Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Dada 62:
Fantastica Angel
...ti prego dimmi come fai tu ad essere tranquilla ed il medico ansioso
Dottore
Occorrerebbe davvero uno spazio in cui le Marmotte spiegano i loro pensieri, come funziona il loro cervello...e pure Noi conigliette.Si impara anche per imitazione
Grazie

Non so se effettivamente sono una marmotta, ma diciamo che sin da ragazzina ho sempre cercato di affrontare tutto con filosofia...
La mia prima esperienza di ricovero l'ho avuta a 5 anni. In seguito al morbillo ho avuto diversi episodi di convulsioni e per questo sono stata seguita da una dottoressa che si occupava di epilessia, perché dopo i 5 anni gli episodi possono rappresentare l'anticamera di questo problema. Sono stata curata per un anno col Gardenale (un sedativo per l'epilessia) e sottoposta a controlli periodici di elettroencefalogramma, finché finalmente l'esito non è stato negativo e tutto è rientrato nella normalità! Però la puzza dell'alcool che mi mettevano per attaccare gli elettrodi e le notti insonni perché dovevo dormire durante l'esame me le ricordo benissimo. E anche i mal di testa degli anni successivi, ne ho sofferto parecchio! Dopodiché, devo essere sincera, mai avuto problemi di salute.
Credo che il mio atteggiamento dipenda anche (spero di non dire una stronzata) dal fatto di essere stata scout. Anzi c'è pure uno studio che dimostra che chi ha praticato lo scoutismo soffre meno di ansia e disturbi dell'umore
Articolo è qui https://www.repubblica.it/salute/ricerca/2016/11/10/news/fare_lo_scout_da_bambino_aiuta_a_combattere_l_ansia_da_grandi-151727953/
Quando frequentavo il mio gruppo scout ho appreso tanto (l'essere indipendenti, saper cucinare, vivere all'aria aperte, fare amicizia, essere solidale, creare delle cose con le proprie mani, aiutare chi era in difficoltà)e soprattutto la filosofia scout che si basa due massime:
Una è "Estote parati" (siate pronti) e l'altra "per aspera ad astra" (attraverso le difficoltà sino alle stelle). Mi sono sempre rimasti impressi e ho sempre cercato di porli come obiettivi nella vita.
Però per quanto riguarda il tumore credo che un buon input me l'abbia dato la mia collega che ci è passata prima di me. L'unica che quando ho chiamato per avvisarla della mia diagnosi, invece di mettersi a piagnucolare o sciorinare frasi fatte (vedrai sei forte, ce la farai, mi dispiace e bla bla bla) ha riso al telefono e mi ha detto : "ma cavolo quest anno non c'avevi niente di meglio da fare e ti sei fatta venire un tumore? Vabbè dai adesso ti do due dritte su quello che dovrai fare e poi vedrai che andrà tutto liscio" Ecco il suo atteggiamento mi ha dato molto più della commiserazione degli altri. Ora ci scambiamo ansie quando dobbiamo fare controlli (quelle ci saranno sempre per tutte, credo sia normalissimo) però sempre col sorriso!
Comunque mia figlia è tremenda. Adesso mi prende in giro. Ha capito della tetta finta e ridacchia e mi fa :"Mamma ma perchè ti metti questa cosa così la tetta sembra uguale all'altra?" e ride . Poi mi ha chiesto perché non si guarisce solo con le medicine. E le ho spiegato che a volte le medicine bastano come quando lei ha la febbre o il mal di gola a volte bisogna anche operarsi e mettere i punti e rimane qualche cicatrice. Lei tranquillissima, mi è sembrato che avesse capito senza troppi problemi. Speriamo sia così!
#107,345  Scritto: 18 Lug 2019 10:56

Fra che tragedia...
Le mie condoglianze cara e un abbraccio forte.

ha ragione dott. Salvo io mi ero quasi dimenticata che Angel avesse le metastasi...e così come per Rosa anche per Angel si aveva la sensazione che lei non avesse niente, che per lei tutto fosse superabile, perchè lo era nella sua mente, nel suo modo di affrontare la malattia , anzi la vita con la malattia. di Angel come di Rosa non ti preoccupavi mai.

comunque tra i mille messaggi di Angel io vi invio questo. Mi piace pensarla così.

Mia figlia dice che sono bruttina con i capelli corti corti ma li voleva tagliare come i miei...quando sono così piccoli mi fanno davvero rimanere piacevolmente sorpresa per la naturalezza con cui prendono le cose, noi adulti ci facciamo troppi problemi! Venerdì scorso ho sgarrato con la dieta... ma sono stata in un locale in realtà un mulino) dove macinano i grani antichi a pietra, producono farina biscotti pane e fanno degustazione di pizza con i prodotti del loro orto... non potevo resistere, pizza leggera digeribilissima e super buona! Tra l'altro ci hanno spiegato le differenze con le farine raffinate che si trovano in commercio, è stato anche molto interessante. Sono uscita da lì con 2 kg di farina e dei biscotti alla cannella e sicuramente 1 kg in più di panza

ha ragione dott. Salvo io mi ero quasi dimenticata che Angel avesse le metastasi...e così come per Rosa anche per Angel si aveva la sensazione che lei non avesse niente, che per lei tutto fosse superabile, perchè lo era nella sua mente, nel suo modo di affrontare la malattia , anzi la vita con la malattia. di Angel come di Rosa non ti preoccupavi mai.