Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ciao Lori, bello sentirti così carica di energia positiva. A me arriva tutta

Buona notte cara Lori, ci sei mancata
Mi fa tanto piacere leggere questo cambiamento in te....questo blog fa miracoli! Bravissima!
Siete voi e il dottor Catania che fate miracoli

Leggervi mi ha trasmesso tanta positività.
Vi voglio bene
Riflessione della sera...
Ma se anche ce la mettiamo tutta ad allenare la resilienza ma le cure non funzionano, questa dovrebbe comunque aiutarci ad affrontare meglio la prova? No perchè io sono stanca di reagire ogni volta con la disperazione di una psicotica...cioè volevo chiedere se la resilienza può cambiare la percezione di pericolo ed aiutare a ridimensionarlo
Spero che quel che mi è successo sia solo una spiacevole parentesi della mia lunga vita

Tua mamma come la vive? Ti dico che a me ha fatto non bene ma benissimo avere persone positive attorno, poi magari quando non c ero si facevano certi pianti, ma nonostante questo, mi spronavano sempre a essere positiva. Fallo anche tu, farà bene a te e di conseguenza a tua mamma.
Un abbraccio
Ok ok ma ricorda che il lavoro su te stessa lhai fatto tu...
Dott.Catania_Quella cosa e' una SCELTA ATTIVA che ci soccorre quando non abbiamo alternative.
Esattamente questo mi è successo anni fa.
Non vi erano alternative.
È stata una forza che ho sentito crescere dentro di me. Non so spiegarlo a parole, ma da quel momento ho cominciato ad agire coscientemente per mia scelta perché volevo venirne fuori e riprendere le redini della mia vita.
Nel digitare ho sintetizzato la frase erroneamente. Infatti rileggendo la mia affermazione non esplicita tale contenuto.
Aggiungo un' ultima osservazione.
Alla scoperta del carcinoma pur non avendo una prospettiva incoraggiante anzi tutt'altro ho avvertito sensazioni diverse dalla mia precedente esperienza.
Non mi sono sentita soffocata e schiacciata prima di SCEGLIERE di attivarmi.
Ho incassato, sono rimasta fredda e contemporaneamente ho cominciato a pensare cosa fare, che soluzioni trovare.
Devo ammettere che l'essere rimasta così fredda o forse proiettata in una dimensione disumana mi inquieta.
Questo percorso è più complesso, secondo me, perché in passato vi era un " FACE TO FACE", un po' come lei e il deserto e la scelta attiva era legata esclusivamente a me stessa adesso la mia filosofia attiva deve collaborare con l' oncologo e questa collaborazione comporta un affidamento un lasciarsi trasportare e mi creda non è semplice fidarsi è affidarsi a persone mai viste quando in gioco vi è il salvare la propria pellaccia e la serenità dei propri cari.
LORY
bentornata!
Sono felice di sentirti così serena e positiva.
Ci sei mancata tantissimo

Buonanotte a tutti !
Vado a nanna mi cala la palpebra

Onde mia mamma l'ha presa un po' male perché ogni tanto mi dice che è destinata male, sembra essere quasi rassegnata.. Purtroppo sia io che lei abbiamo due caratteri ansiosi che si abbattono subito e faticano a reagire.. Per fortuna viviamo nella stessa casa lei sotto e noi sopra... Tutti i giorni mi tiene i miei bambini che di sicuro le lasciano poco tempo per pensare a quello che sta attraversando.. Spero sia di buon auspicio per lei.
Abbiamo un sacco di cose in comune, dal carattere ansioso all'abitare sopra e sotto. In realtà io abito fuori, sono qui momentaneamente in ferie. Però mio fratello e i miei nipoti abitano sotto casa mia e le danno un sacco di carica. Viva i bambini!
Io ho già programmato un viaggio tutti insieme la prossima estate tra Parigi e Disneyland, fallo anche tu. Programma e pensa solo a cose belle
passerà per tutti noi questo brutto momento

Buonanotte Cristina cri crì
sogni d'oro!Dada cambiare percezione di un pericolo non credo ma ridimensionarlo si. Nel senso che allenando la resilienza il pericolo, pur rimanendo sempre pericolo, fa meno paura. Questo perchè da resilienti si diventa più forti e strutturati ed anche ottimisti.
Dada le cure funzioneranno

Non contemplare altre ipotesi. Le cure funzioneranno.
Grazie Brigida anch'io mi rispecchio in tante cose... È vero i bimbi sono una vera manna dal cielo. Di dove siete? Tu hai la fortuna di avere un fratello, io invece sono figlia unica e non sai quanto pesa in queste circostanze.
Noi siamo di Palermo. Immagino che essere figli unici non aiuta, io ho la fortuna di avere due fratelli più grandi e in qualche modo la cosa la gestiamo tutti insieme. Anche se poi, in questo periodo, l'unica che sta a casa sono io, quindi respiro le ansie e le preoccupazioni 24 ore su 24. Mia madre per fortuna sta bene: a volte sembra che, al di là dei capelli caduti e del picc nel braccio sempre in bella vista, poco sia cambiato rispetto a prima. Certo, prima non frequentavamo gli ospedali con questa frequenza

Quello di mia mamma era un tumore molto aggressivo, questo non riesco a dimenticarlo. Però ecco, mi sforzo di non pensare più all'istologico, ai valori che vi sono scritti e mi tengo ben lontana dalle ricerche su Google. In qualche modo già solo questo basta a farmi stare più serena.
Lori
Bentornata, ero sicura che la montagna ti avrebbe fatto bene!
Vero per l'operazione, a me non volevano farla. L'unico è stato il piccolo ospedale dove sono seguita dall'inizio e, col senno di poi, ho fatto benissimo perché una volta aperto il tutto hanno trovato che era tutto sparito, completamente sparito! Tanto che non mi hanno neppure fatto la mastectomia (che forse mi avrebbe fatta stare più tranquilla, ma tant'è).