Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Fra76 Fiduciaria
Fra76 Fiduciaria
Manuele:
Ora devo chiamare l'oncologo perchè sulla carta che le hanno rilasciato c'è scritto che l'emocromo deve farlo 5 giorni dopo la chemio, ergo dopodomani, mentre la prima volta lo ha fatto dopo una settimana...devo capire se è un errore o è una prassi..

Io facevo gli esami del sangue il giorno della chemioterapia. E se gli esami erano a posto si procedeva con la terapia. Solo una volta saltai la chemioterapia per via dei globuli bianchi. Ma con i fattori di crescita non l'ho più saltata
Fra76 Fiduciaria
Fra76 Fiduciaria
G31:
Sono G, il 28 dicembre a mia moglie, 37 anni, nessun caso di familiarità e ottimo stato di salute, è stato diagnosticato un duttale infiltrante g3 triplo negativo basal like di 2 cm con un linfonodo ascellare positivo. il 28 gennaio ha iniziato la chemio ed era diventato di 3 cm.
Dopo 5 cicli settimanali di taxolo (di cui 2 con carboplatino) la massa primitiva è appena percettibile e il linfonodo molto ridotto.
Mi può dare un suo parere. Mi preoccupa molto il linfonodo positivo e anche il fatto che la mammografia ha evidenziato alcuni linfonodi non ascellari ingrossati, ma ci hanno detto che non è detto che siano positivi.
Grazie.

Ciao G
Benvenuto
Il dottor ti risponderà.
Anche io prima della chemioterapia avevo dei linfonodi positivi. Dopo l'intervento però erano risultati indenni. La chemioterapia li aveva negativizzati. Aveva fatto un gran lavoro. Come con tua moglie.
Rimanete con noi❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Sally 72
Sally 72

G31:
Sono G, il 28 dicembre a mia moglie, 37 anni, nessun caso di familiarità e ottimo stato di salute, è stato diagnosticato un duttale infiltrante g3 triplo negativo basal like di 2 cm con un linfonodo ascellare positivo. il 28 gennaio ha iniziato la chemio ed era diventato di 3 cm.
Dopo 5 cicli settimanali di taxolo (di cui 2 con carboplatino) la massa primitiva è appena percettibile e il linfonodo molto ridotto.
Mi può dare un suo parere. Mi preoccupa molto il linfonodo positivo e anche il fatto che la mammografia ha evidenziato alcuni linfonodi non ascellari ingrossati, ma ci hanno detto che non è detto che siano positivi.
Grazie
ciao ,io non avevo linfonodi positivi,triplo negativo pure io,dopo la chemio ho fatto la risonanza di controllo dove si vedeva la remissione totale della malattia, il 27 dicembre l'intervento, l'istologico definitivo confermava l 'assenza del tumore. Sono in attesa di fare la radioterapia.
Ce la si fa.....con pazienza, tanta pazienza, con momenti bui,ma ci si riesce

Ex utente
Ex utente

Buongiorno a tutte, sono stato invitato a intervenire sul forum dal gentilissimo Dott. Catania per cercare di fugare alcuni dubbi sulla mia paolotiga: melanoma.
Sebbene neoplasia differente dal topic prevede una stadiazione TNM simile e condivido con voi l'iter da affrontare. Essendo inoltre sul braccio dovrò svolegere una biopsia porprio nel cavo ascellare.

sono stato brevemente informato dall'oncologo ma ho ancora tanti dubbi e solo il capire mi aiuterebbe davvero ad affrontare la "sfida". Se non capisco non riesco ad abbandoarmi e spero per questo le doti comunicative e la notevole esperienza del Dott. Catania potranno aiutarmi.

Il mio dubbio in realtà risiede unicamente nel punto seguente, come dicevo mi è stato spiegato che dopo il linfonodo (che è un intervento puramente stadiativo) si aprono due strade:
- caso negativo sarei 1B e quindi follow up 5 anni + altri 5 annuali.
- caso positività: sarei uno stadio III e quindi terapia adiuvante con farmaci a bersaglio molecolare o immunoterapici e di nuovo follow up 10 anni.

Quindi mi ritrovo con un immenso dubbio ed è quello che vorrei cercare di sciogliere con lei Dottore, ossia il seguente: se uno non toglie il linfonodo sentinella non può semplicemente fare la terapia a bersaglio molecolare (oppure quella immunoterapica in caso di mancanza di mutazione braf) e follow up decennale?

Insomma, la negatività del sentinella mi sembra solo decidere se fare o non fare la terapia, se uno non "leva" il linfonodo non potrebbe fare la terapia e basta?
Alla fine la terapia che si profila è sempre la stessa e i farmaci sono quei 4/5 approvati che ruotano a seconda della mutazione che si vede dalla lesione cutanea stessa, senza bisogno del linfonodo.
E' questa cosa che non riesco ad accettare perché il linfonodo mi sembra solo poter decidere se non fare o fare una terapia, inoltre fare una terapia anche se il linfonodo fosse negativo mi sembra solo dare più possibilità di non avere recidive future (quindi solo vantaggi più che svantaggi). In quest'ottica non capisco quale reale vantaggio mi dia l'intervento, mentre io vorrei solo capire questo.

Ora, se avessi questa spiegazione credo affronterei l'intervento con enorme sicurezza in più ma finora nessuno ha saputo darmela e quindi non riesco a accettare questa operazione apparendomi superflua e un inutile stress psicologico che si aggiunge. Io vorrei solo capire realmente quale sia il vantaggio medico nell'eseguirlo.

Un caro saluto.
Giovanni

- Modificato da Ex utente
Ex utente
Ex utente
Fra76 Fiduciaria:
Io facevo gli esami del sangue il giorno della chemioterapia. E se gli esami erano a posto si procedeva con la terapia. Solo una volta saltai la chemioterapia per via dei globuli bianchi. Ma con i fattori di crescita non l'ho più saltata

Ho chiamato l'oncologo e mi ha confermato deve farli dopdomani. Non so o il dosaggio è più elevato nella seconda, gli emocromo erano perfetti le ultime due volte.. non saprei. Comunque si mamma li fa a sto punto 5 giorni dopo la prima e anche il giorno prima, per iniziare.
Fra scusa le troppe domande ma nel caso mia madre dovesse fare i fattori di crescita come funziona? Si fanno sempre al centro diagnostico, si prenotano all'ASL (USL non so come è chiamata dalle tue parti l'Azienda Sanitaria Locale)?
Claretta
Claretta

Benvenuto Giovanni il.Dottore non appena riuscirà a liberarsi ti risponderà dici

Annetta
Annetta
Claretta:
Annetta oggi si festeggia è la.tua ultimaaaaaaaa

Hei vuoi farmi fare un'infusione extra?? Ho finito venerdì scorso
Ex utente
Ex utente
Dafne73:
Ottimo notizia💖per la bocca arrossata e infiammata io avevo risolto con sciacqui con acqua e bicarbonato come mi avevano consigliato le altre RFS 😍
Il sapore metallico purtroppo ce l'ho ancora..tutto ciò che mangio e bevo sa di alluminio

Si ora sta bene, si sta alzando e con me vicino sta anche cucinando. Piano piano..💖💖 come tuo consiglio cara Dafne ha fatto già sciacqui col bicarbonato e ha trovato sollievo.
Lela
Lela
Giovann
Benvenuto Giovanni
Fidarsi e affidarsi ai medici
Questo devi fare
E piano piano i tuoi dubbi si scioglieranno
Ex utente
Ex utente
Didi fiduciaria:
Manuele
Io lo facevo dopo una settimana! Mentre la mattina successiva all’infusione dovevo fare un controllo ematico cardiaco questo solo per le rosse 🌹

Cara mi ha confermato stavolta dopo 5 giorni, magari ha tollerato bene la prima ed il dosaggio stavolta era piu' forte (vedendo anche come l'ha presa stavolta) non saprei...per ora non abbiamo altri controlli ma ho già pensato che a Maggio sicuramente dovrà rifare un eletrocardiogramma che non glielo segna da un pò....
Paola79
Paola79

Buongiorno Meraviglie del creato
Benvenuti alle new entry

Lela
Lela
G31
Benvenuto
Intanto festeggiate che le cure stanno facendo effetto e la massa è appena percettibile
Il doc ti risponderà più tardi
Resta cn noi
Ex utente
Ex utente
Annetta:
Hei vuoi farmi fare un'infusione extra?? Ho finito venerdì scorso

Ahahahahahaha
G31
G31
Fra76 Fiduciaria
Grazie, anche tu triplo negativo?
Paola79
Paola79
G31
Ciaooo la chemio già sta facendo il suo dovere....per i linfonodi si provvede....saranno negativi o si negativizzaranno,ma se anche non dovesse succedere siamo tante qui a testimoniare.....

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