Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Forum RFS: come stimare il rischio individuale di tumore al seno (modelli Gail/NSABP), fattori di rischio e indicazioni per una sorveglianza attiva e personalizzata.
MariaT
Io ci sono
Ily 82 fiduciaria
Dada 62:
Patri:- Eli Venezia ❤️
Che fa l'intervento per rimozione protesi
- Paola di Loris ❤️
Che fa l'ultima eau de taxol
- Raff di Chokie75 ❤️
Che fa il prelievo preterapia
- la sorella di Mar ❤️
Che fa l'ultima chemio neoadiuvante
- le altre RFS ❤️
Impegnate in visite terapie controlli attese
Buongiorno a tutti e tantissimi fili colorati ragazze
Ily 82 fiduciaria
ANGEL Rebecca è stupenda, in bocca al lupo per il suo primo giorno di scuola
Sara Padova
Patri:
Oggi montagne arcobaleno di fili colorati per:- Eli Venezia ❤️
Che fa l'intervento per rimozione protesi
- Paola di Loris ❤️
Che fa l'ultima eau de taxol
- Raff di Chokie75 ❤️
Eccomi Rfs, buongiorno a tutte.
Mi aggiungo ai fili colorati di Patri, per una giornata serena per tutti
Che fa il prelievo preterapia
- la sorella di Mar ❤️
Che fa l'ultima chemio neoadiuvante
- le altre RFS ❤️
Impegnate in visite terapie controlli attese
Sara Padova
Buon primo giorno di scuola a Rebecca 
Kiki97
Buongiorno ragazze!
IO CI SONO 
Fili colorati a chi ha visite o terapie! ❤️
Mi chiedevo... ma come sta Dharma? Ricordo che scrisse che aveva finito il quinto ciclo di chemio, che forse era l'ultimo (non ricordo)...
Sara Padova
Patty:
È negativaPatty, bellissima notizia per iniziare questa giornata!
salvocataniaMedico Chirurgo
Patty:
Buongiorno a tutte e buongiorno al dott. Catania! Vorrei fare un grande in bocca al lupo alla sorella di Mar e a Paola per il termine delle loro terapie, con oggi hanno finito. Bene così, un pezzo di strada, un buon prezzo di strada è fatto. Sono percorsi tosti, e magari ci vuole tempo per riprendersi ma si fa. Che cosa non si fa per cercare di star bene. Leggo dei progetti di Juven. Ma quanta forza e determinazione ha questa ragazza! Davvero un esempio e un modello da seguire. Io la ammiro tantissimo. Dall'alto dei miei 53 anni avessi io almeno una parte della sua costanza e determinazione. E vabbè....posso ancora crescere! Tenerissimo Andrea che si chiede in quale casa farà l'albero di Natale. Un pensiero particolare per Eli Venezia per l'intervento protesi odierno e a Linda dico che va bene questo momentaneo stop delle terapie. Capita un po' a tutte, non preoccuparti. Anche a me capitò due volte, una volta per febbre e un'altra volta per fibrillazione atriale. Pensiero speciale anche per Nina che ha fatto ieri il suo secondo taxolo. Rapido aggiornamento sulla mia risonanza, ritirata ieri (con una voglia di andare a prenderla che mi usciva dalle orecchie, come del resto tutte le cose mediche che mi ritrovo a fare perché sono stanca di avere ansie e cose simili). È negativa. Quindi in buona sostanza il fibroadenoma/cisti che videro nell'eco a febbraio non si è visto né nell'eco di alcune settimane fa, né in quest'ultima risonanza, che ho fatto anche grazie all'indicazione a farla da parte del dott. Catania al quale chiesi consiglio al riguardo. Grazie sempre Dottore per tutte le Sue preziose indicazioni. Buona giornata a tutti.Patty
Visto che aveva ragione Seneca già più di 2000 anni fa '
Stella fiduciaria
Emanuela 24:
RFSma come avete fatto a fare tutte dei figli non solo belli, ma anche vispi e intelligenti?
Reby, Ciccionetta, Gio, Luca Tito, Andrea, Emanuele e sicuramente qualche altro che al momento ho dimenticato. Da certi loro commenti e, perché no ,anche da qualche marachella che raccontate, si vede che la "stoffa" è decisamente buona. Certo l indole conta, ma ho sempre pensato che l educazione A casa è importantissima. Avete fatto un gran bel lavoro!. Mi piace pensare che se si manterranno così, il mondo di domani sarà certo migliore.
Che carina grazie Emanuela!
Stella fiduciaria
Creamy:
Buongiorno a tutte!Tanti tanti fili colorati per voi!
Leggo di ultime terapie, Paola di Loris hai visto sei arrivata al traguardo!! Mar vi auguro con tutto il cuore di poter vedere i benefici della terapia fatta!
Mi associo alle parole di Creamy e lancio filoni colorati!
Per tutte
Stella fiduciaria
Angel1983:
Marmottina già lasciataBuona scuola marmottina nostra
EliMila
Buondì a tutte e fili colorati a chi ne ha bisogno 
salvocataniaMedico Chirurgo
Scoperti anticorpi super potenti contro il coronavirus
............
.
Isolati da un gruppo americano con la collaborazione dell'ospedale Sacco di Milano e pubblicati su Science.
Se replicati in laboratorio, potrebbero offrire una terapia a chi è già infetto o una profilassi a chi è ad alto rischio di contagio.
Non tutti gli anticorpi sono uguali. Alcuni sono più muscolosi di altri, e questo con un nemico come il coronavirus può fare la differenza. Per questo oggi uno dei fronti della ricerca si occupa di identificare gli anticorpi più forzuti nel sangue delle persone che dal Covid sono guarite. Il passo successivo è quello di ricrearli in laboratorio e usarli come terapia sotto forma di anticorpi monoclonali.
Oggi un gruppo guidato dall'università di Washington, di cui fa parte anche l'ospedale Sacco con l'infettivologo Massimo Galli, ha pubblicato su Science la scoperta di due anticorpi particolarmente muscolosi. Testati sui criceti, hanno messo ko Sars-Cov-2, bloccando la famosa spike (la punta della corona) che il coronavirus usa per legarsi alle cellule umane e il recettore Ace2 che funge da chiavistello di ingresso.
Mentre un solo anticorpo potrebbe non essere sufficiente a neutralizzare il virus, e anzi far sì che si selezionino dei ceppi resistenti, averne a disposizione almeno due può aiutarci ad ammanettare meglio il microrganismo. Diversi anticorpi, in realtà, sono stati selezionati anche in passato.
La sperimentazione sugli umani
Almeno tre aziende nel mondo stanno conducendo delle sperimentazioni anche sugli uomini. Al lavoro ci sono anche l'università di Roma Tor Vergata e la fondazione Toscana Life Sciences, con lo scienziato Rino Rappuoli, che pure ha isolato tre anticorpi particolarmente potenti. I primi trattamenti potrebbero arrivare in primavera.
"Abbiamo ottenuto anticorpi potentissimi, che sono nella fase di sviluppo industriale e con cui speriamo di poter contribuire presto a contenere questa pandemia" ha scritto Rappuoli, microbiologo, direttore scientifico e responsabile dell'attività di ricerca e sviluppo di Gsk Vaccines a Rosia (Siena), in un articolo scritto per la rivista 'Magistero del Lavoro. "Si parte sempre da sangue di pazienti convalescenti, e usando tecniche di laboratorio molto sofisticate si cercano tra i milioni di cellule quelle rarissime che producono gli anticorpi che neutralizzano la spike del virus". Poi questi anticorpi vengono ricreati in laboratorio e usati come farmaci.
I vantaggi degli anticorpi
Rispetto al vaccino, gli anticorpi monoclonali avrebbero il vantaggio di essere efficaci subito, mentre la risposta immunitaria stimolata dal vaccino richiederebbe uno o due mesi, e probabilmente avrebbe bisogno di un richiamo dopo la prima dose. Gli anticorpi andrebbero somministrati subito dopo l'infezione (o in via preventiva nelle persone ad alto rischio di contagio) e sarebbero efficaci nell'immediato.
Medicina e Ricerca
A livello di produzione, ne servirebbero meno dosi, essendo indicati ai malati o agli individui esposti, non a tutta la popolazione mondiale. Lo svantaggio, rispetto al vaccino, è il costo piuttosto alto (diverse migliaia di euro contro i 10-20 euro del vaccino) e l'efficacia limitata nel tempo: solo alcune settimane, contro alcuni mesi o forse qualche anno del vaccino.
Vaccini: il punto sulla sperimentazione
Su quest'ultimo fronte, intanto, l'azienda americana Moderna ha pubblicato i risultati della sperimentazione del suo vaccino su una coorte di individui più avanti con l'età: 40 volontari sopra ai 56 anni in un trial di fase uno. I dati usciti sul New England Journal of Medicine dimostrano che la risposta immunitaria è uguale a quella dei volontari più giovani, con gli effetti collaterali tipici di un vaccino contro l'influenza: indolenzimento attorno alla puntura e qualche grado di febbre. La notizia non era scontata, perché è noto che l'efficacia dei vaccini tende a ridursi con l'età.
............
.
Isolati da un gruppo americano con la collaborazione dell'ospedale Sacco di Milano e pubblicati su Science.
Se replicati in laboratorio, potrebbero offrire una terapia a chi è già infetto o una profilassi a chi è ad alto rischio di contagio.
Non tutti gli anticorpi sono uguali. Alcuni sono più muscolosi di altri, e questo con un nemico come il coronavirus può fare la differenza. Per questo oggi uno dei fronti della ricerca si occupa di identificare gli anticorpi più forzuti nel sangue delle persone che dal Covid sono guarite. Il passo successivo è quello di ricrearli in laboratorio e usarli come terapia sotto forma di anticorpi monoclonali.
Oggi un gruppo guidato dall'università di Washington, di cui fa parte anche l'ospedale Sacco con l'infettivologo Massimo Galli, ha pubblicato su Science la scoperta di due anticorpi particolarmente muscolosi. Testati sui criceti, hanno messo ko Sars-Cov-2, bloccando la famosa spike (la punta della corona) che il coronavirus usa per legarsi alle cellule umane e il recettore Ace2 che funge da chiavistello di ingresso.
Mentre un solo anticorpo potrebbe non essere sufficiente a neutralizzare il virus, e anzi far sì che si selezionino dei ceppi resistenti, averne a disposizione almeno due può aiutarci ad ammanettare meglio il microrganismo. Diversi anticorpi, in realtà, sono stati selezionati anche in passato.
La sperimentazione sugli umani
Almeno tre aziende nel mondo stanno conducendo delle sperimentazioni anche sugli uomini. Al lavoro ci sono anche l'università di Roma Tor Vergata e la fondazione Toscana Life Sciences, con lo scienziato Rino Rappuoli, che pure ha isolato tre anticorpi particolarmente potenti. I primi trattamenti potrebbero arrivare in primavera.
"Abbiamo ottenuto anticorpi potentissimi, che sono nella fase di sviluppo industriale e con cui speriamo di poter contribuire presto a contenere questa pandemia" ha scritto Rappuoli, microbiologo, direttore scientifico e responsabile dell'attività di ricerca e sviluppo di Gsk Vaccines a Rosia (Siena), in un articolo scritto per la rivista 'Magistero del Lavoro. "Si parte sempre da sangue di pazienti convalescenti, e usando tecniche di laboratorio molto sofisticate si cercano tra i milioni di cellule quelle rarissime che producono gli anticorpi che neutralizzano la spike del virus". Poi questi anticorpi vengono ricreati in laboratorio e usati come farmaci.
I vantaggi degli anticorpi
Rispetto al vaccino, gli anticorpi monoclonali avrebbero il vantaggio di essere efficaci subito, mentre la risposta immunitaria stimolata dal vaccino richiederebbe uno o due mesi, e probabilmente avrebbe bisogno di un richiamo dopo la prima dose. Gli anticorpi andrebbero somministrati subito dopo l'infezione (o in via preventiva nelle persone ad alto rischio di contagio) e sarebbero efficaci nell'immediato.
Medicina e Ricerca
A livello di produzione, ne servirebbero meno dosi, essendo indicati ai malati o agli individui esposti, non a tutta la popolazione mondiale. Lo svantaggio, rispetto al vaccino, è il costo piuttosto alto (diverse migliaia di euro contro i 10-20 euro del vaccino) e l'efficacia limitata nel tempo: solo alcune settimane, contro alcuni mesi o forse qualche anno del vaccino.
Vaccini: il punto sulla sperimentazione
Su quest'ultimo fronte, intanto, l'azienda americana Moderna ha pubblicato i risultati della sperimentazione del suo vaccino su una coorte di individui più avanti con l'età: 40 volontari sopra ai 56 anni in un trial di fase uno. I dati usciti sul New England Journal of Medicine dimostrano che la risposta immunitaria è uguale a quella dei volontari più giovani, con gli effetti collaterali tipici di un vaccino contro l'influenza: indolenzimento attorno alla puntura e qualche grado di febbre. La notizia non era scontata, perché è noto che l'efficacia dei vaccini tende a ridursi con l'età.
Mar fiduciaria
Buongiorno ragazze e dottore
Gio è in attesa di cominciare la terapia ... se questa sarà l'ultima si vedrà a metà ottobre quando dovrà fare la risonanza...
Ho letto della risonanza di Fra e della massa rimasta uguale di volume ma tutta "danneggiata" o di altre masse tumorali in parte necrotizzate: spero che sia almeno così anche per lei!
Patry grazie per la tua agenda e per aver incluso anche Gio'
Devo scusarmi con voi tutte: vi leggo, ma poi non ricordo e non riesco a stare "sul pezzo" come si dice
Per ora mando un bacio a Rebecca che è andata a scuola e ad Andrea di juventina che giustamente si preoccupa per l'albero di Natale
Un abbraccio universale
salvocataniaMedico Chirurgo
mar:
Buongiorno ragazze e dottoreGio è in attesa di cominciare la terapia ... se questa sarà l'ultima si vedrà a metà ottobre quando dovrà fare la risonanza...
Ho letto della risonanza di Fra e della massa rimasta uguale di volume ma tutta "danneggiata" o di altre masse tumorali in parte necrotizzate: spero che sia almeno così anche per lei!
Patry grazie per la tua agenda e per aver incluso anche Gio'
Devo scusarmi con voi tutte: vi leggo, ma poi non ricordo e non riesco a stare "sul pezzo" come si dice
Per ora mando un bacio a Rebecca che è andata a scuola e ad Andrea di juventina che giustamente si preoccupa per l'albero di Natale
Un abbraccio universale
#251,129 Scritto: Oggi 10:01
Maria non deve scusarsi
ripeto ancora una volta che sia sufficiente rassicurare tutti con un semplice
perchè