vecchio tumore perche' sei stato MOLTO fortunato, ma ricordati che noi abbiamo rimosso il tumore, ma non la causa dello stesso che, finita la copertura delle terapie ormonali riprendera' ad agire !"
Agire verso un nuovo tumore ....perche' il vecchio e' sepolto !
Non sempre ma certamente il rischio va considerato piu' elevato rispetto alla popolazione generale.
Quindi paradossalmente un tumore aggressivo induce piu' freqientemente cambiamenti resilienti che portano alla guarigione, mentre I tumori poco aggressivi alla lunga non danno le stesse motivazioni tali da indurli a prendersi seriamente cura di se'
Va da se' che se l'ormonoresponsivo se ne sbatte dei suoi fattori prognostici ( allo stesso modo di quanto dovrebbero fare I portatori dei tumori aggressivi) e si adopera per fare un percorso di cambiamento verso la resilienza, riduce significativamente il rischio di trovarsi piu' avanti negli anni con sorprese amare che fanno gridare
.
Ho operato centinaia di pazienti di tumori metacroni ormonoresponsivi. Metacrono vuol dire nuovo tumore insorto spesso nella mammella controlaterale a distanza anche di oltre 10 anni.
Ne vogliamo parlare ? O facciamo rimuovendo il problema ?
Spero di avere chiarito l'equivoco.
dottore mi sono assolutamente ritrovata in quanto ha scritto. Prima della mastectomia l'infermiera di senologia mi disse 'ricordi sempre che la chirurgia rimuove l'effetto, non la causa del suo tumore'. Inoltre ho letto di studi che suggeriscono di estendere la terapia ormonale oltre i cinque anni, dove possibile, essendo evidenti ricomparse del tumore anche a distanza di oltre dieci anni dal primo trattamento.
Buonasera RFS, anzi. ..buonanotte, visto l'orario. Ci ho messo un po e mi sono messa in pari con gli ultimi post....scrivete tantissimo siamo a più di 22.000 post!! ...Un benvenute alle nuove ragazze, ce posto per tutte e più siamo meglio si sta. E un po non che non scrivo , sono stata presa dal lavoro e poi in trasferta con mia figlia per una gara di ballo anche lei..lei balla hip hop! Purtroppo non si sono classificate ma saremo anche noi a Rimini in giugno.
Juventina ho letto quello che hai scritto e ti capisco benissimo. Cindy anche io avevo pensato di fare testamento, ma poi ho deciso di non farlo, anche perché. ..è presto. .devo vivere fino a 90 anni...
I momenti della diagnosi sono quelli pieni di incertezze. Io ho avuto il momento peggiore quando a due giorni dall'intervento mi dissero che dalla risonanza risultava qualcosa anche al seno destro. Meno male che poi si rivelò un falso positivo ed era un nodulo benigno. Ma è stata dura, ricordo perfettamente la sera e la morte che sentivo nel cuore. Mi sono sentita persa. .
I momenti di sconforto ci sono e ci saranno, ma io cerco di andare avanti come posso, mettendoci tutta la mia forza. Anche oggi alla gara alcune mamme che non mi vedevano da un po', ma che hanno saputo, mi hanno detto che mi vedevamo bene e su di morale!
Beh..questo anche grazie a voi. Non mi sento sola mai.
Vorrei già avere fatto anche la radio, ma devo ancora aspettare che mi chiamino e un po mi dà fastidio aspettare ancora. ..
Ho scritto un romanzo...spero di non essere stata troppo prolissa. .
Volevo salutare tutte e devo cominciare a segnarmi tutti i nomi altrimenti poi succede che mi sfugge qualcuno e mi dispiace.
Patri e bravissima e si ricorda sempre i nomi e le cose di tutte. ..una nonna perfetta. .devo prendere lezioni 
Buonanotte a domani!!
E anche io mi ritrovo con quanto affermato da quella infermiera.
Qui nel forum ci sono diverse mie pazienti che dopo un decennio mi hanno telefonato per dirmi " dottore Solo che stavolta e' nell'atra mammella !
https://www.youtube.com/watch?v=19RTURqa2QQ
I testamenti non si scrivono perche' si pensa di essere in imminente pericolo di vita o prima di partire per le crociate !
Io ho scritto il mio testamento biologico 14 anni fa
In particolare, in caso di gravi incidenti o nel caso io fossi improvvisamente affetto/a da una malattia allo stadio terminale, da una malattia o una lesione cerebrale invalidante e irreversibile, da una malattia implicante l'utilizzo permanente di macchine o altri sistemi artificiali, incluso ogni forma di alimentazione artificiale, e tale da impedirmi una normale vita di relazione, rifiuto qualsiasi forma di rianimazione o continuazione dell'esistenza dipendente da macchine e non voglio più essere sottoposto/a ad alcun trattamento terapeutico.
E non sono andato neanche da un notaio ma l'ho scritto sull'Home Page del mio sito
http://www.senosalvo.com/il_mio_testamento_biologico.htm
E per essere sicuro che qualcuno lo legga in caso di perdita della mia coscienza mi sono fatto tatuare il link al testamento nel mio avambraccio sinistro dove c'e' la piu' invitante delle mie vene per eventuali manovre di rianimazione
Heriano:
Se ricordo bene tua moglie é già stata operata.
Chi opera li da voi?
È stata fatta una ricostruzione?
Forse per questione di privacy, dovremmo utilizzare la messaggistica privata.
Ok ti scrivo
buon giorno amiche..ho tutto pronto e i documenti sono con me stavolta
testamento??quando ho scoperto il tutto avevo fatto testamento e un giorno x la disperazione sono stata fuori di casa un giorno intero , mettendo tutti in allarme, avevo pure staccato il telefono , mi sono messa a girare senza una meta e pensavo tra e me se mi butto sotto un ponte ??poi anche perche la mia storia non e stata facile ne normale, pero sono qua grazie a Dio..Dott Catania piu che una consulenza ortopedica mi serve una messa a nuovo
sono da rottamare. se lei ha letto i miei referti mi puo dare conferma della rottamazione..minkia...
un abbraccio..dimenticavo..se quel giorno non ho fatto un gesto mal sano lo devo a mio marito e a questo blog che avevo iniziato a leggere..
in effetti, quando ho fatto testamento non ero in me, non ero lucida e in preda ad u na angoscia che non avevo.mai provato in vita mia. Un testamento dal contenuto molto patetico e a tratti ridicolo.
Poi, avevo persino dimenticato di averlo scritto.
Ma il Suo suggerimento sul testamento biologico è molto giusto e La imiterò, stavolta nel pieno delle mie facoltà.
La mia reazione è stata un po' diversa.
Non ho girovagato, no ho pianto, non mi sono chiesta: perché proprio a me?
Volevo essere sicura che la diagnosi fosse questa( in passato per altri motivi mi è stata sbagliata la diagnosi).
Ho pensato che questo evento avrebbe condizionato la vita di chi mi circondava e cercavo un modo per fare in modo che ciò non accadesse.
Poi ho cercato di capire come avrei affrontato la fase terminale.
Ma ciò che continuo a fare è quello di cercare una correlazione fra i vari eventi e la patologia.
Sono giunta alle conclusioni che forse (so benissimo di dire qualcosa che non ha niente di scientifico) tutto è cominciato nel periodo che ho subito un forte dispiacere: la notte sobbalzavo e ogni volta che mi svegliavo di colpo avvertito una fitta proprio in quel punto.
Dopodiché, anche se continuo ancora ora a voler capire la causa, il punto di partenza, mi sono imposta di mantenere il mio stile di vita e di non vivere SOSPESA.
Ho ripreso a lavorare, ho riempito le mie giornata, ho superato i pregiudizi e i commenti della gente (adesso mi scivolano) e continuo a documentarmi: non so perché ma io ho bisogna di sapere tutto.
La conoscenza mi da coraggio.
Adesso siamo all' intervento e al dover sciogliere alcuni nodi.
Sto segmentando il mio percorso, e per ogni segmento cerco, di allenarmi il giusto.
Puo' sembra strano,ma parecchie mie insicurezze comportamentali secolari ( ho avuto una educazione molto rigida) sono sparite.
Mi piace "stare" con Voi.
Buona giornata!
La conoscenza mi da coraggio. Mi piace "stare" con Voi.
Grazie per le tue parole, le condivido.
Buona giornata a tutti
Buongiorno a tutti e un saluto speciale a Rori che starà già in cammino verso ieo per agoaspirato e a Cristina per l' inizio della radio. Buona giornata a tutti!
Patty