Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Oggi sono di riposo ma la giornata non poteva iniziare peggio.
Alle 7 ero ancora a letto e suona il cellulare di mio marito.. il cugino Samuele è stato investito in bici da un suv mentre attraversava sulle strisce pedonali, andava a lavorare..era l'ultimo giorno di stagione. Lo ha trascinato per una 50ina di metri ed è finito in fossato e per Samu non c'è stato nulla da fare. 44 anni.. non è morto per il cancro, cazzo è morto attraversando le strisce pedonali!!
Da bambino ha avuto un cancro al cervello, è stato operato diverse volte e fatto terapie e alla fine aveva vinto Samuele. Amava sopra ogni cosa andare in bicicletta e ha dedicato la sua vita al volontariato con protezione civile e sogit..Oggi quella stessa ambulanza dove salivi e ti prendevi cura degli altri ha portato via te. Ma questa volta non ci sarà cura che ti riporti tra le nostre braccia. Custodirò con amore il nostro ultimo incontro di sabato.
Adesso le pedalate saranno leggere..buon viaggio cugì.
Tania ti abbraccio forte
Grazie, sempre grazie che mi tirate su....
Annetta v. Edrai ch
E super. Ersi la nausea I farmaci che danno funzionano... Tu devi comunque sforzarti di mangiare...
Grazie
Mi dispiace tanto per vostro cugino...
Mi dispiace molto, sono senza parole....È proprio incomprensibile la vita...
Si è trattato di fare una camminata in montagna piuttosto impegantiva, che prevedeva due piccoli tratti di ferrata.
Il sentiero era piuttosto in salita, pieno di pietre, rocce, stretto e faticoso ma con panorami mozzafiato , davvero stupendi.
Abbiamo raggiunto la vetta di un monte dove c'era una grande croce dedicata ai caduti di guerra e poi saliti ancora siamo giunti in un luogo immerso nella natura molto potente, nel quale centinaia di anno avanti Cristo si radunavano veggenti per caricarsi di energia .
Nel percorso, guidati da un operatore olistico, ci siamo concentrati nell'ascolto di noi stessi, all'apertura del nostro cuore per individuare e liberarci dalle nostre barriere mentali e aprirci all'amore verso noi stessi prima di tutto, gli altri e la vita.
Abbiamo fatto dei piccoli e semplici rituali ma, se sentiti, molto significativi.
Poi , dopo essere scesi, abbiamo pranzato in un prato.
E' stato bello, mi è piaciuto e il tutto mi ha dato pace.
Ne avevo bisogno.
oggi mi rendo conto di come sono spesso in bali totale della mi mente, al punto di esserne sopraffatta.
Riuscire a controllarla sarebbe un grande traguardo.
Con lei ne discutiamo ormai da anni e sa bene come la penso !
A me , e al loro portafoglio, fanno sorridere gli "operatori olistici " e le ho spiegato molte volte perchè in quanto inutili o persino dannosi , perchè il controllo delle paure e delle energie può venire solo da dentro e non da fuori di noi.
Premetto che ha fatto benissimo a fare questa esperienza , ma mi spieghi la differenza tra quello che descrive lei
Il sentiero era piuttosto in salita, pieno di pietre, rocce, stretto e faticoso ma con panorami mozzafiato , davvero stupendi.
Abbiamo raggiunto la vetta di un monte dove c'era una grande croce dedicata ai caduti di guerra e poi saliti ancora siamo giunti in un luogo immerso nella natura molto potente, nel quale centinaia di anno avanti Cristo si radunavano veggenti per caricarsi di energia .
Nel percorso, guidati da un operatore olistico, ci siamo concentrati nell'ascolto di noi stessi, all'apertura del nostro cuore per individuare e liberarci dalle nostre barriere mentali e aprirci all'amore verso noi stessi prima di tutto, gli altri e la vita.
Abbiamo fatto dei piccoli e semplici rituali ma, se sentiti, molto significativi.
Poi , dopo essere scesi, abbiamo pranzato in un prato.
E' stato bello, mi è piaciuto e il tutto mi ha dato pace.
Ne avevo bisogno.
E se per fare esattamente le stesse cose l'avesse accompagnata un montanaro del posto incapace dei
"Abbiamo fatto dei piccoli e semplici rituali ma, se sentiti, molto significativi."
Per sentire , terapia senz'altro efficacissima, il battito del propio cuore e il ritmo dei propri atti respiratori, la concentrazione può venire solo da dentro senza i rompicoglioni tra i piedi che la rammentino come se fosse merito delle loro esortazioni. E' un atto istintivo interiore dell'anima e se teleguidato da un rompicoglione il risultato è del tutto opposto. Glielo dice chi cercava nel deserto il silenzio e la distanza astrale dai rompicoglioni. E tornava rigenerato tra i rompicoglioni.
Guardi Stella che medita mentre corre seguendo il livello della SUA adrenalina che comunica con lei così bene da renderla rilassata al punto da decontrarre lo sfintere vescicale. Se avesse avuto il rompiglione olistico tra i piedi avrebbe controllato l'atto di farsela addosso , ma non lo tsunami di emozioni che la spinge a correre. Glielo vogliamo chiedere ?
http://www.senosalvo.com/il_deserto_parte_I.htm
Le emozioni si generano dall'interno e il loro controllo è un fatto del tutto personale e quindi lontano da rituali e rompicoglioni e sopratutto attraverso rituali da Divino Otelma
Ovviamente ci sono santoni di riferimento attingendo dalla nostra cultura .
E non attraverso i rituali del suggeritore di turno.
Io che ero un fenomeno nelle materie umanistiche al Liceo Classico (ma mi regalavano la matematica) a lei ad esempio suggerirei le poche righe del pensiero di Leopardi , geniale quando non era di Luna storta ma
depresso quando si metteva a pensare smettendo di scrivere (Medicina Narrativa).
Guardi ai miglioramenti strepitosi, anche se non c'è verso di farla bere, che ha fatto Titina che con il suo diario della gratitudine ha colto l'assist proprio dal poeta Recanatese.
Chi sa pascersi
delle piccole felicità,
raccogliere nell'animo
i suoi piccoli piaceri
che ha provato
nella giornata,
dar peso
presso a sè medesimo
alle piccole fortune,
facilmente passa la vita,
e se non è felice
può crederlo
e non accorgersi
del contrario
Si rilegga i post di Wanda : questa riflessione avrebbe potuto scriverla lei
In merito al mio episodio di svenimento ci terrei ad avere un suo parere,se ha modo
....
Ma che.....non ci sono parole.....
....
lo riscriva in dettaglio non mi costringa ad andarlo a cercare e intanto risponda
Si dottore, lo so. E anche Dada le ricorda bene.

Quando mio marito me lo ha detto, mentre piangevo, pensavo proprio a lei dottore.
Grazie doc.
Mi permetto di ricaricare il VAFFANCULO.
Grazie Rfs. Grazie a tutte per la vicinanza e ricambio tutti i vostri abbracci.


Elisabetta ho visto la foto del nipotino..
Ti prego mi permetti di prenderlo tra le braccia e mangiarlo di baci?? 


Buon pomeriggio blog!!
Innanzitutto un abbraccio enorme a Titina, Tania e Paola che per motivi diversi hanno bisogno di tutta la nostra vicinanza.
Poi, vi aggiorno su analisi del sangue che sono Ok...anche i GB stanno pian piano risalendo ( soo a 3.2).
Ieri siamo tornati da Venezia. E' stao un week end lungo bellissimo. Venezia ci ha accolto con un sole splendido per tutto il tempo e tanta gente felice e spensierata come non se ne vedeva da tempo. Areoporti pieni, aerei pure! Sembra che si stia tornando a viaggiare. Spero che anche la scuola segua la stessa scia e continui in presenza e tranquillità
Si bevo bevo
Ieri trekking,non certo il primo.. percorso abbastanza difficile, molti gradini
Ne faccio un po ,miv viene il fiatone mi fermo ,riprendo fiato e cedo la mia borsa(abbastanza pesante)...sto bene,riparto,ne faccio una altra ventina mi sento "disconnessa",mi siedo su di un muretto,ma peggiora e sono svenuta mio marito ha detto che avevo gli occhi che andavano su e giù (io non ricordo)è intervenuto un infermiere, acqua su polsi e caviglie,mi sono ripresa e..ho vomitato (1 ora prima caffè e 1 banana)mi sono subito sentita meglio,ho continuato, più lentamente, manon ho avuto più problemi...3 mesi tutti i controlli anche ecocardiogramma,ok....è ilcasodi indagare??? (io bevo tantissimo)
Abbraccio forte Tania per la perdita del cugino. Davvero atroce, in un attimo ti si capovolge l'esistenza. Non si può, non può essere, ma purtroppo queste cose accadono.
Un pensiero affettuoso per Annetta. Cara, ti hanno indicato il percorso di cure, stai tranquilla, anche per la faccenda nausea, ampiamente controllabile con farmaci ad hoc. A me davano dei pasticconi enormi, si chiamavano emend, che servivano proprio per non far vomitare. Può essere che li diano anche a te o comunque qualcosa di simile. Poi ti diranno loro posologia e tempi. Stai tranquilla. Certamente molto impegnativo come percorso di cure, ma si può fare. ❤️
Patty
Grazie Patty