Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ragazze, grazie per le riflessioni di oggi, e grazie a Francescafiduciaria per il nuovo capitolo!
Personalmente sentirmi guarita o non guarita ormai non mi interessa più, avendo incontrato sulla mia strada una patologia cronica sono diventata, come dire, realista.
Cioè cerco di fare il meglio possibile con quello che ho in questo momento, di vivere il meglio possibile per come sto in questo momento.
Certo se arrivano i limiti faccio fatica ad accettarli, eccome! Ma poi cerco di adattarmi alla realtà che ho davanti!
Caspita Coccinella hai creato dei capolavori!Chissà che buoni😋😋😋
Tu che lavoro fai?
Vi ho mandato qualche foto! Certo non sono una professionista ma mi piace
Tu che lavoro fai?
Lavoro in assicurazione ma in famiglia coltivo la mia passione, organizzo eventi o meglio organizzavo eventi prima del covid: carnevale, halloween, compleanni dei miei bimbi, ogni anno con temi diversi: super pigiamini, pokemon, gormiti, Inter ecc.. e con tutti i dolci e i pasticcini fatti rigorosamente da me!
Bellissime creazioni !
Perchè a ciascuna non dai un nome oppure commenti le immagini ?
Sono curiosa.
Complimenti comunque da chi è invidiosa .
Barbara
Perchè a ciascuna non dai un nome oppure commenti le immagini ?
Sono curiosa.
Complimenti comunque da chi è invidiosa .
Barbara
Sai che non ci avevo mai pensato? Da ora in poi lo farò, mi hai dato un'ottima idea! Grazie 😘
Ma.lo sai che ho conosciuto una ragazza che la.sua passione l'ha fatta diventare un lavoro? Adesso fa i dolci per vari eventi e lo fa in casa
Io penso che tu trovi la tua strada per esprimere il bisogno di vita e per superare la paura nella splendida creatività che possiedi. Traduci con le mani i tuoi pensieri. Puoi trovare nelle tue creazioni l'appagamento che tutte le persone cercano.
Come ci ha insegnato la nostra dolcissima Angel “impasti” la vita concretamente.
È una dote, è un talento molto importante
Mi fai commuovere 🥲 hai un eleganza nello scrivere, che mi fa venire la pelle d'oca

Questa me la salvo insieme a tanti tuoi commenti
Morgana cara, abbiamo scoperto da poco la nostra nuova condizione e a distanza di poco l'una dall'altra. Io ho avuto il primo tumore a 31 anni e ne ho 40 compiuti a giugno... Non mi è mai passato il desiderio di non aver mai incontrato questo ospite ben poco desiderato, vorrei spesso che i miei problemi di limitassero a quelli della maggioranza delle mamme che conosco, delle mie amiche, e ti assicuro non è invidia, non sentirti in colpa , è sano, normale, sacrosanto desiderio di vivere una vita con in po' di serenità in più. con il tempo alcuni miei sentimenti sono cambiati... Ed io credo che sia davvero questione di tempo.
Non mi piacciono tuttavia l'eccesso di esami immotivati, le paure senza fondamento, l'ipocondria che nonostante venga riconosciuta non viene curata , e lo dico perché io ho sofferto di disturbo ossessivo dai 18 anni, curato a lungo, riconosciuto e assunto sulle spalle, un problema da affrontare, che ho affrontato e curato e che non mi fa più paura, una paura che riconosco essere pari a quella del cancro... Ma che grazie a Dio a all'aiuto di esperti si può curare e vincere
Un abbraccio cara, diamoci il tempo che meritiamo per metabolizzare ogni cosa
A proposito devo sfornare la torta di mele....scappo prima che si bruci
Anche qui nel mio paese ci sono varie ragazze!
A proposito devo sfornare la torta di mele....scappo prima che si bruci
Corriiiiii!
Noi abbiamo responsabilità su noi stesse.
Condivido. La scelta ottimale sarebbe la terza: reagire ed andare avanti. Personalmente, per i primi due anni mi è venuto spontaneo reagire attualmente durante il semestre rimuovo e durante le giornate diagnostiche reagisco. Non prendetemi come esempio! Ultimamente non ne combino una Buona!😂😂😂
